santo cielo...lo sapevo che era una discussione infinita.
So chi è ippocrate e guardacaso è considerato come uno degli antichi fondatori dell'igiene naturale, perchè le sue teorie e metodi erano molto simili a quelli. Pitagora,Ippocrate e altri grandi personaggi greci(galeno,platone..) erano tutti vegetariani o addirittura vegani, totalmente o prevalentemente(anche se queste definizioni/etichette non esistevano ancora). "primus non nuocere", diceva ippocrate. La medicina di ora continua a fare il suo giuramento,ma utilizza metodi diversi, e oltretutto se allora c'erano farmaci,si trattava solo di erbe, non certo come quelli di adesso.la "cura" di ippocrate era rivolta a cambiare lo stile di vita del malato,prima di tutto.
"..Lavorare, mangiare, bere, dormire, amare: tutto deve essere misurato." diceva e anche
"Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo."
da pitagora invece.. “Amici miei, evitate di corrompere il vostro corpo con cibi impuri; ci sono campi di frumento, mele così abbondanti da piegare gli alberi dei rami, uva che riempie le vigne, erbe gustose e verdure da cuocere. La terra offre una grande quantità di ricchezze, di alimenti puri, che non provocano spargimento di sangue né morte.”
Medico io intendo chi cura la singola malattia attraverso singoli farmaci,rimedi, il medico attuale insomma, che come ho detto ha un metodo diverso da quello dell'igiene naturale, secondo la quale è il corpo a guarire se stesso,se si ha le giuste conoscenze per permettergli di farlo.
In quelle popolazioni non c'è ritardo dei sintomi di invecchiamente,non ci sono, semplicemente(perlomeno nella maggior parte delle persone).con sintomi intendo le tipiche malattie/disturbi di vecchiaia..Basta leggere e si parla anche della mortalità infantile e non si parla di pochi eletti che raggiungono età ragguardevoli,ma si parla della maggior parte(se non tutti) delle persone. L'isolamento c'è stato anche se non totale,come quello degli indigeni(anche lì...è stato sconvolto completamente il loro modo di vivere). Se ci sono le testimonianze significa che un minimo di persone esterne che visitavano quei luoghi c'era.I guai e le malattie sono sempre incominciate quando è cambiato il modo di vivere di quelle persone,introducendo il consumismo e tutto il resto, non a seguite delle visite di quei pochi,che nulla avevano intenzione di cambiare.
"conviviamo" era inteso sullo stesso pianeta! La presunzione dell'uomo è quella di ritenersi padrone di tutto e superiore a tutti.
Nulla avviene per "caso". Dove non riesce a spiegarsi come e perchè,la medicina tira semrpe in ballo la genetica. E' comodo. Peccato che apparteniamo tutti alla stessa specie, ed è logico che a tutti gli appartenenti ad una specie,per quante differenze individuali ci siano faccia bene un certo ambiente,un certo stile di vita, una certa alimentazione. Non ho mai sentito di leoni che mangiassero uno l'erba e l'altro la gazzella, perchè cosi si trovavano bene a fare, perchè il primo aveva predisposizione gentica qualunque cosa mangiasse.
"putredine reale" è il nome dato dal popolo,perchè vedevano questa malattia che si manifestava solo nei nobili, mentre magari lo stesso popolo ne soffriva di altre,ma per altri motivi. Se fosse come dici,riguardo ai medici dei nobili, avrebbero dato questo aggettivo anche ad altre malattie.
La differenza sostanziale con la medicina è che nell'igiene naturale non si contemplano come cause delle malattie nè la predisposizione genetica,nè germi e virus. Tutto avviene dall'interno, mai per caso e mai dall'esterno.
Per questo non è facile discutere se partiamo da basi completamente opposte...concezioni opposte di malattia e di cura. E' per questo che ci sono pessimi rapporti tra le due "scienze", nonostante molti grandi autori fossero proprio medici dissidenti.