Trattamento antifungino e antiparassitario contemporaneamente: si può?

[lucyda87]

Buongiorno...
Non c'è pace per le mie rose...
Da circa tre settimane sto combattendo lo oidio con ortiva della compo (principio attivo: azoxystrobin). Ma è ancora lì, tal quale a prima...
Da qualche giorno ho notato strane macchioline gialle sulle foglie di 2 piantine...poi ho guardato sotto e ho visto dei minuscoli parassiti verdi... Cercando su Internet ho scoperto che si tratta della cicalina verde della rosa.
La mia domanda è: posso contemporaneamente fare i due trattamenti? Ad esempio oggi spruzzo antifungino e domani l'antiparassitario?

Inoltre, va bene un antiparassitario ad ampio spettro?
Non so come muovermi... Consigli?

 

[flyppo]

Ciaoooo!! Io penso si possa fare, ovviamente la pianta un po soffrirà ma non dovrebbe ucciderla. Cmq io per esempio nella siepe di photinia avevo usato un funghicida e dopo 2 giorni passai anche l'insetticida. E devo dire che le piante sono ancora vive...
Cmq non sono un chimico e dipende se una sostanza potrebbe annullare l'altra, guarda se ti risponde anche qualche esperto.

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[maxz64]

Io non mi definisco un esperto.... però ti posso dire che si possono anche passare assieme più principi attivi a meno di incompatibilità legate alla stabilità della soluzione che ottieni in funzione del pH. In generale sia i fungicidi che gli antiparassitari organici (quindi escludiamo i vari zolfo o bordolese in tutte le loro accezioni) sono stabili solo con un pH leggermente acido. Quindi se non hanno incompatibilità dichiarate in scheda di sicurezza (in genere sono indicate chiaramente, se ci sono) e provvedi ad acidificare leggermente l'acqua (che invece in genere è alcalina avendo spesso molti bicarbonati disciolti), puoi operare tranquillamente nella stessa tanica contemporaneamente con entrambi.
Per inciso, ti segnalo che anche se operi con un solo principio alla volta, sarebbe sempre molto meglio portare l'acqua ad un pH leggermente acido (6-6.5) per un effetto e una stabilità migliore.
Visto che è difficile conoscere l'alcalinità dell'acqua, lo puoi fare anche con succo di limone a basso costo (ne basta veramente poco e non danneggia in nessun modo le piante, anzi, se dosato opportunamente), controllando però il pH finale con le striscette di cartina al tornasole che vendono in qualsiasi farmacia per misurare il pH delle urine.

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[lucyda87]

Grazie per le vostre risposte! Sono passata in un brico e ho preso il piretro della flortis, l'unico che avevano in quel negozio che a quanto pare (leggendo su Internet) è efficace anche contro la cicalina.
Altri spray che avevano esano specifici per afidi,la cocciniglia ecc...
Voi avete mai provato il piretro?

 

[maxz64]

Grazie per le vostre risposte! Sono passata in un brico e ho preso il piretro della flortis, l'unico che avevano in quel negozio che a quanto pare (leggendo su Internet) è efficace anche contro la cicalina.
Altri spray che avevano esano specifici per afidi,la cocciniglia ecc...
Voi avete mai provato il piretro?

Funziona discretamente, ma ha una persistenza molto limitata (qualche giorno). Per la cocciniglia e la cicalina, poi, mi sembra piuttosto blando: servirebbe il Reldan 22 (clorpirifos metile).

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[lucyda87]

Oh mannnaggia
Il fatto è che non trovo negozi fornitissimi nei dintortni e spesso devo accontentarmi di quello che trovo
Oramai l'ho comprato e tra l'altro l'ho pagato pure un bel po' (9€) per un flacone da mezzo litro....che sommati ai 9€ dell antifungino...praticamente ho superato il costo delle rose stesse...facevo prima a sradicarle comprarne di nuove
Me tapina, quando ho deciso di prendere delle rose, da principiante qual sono

Ah un'altra domanda, viato che sei stato cosicosì gentile..
Tra un popo', con l'arrivo del freddo le rose seccheranno...mi confermi che con loro moriranno anche cicaline e oidio???
Almeno mi rimane la speranza che la prossima primavera nasceranno belle e sane?

 

[flyppo]

Oh mannnaggia
Il fatto è che non trovo negozi fornitissimi nei dintortni e spesso devo accontentarmi di quello che trovo
Oramai l'ho comprato e tra l'altro l'ho pagato pure un bel po' (9€) per un flacone da mezzo litro....che sommati ai 9€ dell antifungino...praticamente ho superato il costo delle rose stesse...facevo prima a sradicarle comprarne di nuove
Me tapina, quando ho deciso di prendere delle rose, da principiante qual sono

Ah un'altra domanda, viato che sei stato cosicosì gentile..
Tra un popo', con l'arrivo del freddo le rose seccheranno...mi confermi che con loro moriranno anche cicaline e oidio???
Almeno mi rimane la speranza che la prossima primavera nasceranno belle e sane?

Ciaooo...
Le cicaline ci sta che con il freddo muoiano. X l'oidio non saprei...cmq vedrai che con un po di pazienza riesci a risolvere

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[maxz64]

Le cicaline se ne vanno col freddo.
L'oidio invece è una costante delle rose: rallenta la pressione solo nei mesi più freddi, per riprendere già a Febbraio, periodo in cui le rose vanno potate. In pratica devono, ma proprio devono tenderei a dire, essere trattate ogni circa 15 giorni. O per lo meno, monitorate molto attentamente.

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[lucyda87]

Grazie risposte molto esaurienti! Da febbraio, oltre alla potatura proverò a fare prevenzione con la poltiglia bordolese, ho letto qua che eè molto utile a tale scopo

 

[Alessandro2005]

I rameici sono scarsamente efficaci contro il mal bianco (oidio) della rosa, mentre vanno bene come prevenzione verso la ticchiolatura (ci sono varietà di rosa più o meno resistenti a questa malattia fungina). Il patogeno si chiama Sphaerotheca pannosa e sopravvive in inverno come micelio quiescente e anche grazie a corpiccioli chiamati cleistoteci entro cui si formano organi riprodutti detti aschi che a loro volta generano le ascospore responsabili dell'infezione primaria primaverile; poi seguono infezioni secondarie grazie a elementi asessuali prodotti dalle ife che stanno sulla superficie delle foglie (ti mostro tre foto che ho giusto scattate oggi su mal bianco da varie piante, ma non di rosa: cleistoteci in varia fase di maturazione, cleitotecio oidio quercia con le appendici dette fulcri, aschi con ascospore fuoriusciti a seguito rottura del cleistotecio).

Chi produce professionalmente rose da taglio interviene a turni fissi contro le suddette fitopatie in base praticamente alla durata di efficacia del prodotto impiegato (in serra ci sono permanentemente le condizioni per lo sviluppo della malattia). Prove di lotta effettuate dall'ex-ISTFLORI di Sanremo hanno mostrato che contro il mal bianco funzionano prodotti anche a basso impatto come il bicarbonato di potassio e persin l'aceto o ancora bio-fungicidi, ma nel tuo caso ti conviene affidarti ai fungicidi pronti all'uso: ti consiglio però di alternare il prodotto per prevenire il fenomeno della resistenza nel patogeno. Acquistabili per uso garden purtroppo ce ne sono e ce ne saranno sempre meno di prodotti fitosanitari per via di restrizioni U.E., ma ci sarebbe ad es. Flint Max Al della Bayer che di sostanze attive ne contiene due, oppure della Compo il Duaxo da alternare con quello che hai già.

Circa la miscibilità ti è stato detto: oltretutto impiegando un fungicida sistemico dopo alcune ore esso viene assorbito perciò non viene a interferire con un successivo passaggio di un insetticida di superficie come il piretro. Per quanto riguarda l'acidificazione della soluzione va sicuramente bene per parecchi antiparassitari come appunto il piretro, ma non è una regola universale perché esistono prodotti per loro natura a reazione alcalina.

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[lucyda87]

descrizione molto dettagliata e tecnica. Grazie per le info, ora ho capito alcune cose in più