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trapianto lavanda

brilocat

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
ho una pianta di lavanda in un vaso che vorrei trapiantare nel mio giardino.
mi stavo chiedendo quale fosse il momento giusto per farlo.
ora, autunno, con l'inverno davanti alla porta (abito a pavia e quindi non è proprio un clima mite) ?
oppure è meglio attendere la primavera?
grazie.
bri
 
Ultima modifica di un moderatore:

Ivannn

Giardinauta Senior
Primavera, tanto tra poco la pianta si ferma e diventa inutile, anzi rischi di provocare lesioni difficilmente rimarginabili all'apparato radicale che diventerebbero via preferenziale per l'attacco da parte di agenti patogeni
 

mariolino1

Aspirante Giardinauta
Coltivazione, cura, mantenimento e potatura della lavanda.
La lavanda,sia angustifolia che intermedia, se coltivata in piena terra ha pochissime esigenze sia di acqua che di concime.
E' bene scegliere un posto ben assolato, perchè in questo modo crescerà armoniosamente, senza orientarsi alla ricerca del sole;
Il momento migliore per mettere a dimora la pianta di lavanda sarebbe l' autunno entro inizio primavera, perchè non temendo il freddo, svilupperà un forte radicale e sarà in grado di affrontare anche l' estate piu' afosa con pochissima acqua.
Se invece si ha a disposizione acqua e tempo per innaffiare si puo' mettere nel giardino tutto l' anno, ovviamente se piantata da maggio ad agosto avrà bisogno di maggiori cure.
Se il terreno è ben drenato fare una buca il triplo del vaso, senza aggiungere nessun concime, al limite mischiare alla terra terriccio torboso e piantare a livello del terreno, se si dispone dell' impianto di irrigazione piantare nella zona soleggiata dove arriva meno acqua, e annaffiare.
Se il terreno è molto compatto e argilloso e ristagna l' acqua fare una buca piu' grande aggiungere ciotoli e mischiare al terreno torba di sfagno o terriccio torboso piantare la pianta un po' sollevata rispetto al terreno. Annaffiare.
Ovviamente se l' impianto viene fatto entro metà febbraio si annaffierà pochissime volte in quanto l' umidità e le piogge saranno suffienti per l' esigenze della lavanda e sarà facilissimo mantenere la lavanda anche per chi ha il pollice nero. Successivamente sarà sufficiente annaffiare 1 volta a settimana.
Per mettere a dimora la lavanda quanto piu' ci si avvicina alla stagione calda, quanto piu' aumenteranno l'esigenze idriche.
Ogni anno dopo la fioritura, anche durante l' estate quando la lavanda ha perso il suo bell'aspetto e comunque entro metà settembre è bene potare le piante, tagliando non solo i fiori ma anche una bella parte di vegetazione, ( senza arrivare al legno) in modo da non far lignificare e svuotare le piante all' interno, se la lavanda viene potata in questo periodo rimetterà le foglie nel giro di poche settimane e avrete un bel cespuglio a forma di cuscino anche durante l' inverno.
Lorena


Questo sono le istruzioni di una che se ne intende.
Guarda qui:
http://sites.google.com/site/illavandeto/
 

myrtus

Aspirante Giardinauta
Due mesi fa ho espiantato la mia dal vaso per metterla in giardino. Ho visto che soffriva: non cresceva ed i rami tendevano a seccare. L'ho anche potata nello stesso momento. Ora sta benissimo!:D
 

ik1npn

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti!
Sempre parlando di lavanda. I miei sei cespugli sono molto in forma e fioriscono in abbondanza. Credo che il merito sia anche (o solo) delle api che abbondano su loro.
A questo punto mi è spuntato un appetito: come si fa a distillare/estrarre la meravigliosa profumatissima essenza?
Chi è in grado di insegnarmelo?
P.S.. attenzione ai semi per la riproduzione: la lavanda è sterile, il "lavandino" no, non so però distinguere l'uno dall'altro. io l'ho riprodotta, ed ancora lo sto facendo, per talea, dopo aver letto una delle tante riviste cui sono abbonato, che avviamente parlano (scrivono) di giardinaggio.
Valter
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Ciao, se vuoi un metodo casalingo ti posso suggerire quello che uso io. Altrimenti devi ricorrere alla distillazione in corrente di vapore. Per il mio ti servono le spighe di lavanda appena raccolte e ben asciutte, un vasetto di vetro, dischetti di cotone idrofilo(di quelli che si usano per togliere il trucco) dello stesso diametro del vaso, sale grosso da cucina e olio di mandorle. Si procede mettendo i dischetti di cotone in un contenitore e si inzuppano bene di olio. Quindi si inizia a riempire il vaso cominciando con uno strato di sale,poi un dischetto impregnato di olio e poi le spighe.Continuare così fino a riempire tutto il vaso, pressando bene. Chiudere e mettere al sole o in un posto caldo per almeno due settimane. Poi si prende il contenuto, si spreme e si filtra accuratamente. Il prodotto così ottenuto si può conservare in bottigliette sigillate.
Questo metodo si può utilizzare praticamente per tutti i tipi di fiori.
 

Paola-Luna

Florello
io raccolgo ogni anno le spighe di lavanda e le faccio seccare per poi comporre i sacchettini per profumare cassetti e armadi
 

ik1npn

Aspirante Giardinauta
Ciao, se vuoi un metodo casalingo ti posso suggerire quello che uso io. Altrimenti devi ricorrere alla distillazione in corrente di vapore. Per il mio ti servono le spighe di lavanda appena raccolte e ben asciutte, un vasetto di vetro, dischetti di cotone idrofilo(di quelli che si usano per togliere il trucco) dello stesso diametro del vaso, sale grosso da cucina e olio di mandorle. Si procede mettendo i dischetti di cotone in un contenitore e si inzuppano bene di olio. Quindi si inizia a riempire il vaso cominciando con uno strato di sale,poi un dischetto impregnato di olio e poi le spighe.Continuare così fino a riempire tutto il vaso, pressando bene. Chiudere e mettere al sole o in un posto caldo per almeno due settimane. Poi si prende il contenuto, si spreme e si filtra accuratamente. Il prodotto così ottenuto si può conservare in bottigliette sigillate.
Questo metodo si può utilizzare praticamente per tutti i tipi di fiori.

Ciao e grazie.

Mi sto organizzando, così appena andrà via la neve (spero presto, ma al momento qui nevica ancora, hi!) e le mie amiche avranno "spazzolato" i fiori, mi metterò in pista, attenendomi alle Tue istruzioni.
Però avrei ancora bisogno di qualche dettaglio: - per una quantità di X grammi di fiori, quanto sale e cc. di olio di mandorla occorre?
Perspremere va bene il passapatate o devo approntare un torchietto?
E considerato che sei cosìgentile, mi dai anche due info sul metodo in "corrente di vapore", sistema che uso già maper fare ben altro!
Grazie ancora,
ciao
Valter
:froggie_r:froggie_r
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Ma scusa, le tue lavande sono in fiore sotto la neve? Per quanto riguarda le dosi io faccio ad occhio gli strati nei vasetti, diciamo mezzo cm per strato? ti prepari gli ingredienti e vai avanti fino a finirli. i dischetti devono essere ben inzuppati e quando compri l'olio di mandorle chiedi se puoi sentire il profumo perchè alcune ditte li fanno troppo profumati, scegline uno più delicato. Per il metodo a corrente di vapore nn so dirti assolutamente nulla, so che così si estragono diverse essenze perchè ho lavorato per breve periodo in erboristeria. Se tu lo usi già (e posso immaginare per cosa!) penso ne sai più di me. Penso che il procedimento sia lo stesso.
Fammi sapere, ciao
 

ik1npn

Aspirante Giardinauta
Salve!
Grazie per la risposta.
Le mie lavande, ovviamente, ora sotto la neve, non sono fiorite.
Ma faccio , quando posso, buon uso del detto: "chi ha tempo, non aspetti tempo", ed ora posso organizzarmi.
Per quanto riguarda la distillazione, da quel poco che ho capito leggendo in proposito, sono due tecniche, ed attrezzature, simili ma diverse per concetto.
Parlo di quella che uso io, e di quella che - se possibile - desidero apprendere. Pare che per le essenze/oli essenziali si usi il "vaso fiorentino" che non so come sia fatto/usi.
Tu che hai una esperienza di erboristeria probabilmente lo conosci, con tutto quello che ne consegue. Ciao
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Mi dispiace, la mia esperienza in erboristeria è limitata alla vendita al banco, dei procedimenti nn ne so molto...ma so che estrarre essenze in casa nn è cosa tanto semplice. Nn so dirti altro. Scusa una domanda, quante piante di lavanda hai? e da quanto tempo? Le rinnovi o mantieni sempre le stesse?
 

massimoc

Aspirante Giardinauta
Ciao, se vuoi un metodo casalingo ti posso suggerire quello che uso io. Altrimenti devi ricorrere alla distillazione in corrente di vapore. Per il mio ti servono le spighe di lavanda appena raccolte e ben asciutte, un vasetto di vetro, dischetti di cotone idrofilo(di quelli che si usano per togliere il trucco) dello stesso diametro del vaso, sale grosso da cucina e olio di mandorle. Si procede mettendo i dischetti di cotone in un contenitore e si inzuppano bene di olio. Quindi si inizia a riempire il vaso cominciando con uno strato di sale,poi un dischetto impregnato di olio e poi le spighe.Continuare così fino a riempire tutto il vaso, pressando bene. Chiudere e mettere al sole o in un posto caldo per almeno due settimane. Poi si prende il contenuto, si spreme e si filtra accuratamente. Il prodotto così ottenuto si può conservare in bottigliette sigillate.
Questo metodo si può utilizzare praticamente per tutti i tipi di fiori.

Scusami ma il sale a che serve?
quando poi spremi tutto non dà "fastidio"?
scusate l'ignoranza!
ciao
marta
 

giulia67

Maestro Giardinauta
E' proprio la parte più importante altrimenti avresti solo olio profumato ma nn l'essenza. E' chiaro che nn è l'essenza che si trova in commercio ma con questo metodo nn si può pretendere la perfezione!!!
Il sale si dovrebbere sciogliere almeno un pò e comunque nn dà fastidio perchè ci sono i dischetti di cotone..si spreme tutto insieme. Ma poi figurati...quale ignoranza???ciaooo
 

ik1npn

Aspirante Giardinauta
Sei sempre molto gentile.
Ho quattro lavande ormai di cinque anni, quindi già belle cespugliose più altre cinque di soli due anni, ancora con fioritura limitata.
Le ho piantate con uno scopo ben preciso, tanto è che sto curando circa dieci talee. Lo scopo non è quello di estrarre l'essenza ne di fare i mazzetti, anche se ne faccio alcuni, tuttavia gradirei imparare ad estrarre l'olio essenziale - se posiibile , ed ho abbastanza capacità - come ho già scritto.
Grazie
ciao
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Il mio desiderio invece è quello di ricreare intorno a casa una piccola Provenza..nn ho mai pensato all'estrazione dell'olio essenziale ma mi farebbe comodo dal momento che lo uso spessissimo per i miei attacchi di emicrania. Se riesci a produrlo fammi sapere...ciaooo
 

ik1npn

Aspirante Giardinauta
ancora salve!
solo a titolo di curiosità, ed a conferma, che non dico (quasi mai!) bugie, di invio una foto di alcune delle mie lavande.
Probabilmente riesci a scorgere qualche pezzo di spiga che spunta da sotto la neve!
Sempre per curiosità, Te lo riferisco così, tanto per colloquiare, un paesino qui vicino (grosso come il mio), ha una aiuola di circa 200 m. lineari, che quando fiorisce è uno spettacolo. una nuvola azzurro "lavanda"!
ciao
73
 

giulia67

Maestro Giardinauta
Ossignur!!!! Qui al sud è normale..ma addirittura sotto la neve!!! E si la lavanda è davvero una pianta eccezionale!!!!!
 
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