Tiglio in serio pericolo! Aiutatemi!

[doggui]

Ciao a tutti,
sono nuovo del forum,ho deciso di rivolgermi a voi per un consiglio abbastanza urgente:
Nel mio giardino ho un tiglio,ne ignoro l'età esatta ma è molto alto,diciamo sui 15 metri di altezza e con un tronco del diametro di circa 1,20 metri.
mi sono recentemente accorto che alla base del tronco si trovava una specie di "segatura" allora ho provato a incidere la corteccia e ho scoperto che una colonia di quelle che a me sembrano formiche (forse sono termiti?) ha demolito quasi metà del tronco costruendo una sorta di "nido" che si approfonda fin quasi al centro della pianta!
L'albero non sembra sofferente,questa primavera è germogliato come di consueto e le foglie sono verdi e rigogliose,sono comunque preoccupatissimo perchè non so come affrontare il problema e la mia paura più grande è che il tronco ormai indebolito possa cedere e far crollare tutta la pianta.
Qualcuno riesce a spiegarmi cosa è successo e come posso intervenire?
Grazie mille per la disponibilità.
Ciao a tutti,aspetto risposte...
Guido

 

[seya]

Tiglioooooooooooooooooooooooooooooooo
a no, scusa...quello era Wilsonnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn
Wilsoooooooooooooooooooooooooooooon


esperti? dove siete?
poveloguidononpotetelasciallosolocolsuoWilsontiglio

 

[Alessandro2005]

Senza immagini è difficile orientarsi.
Almeno fossimo sicuri che si tratta di formiche, però allora bisognerebbe capire se son loro che hanno scavato oppure se si sono semplicemente accasate in gallerie prodotte precedentemente da altri parassiti.
Il mondo ed i comportamenti delle formiche sono assai evoluti e sofisticati, ad es. posso dire che ce n'è un tipo, chiamata "formica puzzola" che vive in preesistenti fori e difende la pianta ospite da altri parassiti; un'altra specie invece è detta "portinaia" perchè alcuni individui montano la guardia nei fori di ingresso del nido fatto nel tronco, ancora la c.d. "formica ercole" è responsabile di escavazioni (non a caso di nome scientifico fa Camponotus ligniperda).
La valutazione della stabilità delle piante richiede, se del caso, un esame in loco, ed esistono al riguardo metodiche che attengono alle scienze forestali e sovente impiegano particolari strumenti diagnostici (tramite tecniche che possono essere anche invasive).
Ciao

 

[seya]

mizzega. hai visto che esperto ti ho chiamato?

seyasirendeutttile

 

[coccinella40]

Benvenuto nel forum Doggui:froggie_r :froggie_r