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Topas riutilizzabile?

valentina

Giardinauta
Salve a tutti, ho già dato l'annaffiata annuale con il confidor, ora mi domandavo, se per il opas+verde rame, da dare ogni 15 giorni mediante nebulizzazione, posso usare la miscela che avanzata che avevo preparato l'anno scorso. E' ancora nel vaporizzatore, è stata nel patio per tutto l'inverno. Dite che è ancora buona o va buttata e ne faccio una nuova?
 
E

EMY

Guest
I fitofarmaci diventano inutilizzabili dopo averli miscelati con acqua in un tempo che varia da pochi minuti a qualche giorno. Dipende dalla temperatura esterna e dai sali disciolti nell'acqua, oltre che dal ph.
Quando prepari una miscela, devi prepararne appena quanto basta per il tuo uso, appena finito butti via il sovrappiù. Attenzione è tutta robetta che inquina ;)
 
P

pollicina

Guest
mi sembra che verde rame e topas abbiano lo stesso spettro d'utilizzo... perchè li usi entrambi? uno solo è più che suff!
 

valentina

Giardinauta
Boh, mi era stato consigliato di fare così.
Allora dite che basta il topas?
Certo che se quello che avete detto corrisponde al vero, in sostanza, l'anno scorso il topas non deve aver agito un gran che, visto che ne avevo preparato un flacone erogatore da circa 5 litri che lasciavo nel patio e usavo, all'occorrenza, ogni 15 giorni.
Va davvero preparato di volta in volta? La mia pigrizia in questa cose la fa spesso da padrone!
 
E

EMY

Guest
Valentina, era una cosa che avevo letto su Vita in Campagna, purtroppo non mi sono tenuta il ritaglio dell'articolo. Tutti i fitofarmaci che si preparano con acqua hanno un tempo limite ento il quale sono efficaci, dopo diventano inutili, forse anche dannosi. Mi era rimasta impressa la faccenda che in alcuni casi dopo pochi minuti l'efficacia può scendere fino al 50%. Anche senza voler essere così "fiscali", direi però di preparare poca miscela solo al momento dell'utilizzo. Se ritrovo il giornale magari ti mando notizie più precise.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le principali malattie crittogamiche della rosa sono: ticchiolatura, mal bianco, ruggine.
http://it.geocities.com/dappertutto44ad/paginarosacritt.html
Il Topas contiene un principio attivo ad ampio spettro, che viene assorbito (sistemicità) e che esercita un'attività preventiva e curativa. Tuttavia si consiglia di non usarlo ripetutamente perchè potrebbe contribuire a selezionare ceppi resistenti di patogeni. E' particolarmente efficace contro il mal bianco.
I rameici sono preventivi contro diverse malattie crittogamiche come ticchiolatura e ruggine, ma non adatti per il mal bianco.
Una volta preparata la soluzione va data e non conservata: non è tanto il principio attivo che può alterarsi quanto i coadiuvanti presenti nel preparato, dunque si protrebbe avere una riduzione di efficacia e anche problemi di fitotossicità, ad es. bruciature sulle foglie. Una volta aperto, il flacone o la scatola vanno poi richiusi, conservati in luogo fresco e asciutto e impiegati indicativamente nel giro di 1-3 anni.
 
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marmellato

Aspirante Giardinauta
Alessandro2005, conosci i cicli di una stagione vegetativa in cui viene dato verde rame e prodotti contro il mal bianco? è giusto miscelare assieme prodotti rameici con prodotti contro il mal bianco? Con quale cadenza li usi? Tutti gli anni temo sempre di esagerare con i trattamenti o non trattare a suff. grazie ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Alessandro2005, conosci i cicli di una stagione vegetativa in cui viene dato verde rame e prodotti contro il mal bianco? è giusto miscelare assieme prodotti rameici con prodotti contro il mal bianco? Con quale cadenza li usi? Tutti gli anni temo sempre di esagerare con i trattamenti o non trattare a suff. grazie ciao

Non ho ben compreso la prima parte della tua domanda, ma di fronte a queste osservazioni (le foto sono di ier l'altro) non so ormai più che voglia dire stagione.


afiderosa.jpg


ruggirosa.jpg


Comunque, proprio vedendo quel che ti ho mostrato, stavo giustappundo ruminando che linea seguire nel prossimo futuro.
In caso di attacchi di afidi o altro insetto parassita userò quel che ho già, ossia thiamethoxam (ACTARA 25 WG) o deltametrina (DECIS PPO). Non ho mai avuto problemi di ragnetto rosso e spero di non ritrovarmelo. Per la prevenzione alle malattie crittogamiche, penso che all'ossicloruro di rame da solo o in miscela con zolfo (anch'essi già presenti nella mia fitofarmacia), alternerò, per verificarne l'efficacia, un qualche prodotto della nuova famiglia delle strobilurine (tipo ORTIVA, AMISTAR, sperando che nel frattempo vengano registrati per le ornamentali).
Circa la cadenza dei trattamenti:
- per gli insetti all'occorrenza (gli afidi che ho fotografato non erano su mie rose, ma in primavera è facile che ne troverò);
- per le malattie crittogamiche, oltre alle tre di routine (diciamo un paio a primavera inoltrata a distanza di 2-3 settimane, e una a fine stagione), interverrò in rapporto a ciò che osservo (sulle mie rose quest'anno non si sono manifestate malattie - pur in assenza di trattamenti primaverili - se non tardivamente il mal bianco e ancor più tardi, come da foto, la ruggine).
Di certo non voglio imitare i produttori di rose della zona (Riviera dei Fiori), che fanno tranquillamente anche 40 trattamenti all'anno...
 

Oleander

Guru Giardinauta
ehm...non so se faccio bene...ma di istinto...al topas unisco zolfo, verderame e malital......
(non uccidetemi....hehehehehehe)
 

kiwoncello

Master Florello
.......di certo non voglio imitare..........

EhEh Alessandro, e la ventina circa di trattamenti annui (necessari) cui vengono sottoposti i meli nelle zone tipiche di produzione???
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
ehm...non so se faccio bene...ma di istinto...al topas unisco zolfo, verderame e malital......
(non uccidetemi....hehehehehehe)

Direi che è tutto corretto.
Tra l'altra il TOPAS antioidico esiste anche nella formulazione COMBI, ossia già combinato con zolfo (40% di solfo + 1,5 % di penconazolo). Il prodotto a base di rame estende e potenzia la copertura contro ticchiolatura e ruggine.
Piuttosto il MALITAL mi risulta attualmente essere fuori commercio (inoltre in precedenza riclassificato come X-n Nocivo). Comunque è a base di un p.a. che ricordo bene perchè, tra i fosforganici che imparai a conoscere...una generazione fa, era quello meno tossico (ex III o IV classe). Della stessa ditta, la ITAL-AGRO, per il garden c'è adesso il CEREVIT, polvere secca a bassa concentrazione del p.a., sennò alle concentrazioni del Malital ci sono, senza indicazioni di pericolo in etichetta, ad es. il CORONADO 36,1% conc. emulsionabile della CHIMIMBERG, oppure il MALATHION 30% CS (anch'esso liquido) distribuito da diverse ditte quali la EUROPHYTO o la SEPRAN.
Non ho scaricato le etichette ministeriali, ma penso che si tratti di prodotti miscibili (comunque eventuali incompatibilità sono riportate sulla confezione). Ovviamente immagino che l'insetticida tu l'aggiunga solo se del caso.
 
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Celestial55

Giardinauta
Buongiorno a tutti.:flower:
Approfitto per un dubbio che ho!
Dovendo effettuare anche due trattamenti con olio bianco uno alla caduta delle foglie e l'altro prima della ripresa vegetativa, c'è qualche differenza riguardo l'efficacia del prodotto se miscelato alla poltiglia bordolese o è preferibile distribuirlo separatamente a distanza di una decina di giorni?
Grazie.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Rameici e olio bianco sono miscelabili. Fai attenzione che il prodotto a base di rame non sia di quelli combinati con lo zolfo (io ne ho usati sulle rose), perchè l' olio è incompatibile con zolfo e polisolfuri.
Se all'olio aggiungi un insetticida, devi leggere in etichetta perchè qualcuno non è con esso miscibile (es. clorpirifos; la miscibilità è comunque riportata in etichetta: leggi sempre prima e attieniti) oppure in presenza di rame non risultare pienamente efficace.
 
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Celestial55

Giardinauta
Rameici e olio bianco sono miscelabili. Fai attenzione che il prodotto a base di rame non sia di quelli combinati con lo zolfo (io ne ho usati sulle rose), perchè l' olio è incompatibile con zolfo e polisolfuri.
Se all'olio aggiungi un insetticida, devi leggere in etichetta perchè qualcuno non è con esso miscibile (es. clorpirifos; la miscibilità è comunque riportata in etichetta: leggi sempre prima e attieniti) oppure in presenza di rame non risultare pienamente efficace.

Grazie Alessandro,
il mio dubbio era dovuto al fatto che da più parti, nonostante rameici e olio bianco siano miscibili, come riportato sulle confezioni e come confermato da te, viene tuttavia consigliato a proposito di fruttiferi come di altre piante, di effettuare due trattamenti separatamente, senza motivarne la ragione.

Visto che con un solo trattamento si risparmia tempo e fatica ( e poichè la capa mia è tosta! :martello: :lol: ), sospettavo che ci potesse essere qualche differenza nell'efficacia dell'intervento effettuato nell'uno anzichè nell'altro modo.
Grazie ancora. :)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ho provato ancora a cercare per precauzione. Anche se non sono riuscito a reperire quel che volevo (tabelle aggiornate di miscibilità degli antiparassitari), ho trovato conferma in questa presentazione di una ditta produttrice, che assicura che il "suo" olio paraffinico è perfettamente compatibile con i "suoi" prodotti a formulazione DISPERSS(R)http://www.cerexagri.it/default.cfm?sezione=9
http://www.cerexagri.it/default.cfm?sezione=6&news=10
Il formulato 'disperss', come leggerai, è dato in pratica da granuli capaci di autodisperdersi istantaneamente anche in piccoli volumi di acqua (la Ditta in questione distribuisce, con detta formulazione, anche poltiglia bordolese in versione normale e versione blu con Fe).
Ho notato che attualmente la generalità delle Ditte produttrici di agrofarmaci si sta orientando verso le formulazioni in microincapsulati o in granuli idrodispersibili (sigla WG): in effetti tali formulazioni presentano tra l'altro meno rischi per l'operatore (e questo fa sì, penso, che in certi casi si ottenga anche l'abbassamento della indicazione di pericolo di uno stesso p.a., e dunque la vendibilità del prodotto anche a chi non ha patentino ossia sul mercato 'garden').
 
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Celestial55

Giardinauta
Ho letto tutto, molto interessanti i prodotti microincapsulati, sei stato molto esauriente e come al solito molto paziente. Grazie infinite! :)
 
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