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Terra...Madre...Laboriosa...

natabruja

Esperta Sezz. Rose
Per chi come me ha un terrazzo o un balcone, la "movimentazione terra" è una delle cose più laboriose da svolgere nella cura delle proprie piante.
Fino a qualche tempo fa, durante i lavori di inizio primavera, mi ritrovavo con sacchi di terra usata e piena di radici che inevitabilmente scaricavo al punto di raccolta. Un lavoro immane, su e giù con i sacchi e conseguente rimorso di avere sprecato qualcosa di prezioso. Da qualche tempo mi sono attrezzata: ho comprato un setaccio a maglie adeguate a far passare la terra e trattenere tutto quello che non serve. Così recupero il terriccio in un vaso molto grande, tolgo le radici e, cosa ancora più interessante, recupero le palline di argilla o di lapillo mentre controllo l'esistenza di larve dannose. La terra così setacciata la mischio poi con terriccio nuovo, faccio una passata di rame per eventuali funghi e riutilizzo il tutto.
Niente si crea, niente si distrugge, tutto si trasforma:)
Voi cosa fate? Avete suggerimenti?:crazy:
 

roby61

Giardinauta Senior
Per chi come me ha un terrazzo o un balcone, la "movimentazione terra" è una delle cose più laboriose da svolgere nella cura delle proprie piante.
Fino a qualche tempo fa, durante i lavori di inizio primavera, mi ritrovavo con sacchi di terra usata e piena di radici che inevitabilmente scaricavo al punto di raccolta. Un lavoro immane, su e giù con i sacchi e conseguente rimorso di avere sprecato qualcosa di prezioso. Da qualche tempo mi sono attrezzata: ho comprato un setaccio a maglie adeguate a far passare la terra e trattenere tutto quello che non serve. Così recupero il terriccio in un vaso molto grande, tolgo le radici e, cosa ancora più interessante, recupero le palline di argilla o di lapillo mentre controllo l'esistenza di larve dannose. La terra così setacciata la mischio poi con terriccio nuovo, faccio una passata di rame per eventuali funghi e riutilizzo il tutto.
Niente si crea, niente si distrugge, tutto si trasforma:)
Voi cosa fate? Avete suggerimenti?:crazy:
ciao cosa vuol dire "faccio 1 passata di rame" ?
 

Green95

Fiorin Florello
Io sinceramente non ho mai buttato via il terriccio :confuso: sempre riutilizzato o al massimo lo mischio alla terra delle aiuole :)
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
ciao cosa vuol dire "faccio 1 passata di rame" ?
Penso che voglia dire che lo spruzza col verderame x eliminare eventuali funghi che possono esserci nel terreno!!!
Sinceramente io non lo riutilizzo,lo butto nell'orto,prendo terra nuova,la mischio con terriccio universale e sabbia....e riparto!!!ciao ciao
 

natabruja

Esperta Sezz. Rose
ciao cosa vuol dire "faccio 1 passata di rame" ?
Nel senso che spruzzo la terra con ossicloruro di rame.

Green io non ho una aiuola in cui poterlo buttare, né mi va di usarlo con tutte le radici vecchie, ed eventuali parassiti. Penso che sia un problema di tutti quelli che fanno giardinaggio su terrazzi e balconi.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Federica

Master Florello
anch'io setaccio e riempio un vaso grande, aggiungo terriccio universale nuovo, terra di campo e sabbia...
niente verderame...è un ottimo consiglio per disinfettare. :eek:k07:
 

Commelina

Master Florello
uso un vecchio crivello del grano.....e recupero tantissimo terriccio. Posso metterlo nell'orto o in qualche aiuola.
Ho però a che fare con l'ironia di famiglia..... ogni tanto qualcuno mi chiede se ho trovato l'oro :rolleyes:
 

papekura

Aspirante Giardinauta
Quanto ti capisco. Ho un piccolo balcone con alcuni vasi e non ci si crede quanta terra mangiano, persino i più piccoli. Proprio oggi ho postato queste foto, ma vanno bene anche qua per rendere l'idea: sono quasi tutti i vasi che ho (esteticamente fanno ancora orrore, ma siamo a lavori corso).
Vedi l'allegato 141278 Vedi l'allegato 141279
Sono 20, 40 e 60 litri mentre quello grosso bianco è da 100. Riempirli è un lavoraccio e, per dire, mi rendo conto che ho sbagliato a prendere quello da 100 perché è inamovibile e fare manutenzione è faticoso. Penso che l'anno prossimo lo dividerò in due vasi più piccoli.
Per lavorare mi metto sotto un telo di plastica e in un attimo mi trovo con una quantità terribile di terra da gestire: quella vecchia e quella nuova. In più è difficile trovare lo spazio per miscelare bene la terra vecchia con la nuova e con lo stallatico. Anche a me dispiace gettare il terriccio e ho pensato anche alla storia del setaccio. Il problema è che non so dove diavolo mettermi a fare questi lavori, a volte non so nemmeno dove sistemare gli utensili: ci sono il garage e la cantina, ma non sono comodi quando devo riporre cose che uso più volte in pochi giorni. Lo spazio in balcone è poco e non posso lasciarlo per aria giorni e giorni perché lo uso per tante cose. Inoltre, sempre per lo spazio, non riesco a rinvasare più di un vaso alla volta: niente lavori in serie, e anche questo mi fa sprecare materiale. Così, lo ammetto, tanta roba va gettata. Ne getterei un po' comunque, penso, perché il terriccio nei vasi si impoverisce rapidamente e quindi c'è bisogno di un po' di ricambio, però tante volte perdo perlite per niente o faccio il cambio totale del terriccio solo perché è pieno di radici, foglie, rametti e non ho spazio per rilavorarlo. Non ho ancora trovato una soluzione che mi convince. Delle volte penso che il balconaggio sia duro e basta.

PS ho scritto malissimo ma sono stata a correre e devo essere più stanca di quel che pensavo...:squint:
 

papekura

Aspirante Giardinauta
Non c'entra niente con il tuo discorso, e se mi dici cancello questo messaggio, però stavo sbavando d'invidia sulle foto del tuo terrazzo, e ho visto che hai postato questa immagine dicendo che non sai di cosa si tratta:
Vedi l'allegato 141282
Secondo me si tratta di campanula haylodgensis, di cui tra l'altro ho parlato brevemente ieri. E' rognosetta, sembra, perché tende a morire una volta portata fuori dal negozio ma a te vedo che prospera e se mi dicessi come si è comportata mi faresti un grande favore. Scusa il fuori tema!
 

natabruja

Esperta Sezz. Rose
Grazie Papekura, mi ci ritrovo tantissimo in quello che descrivi. Io ho un poco più di spazio quindi ho l'armadio dove riporre gli attrezzi, ma devo lavorare necessariamente con il telo di plastica perchè ho le piastrelle flottanti e nelle scanalature si infila di tutto (questo inverno è cresciuta la stipa:D). La terra usata è si povera però ho provato che lasciando dentro qualche verme, di quelli buoni, si ricrea un humus incredibile, poi mischiato a terriccio nuovo...
 

Green95

Fiorin Florello
Green io non ho una aiuola in cui poterlo buttare, né mi va di usarlo con tutte le radici vecchie, ed eventuali parassiti. Penso che sia un problema di tutti quelli che fanno giardinaggio su terrazzi e balconi.
Io faccio giardinaggio sul terrazzo...giù in giardino non ci pianto nulla :)
 

papekura

Aspirante Giardinauta
Sì, ma puoi permetterti di buttare la terra in un'aiuola, penso fosse questo che voleva dire natabruja: è già un aiuto avere uno spazio così. Devi pensare che la maggior parte dei balconieri non ha questa possibilità, spesso neanche gli spazi di natabruja, ed è qui che nasce il problema. Io personalmente non l'ho risolto.
 

natabruja

Esperta Sezz. Rose
Non c'entra niente con il tuo discorso, e se mi dici cancello questo messaggio, però stavo sbavando d'invidia sulle foto del tuo terrazzo, e ho visto che hai postato questa immagine dicendo che non sai di cosa si tratta:
Vedi l'allegato 141282
Secondo me si tratta di campanula haylodgensis, di cui tra l'altro ho parlato brevemente ieri. E' rognosetta, sembra, perché tende a morire una volta portata fuori dal negozio ma a te vedo che prospera e se mi dicessi come si è comportata mi faresti un grande favore. Scusa il fuori tema!
Morta, defunta, un disastro. Almeno l'anno scorso è rimasta fiorita fino a giugno, quest'anno l'avevo ricomprata ma ho sbagliato periodo perchè è capitato nei giorni freddi di inizio aprile. Non la compro più.
 

papekura

Aspirante Giardinauta
natabruja ha scritto:
Morta, defunta, un disastro.
Ah ecco, non si smentisce. Che meraviglia per i vivaisti aver trovato un ibrido che non sopravvive fuori dalla serra. Sai che dicono che sia rustica fino alla zona 3? Tanto, chi vuoi che possa smentirli se non arriva neanche alle soglie del primo autunno fuori vivaio.
 

miciajulie

Fiorin Florello
ciao nat (e ciao anche gli altri) ho sempre fatto come te, anche quando avevo uno striminzito balconcino 1x0.60. adesso il lavoro è aumentato, ma non ho cambiato abitudini. anche se buona parte delle mie colture è 'grassa', e quindi con esigenze particolari. quindi ho due tipi di terriccio da conservare, mantenere, arricchire. inoltre per le grasse sono sempre in cerca di inerti. e mi accorgo che nel tempo ne aggiungo sempre più. sostituendo con essi la sabbia, che invece si perde e vola via.
mi sono trovata con svasature di piante appena acquistate che mi hanno riempito di formiche, altre di larvottoni bianchi grandi quanti un mio mignolo. detesto buttare, ma a volte sono stata costretta. e poi ho dei vasi grandi grandi che fisicamente non posso neppure spostare. in cui cambio/aggiungo la terra nello strato superficiale. e per il resto del vaso utilizzo un prodotto, spero naturale, acquistato al consorzio, che 'rinnova' il terriccio.
in questo 3d mi sono sentita in buona compagnia e assolutamente solidale. d'inverno si aspetta la primavera per ritrovare i ns balconi/terrazzi, ma quando arriva, un camallo cottimista lavora meno di noi! stavo quasi gioendo per aver svuotato, in circa una settimana, la serretta fredda... poi ho pensato che devo svasare, controllare, rinvasare quasi tutte le piante, che sono cresciute ed esplodono nei vasi, togliere i polloni (chissà se troverò nuovi 'genitori adottivi', perchè nonostante la deregulescion edilizia non posso ahimè aumentare i miei mq terrazzicoli), lavare tutto, disinfettare, prima di posizionare (che poi non so mai come farlo e cambio in corso d'opera un mucchio di volte) i vasi perchè siano nelle condizioni migliori ma perchè io possa comunque camminare e magari trovare pure il posto per tavolo, sedie poltroncine..., devo lavare tutto il materiale di protezione invernale, riporlo, confezionarlo, portarlo in cantina... insomma a parole ho finito, ma di fatto sono solo all'inizio. mangio terra da giorni, e il mio parquet non ringrazia. ditemi, questo non è amore?
 

kebby

Guru Giardinauta
Micia se vuoi hai un genitore adottivo disponibile :)
..però mi dovrai dare taanati consigli perchè con me le grassine sopravvivono poco :(

Per il resto.. mi spiace non potervi aiutare, in caso chiederò a mia cugina che ha un balcone pieno di fiori aromatiche e piantagioni varie. Io ho il problema inverso, se si può considerarlo tale. ho solo il giardino, e dentro casa non posso permettermi praticamente nulla, niente garage scantinato ripostiglio o buco dove riparare le piante..
Abito nella casa dei sette nani, in inverno la temperatura è uguale in ogni singolo punto della casa, ma il problema è piuttosto la luce per le povere piantine: resta chiuso tutto il giorno e per quando ritorniamo a casa è già buio, quindi le piantine soffrono molto :cry:

Ecco, adesso micia mi ha appena depennato dalla lista dei genitori adottivi :)
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
Ma se qualcuno facesse tutto al posto tuo,tu ti limiteresti soltanto a contemplare le piante che altri hanno curato?Ti divertiresti?
Penso di no;noi siamo contenti di spaccarci la schiena dietro le nostre piante,e contemplare il frutto delle nostre fatiche,prenderci cura di qualcosa che vive grazie alle nostre cure ed attenzioni quotidiane e pur non parlando,ci ringrazia attraverso la sua crescita più o meno eclatante.
Passo e chiudo
 
Ultima modifica:

rosangelina

Aspirante Giardinauta
io non ho una aiuola in cui poterlo buttare, né mi va di usarlo con tutte le radici vecchie, ed eventuali parassiti. Penso che sia un problema di tutti quelli che fanno giardinaggio su terrazzi e balconi.

io ho due misere finestre :( ma col cavolo che butto la terra esausta! Rimischio sempre tutto, compresa qualche buccia di arancia, quello che rimane quando mondo la verdura, l'acqua dei legumi, e chi più ne ha più ne metta!
Effettivamente però le tue piante sono molto più delle mie, potresti dedicare un angolo del balcone al compostaggio, ci sono delle pattumiere fatte apposta per quello, così non butteresti terra e produrresti meno rifiuti organici :)
Qualche tempo fa girovagando ho trovato un video utilissimo, per la creazione di una compostiera fai da te [video=youtube;JwRZj4vgfpc]http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=JwRZj4vgfpc[/video]
Magari potessi farlo io! Spero di non averti scocciata :D
 

papekura

Aspirante Giardinauta
noi siamo contenti di spaccarci la schiena dietro le nostre piante
Mah, insomma... parlo per me, è chiaro, ma se anche potessi fare a meno di certe sfiancate che mi prendo in balcone, ne farei a meno volentieri. Chiaro, mi piace abbeverarle, dare un po' di concime. Ma fosse solo questo! Poi però c'è da spazzare, lavare il balcone, occhio al sottovaso che è pieno, alza il vaso, svuota, ecco ho risporcato il pavimento, pulisci, ah giusto c'è da svasare quello, prendi il terriccio, prendi il letame, mescola, ecco che mi è finita una palata di terra fuori dal telo di plastica, ho fatto un gran casino, tanto vale che sistemi anche quell'altro vaso, altro lavoro, altro terriccio, accidenti non riesco mai ad avere delle unghie curate, no questa non ci voleva mi sono già cresciute le piantine, devo ripicchettare, odio ripicchettare, e poi dove le metto, non ho più spazio nei vasi, no aspetta ho ancora quello dentro, però devo farci i fori, prendi il trapano, fora, ecco dimenticavo ho finito la perlite, beh dai aspetta forse ho ancora un po' della corteccia per orchidee... e intanto il pavimento della cucina è pronto per essere piantato a lattuga.
Et cetera. No guarda, se fosse così tutto l'anno probabilmente lascerei perdere. A me il verde piace in quanto verde: non mi serve faticarci sopra per godermelo di più. Le orchidee che ho in casa non mi danno più gioia delle margherite o delle viole di campo: mi piace tutto, sempre e comunque.
 

natabruja

Esperta Sezz. Rose
Micia
non pretendo di avere l'esclusiva del titolo "il giardiniere sf...to", accidenti credevo che le grasse fossero più facili. Sarà che io non ho mai avuto la fortuna di arrivare al secondo anno con le mie grasse: da me si suicidano prima:crazy:
Il fatto è che sono anche giardiniere ingorda e non mi fermo mai, anche quando la mia vicina mi offre talee delle sue non ho mai il coraggio di dire di no.
A me piace prendermi cura delle mie piante, mettere le mani nella terra, sporcarmi, spezzarmi la schiena, mi dimentico di tutto, persino di mangiare ma insomma, se qualcuno mi suggerisse un modo meno faticoso per fare queste cose sarei più contenta. Sarà l'eta che avanza?:ciglione:

PS: Grazie Rosangelina per il suggerimento ma una compostiera sul terrazzo quando d'estate ci sono 40 gradi non vorrei allontanasse persino le bestioline:eek:
 
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