Ciao a tutti!!!!! So che molti non conoscono molto o affatto la sicilia....e soprattutto la città di Messina...che risulta essere solo una città di passaggio per il traghetamento.... Comunque oggi dopo aver trascorso una magnifica mattinata al mare, abbiamo deciso di fare un giretto a Tindari....dove si trova il santuario della cosidetta madonna nera. Lì sulla montagna è bellissimo...sembra quasi di stare in un altro mondo..... Eccovi alcune foto...ci sono anch'io!!!! Vi avviso però...non sono fotogenica...
Questo è il santuario...
Questo invece è una parte del panorama..diciamo..la più importante...Si tratta della spiaggia di Marinello, chiamata anche "mare secco" perchè proprio qui avvenne un miracolo... Eccovi la storia...."Una signora venuta da lontano, con la sua unica bambina, per ringraziare la Madonna-per la grazia della guarigione della piccola- giunta a tindari fu grande la sua delusione nell'avvicinarsi alla vergine (che immaginava bella, dal volto divino e soffuso da verginale candore) e vedere che aveva un aspetto austero e al volto il colore abronzato di un etiope. Adempiuto a malincuore il volto, uscì sulla terrazza ove proruppe sdegnata: La vista di una schiava negra non valeva certo il disagio di un lungo cammino". Appena profferita l' invettiva,la bambina, che aveva lasciato da sola un istante, cadde nel vuoto sottostante ma, nell'attimo che il volo compivasi, il mare si ritrasse; dove c'era l'onda muggente suvventrò un breve tratto di spiaggia e lì, salva e sorridente, fu trovata la bambina. E da quel momento la signora venuta da lontano credette in quella madonna così diversa dalle altre.
Il panorama....
Ed infine alcuni resti del teatro greco...
Questo è il santuario...
Questo invece è una parte del panorama..diciamo..la più importante...Si tratta della spiaggia di Marinello, chiamata anche "mare secco" perchè proprio qui avvenne un miracolo... Eccovi la storia...."Una signora venuta da lontano, con la sua unica bambina, per ringraziare la Madonna-per la grazia della guarigione della piccola- giunta a tindari fu grande la sua delusione nell'avvicinarsi alla vergine (che immaginava bella, dal volto divino e soffuso da verginale candore) e vedere che aveva un aspetto austero e al volto il colore abronzato di un etiope. Adempiuto a malincuore il volto, uscì sulla terrazza ove proruppe sdegnata: La vista di una schiava negra non valeva certo il disagio di un lungo cammino". Appena profferita l' invettiva,la bambina, che aveva lasciato da sola un istante, cadde nel vuoto sottostante ma, nell'attimo che il volo compivasi, il mare si ritrasse; dove c'era l'onda muggente suvventrò un breve tratto di spiaggia e lì, salva e sorridente, fu trovata la bambina. E da quel momento la signora venuta da lontano credette in quella madonna così diversa dalle altre.
Il panorama....
Ed infine alcuni resti del teatro greco...
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