Terra...Madre...Laboriosa...

[Alex81]

numme fa domande difficili dai nèh

occhio comunque alle muffe....che coi minestroni che leggo le presumo frequenti.... se si parla di nutrimenti bio se sta un po a uscì dal tema comunque il caffè aiuta molto e tiene lontane pure alcuni fastidiosi insetti tipo le formiche e non chiedetemi perchè :ciglione:

 

[natabruja]

Ma il caffè lo bevi prima? Scusa, fine OT

 

[Alex81]

nonò lo bevo insieme a loro....c'è chi lo vuole col latte e chi molto zuccherato PRRRRRRRRRRRRR :ciglione: i fondi i fondiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

 

[Kelly Genova]

nonò lo bevo insieme a loro....c'è chi lo vuole col latte e chi molto zuccherato PRRRRRRRRRRRRR :ciglione: i fondi i fondiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

....mesà però che hai ragione coi minestroni,almeno per me,ho già dato con la terra di giardino alla bouga, :martello:mellio lasciar perdere ed usare il granulare a lenta cessione.Però l'idea mi piaceva,non sprecare nulla,bello!!

 

[natabruja]

nonò lo bevo insieme a loro....c'è chi lo vuole col latte e chi molto zuccherato PRRRRRRRRRRRRR :ciglione: i fondi i fondiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

L'avevo capito, sarò testadura calabrese ma mica scema:ciglione: No i fondi no, perché poi si compattano e non fanno respirare le radici. Tié:crazy:

 

[Kelly Genova]

Arghhhh come ha fatto la terra da giardino!! :muro: MAI caffè per me allora,neanche decaffeinato......

 

[Ennio Di Prinzio]

Ovvio che in mezzo alle bucce ci siano anche semini(arance ,mele,meloni ecc)tutto dopo un pò inizia a germogliare,ed allora lì bisogna essere feroci ed impietosi ed estirparle sul nascere,resistendo alla tentazione che anche loro vanno salvate trovandogli l'ennesimo vasetto ad hoc.No ,bisogna resistere alla tentazione di salvare tutto.
Direi che però se uno interra le bucce troppo vicino a piantine fiorite con radici carnose e tenere,rischia di portare marciumi radicali e malattie fungine.Io lo faccio perchè ho alberi in vaso con radici legnose e profonde,che non sono influenzate da ciò che accade in superfice.
Nel caso quindi di piantine delicate,meglio compostare separatamente,in un paio di grossi vasi pieni di terra vecchia,dove interrare bucce e scarti.Si iniziano a mettere gli scarti nel primo,e dopo un pò non si aggiunge più nulla e si lascia maturare il compost rivoltandolo di tanto in tanto(che si somministrerà successivamente alle piante) ,nel frattempo si buttano gli scarti freschi da compostare,nel secondo vaso e poi si ricomincia il ciclo.

 

[steff]

Ragazzi ma con tutto quello che interrate nei vasi che ci fate con le formiche poi .....il riso ripieno ??:fifone2:

 

[Alex81]

je diamo er caffè....

 

[Kyacchan]

Quanto mi ritrovo in quello che dite!!
Per me il terrazzo è per certi versi frustrante perché non c'è mai posto per fare un TUBO. Se lasciassi tutto in mezzo in attesa della voglia di pulire non avrei più posto per mettere lo stendino, finché c'è lo stendino non si usa il tavolo per mancanza di posto, non ci si rigira! E in più devo sorbirmi le lamentele del compagno che borbotta perché a forza di mettere piante non c'è più spazio per noi (e c'ha pure ragione).

A me il verde piace in quanto verde: non mi serve faticarci sopra per godermelo di più.

Quoto tutto. Mi piace seminare, concimare, innaffiare, controllare la salute delle piante. Ma con un ernia lombare e grossi problemi correlati per me il detto "spaccarsi la schiena" non è figurato! Cerco aiuto quando devo fare i lavori più grossi o quando compro il terriccio ma mi scoccia parecchio dipendere da altri (soprattutto data la -ehm- tenera età) e quindi cerco di ridurre al minimo i "movimenti di terra". Senza contare che posto per conservare la terra vecchia, mischiarla alla nuova, fare compost ecc non ce l'ho. Già è un casino sistemare i sacchi normali perché poi c'è il terriccio universale, quello per cactacee, il lapillo, l'argilla espansa... Poi vorrei sapere dove trovate la sabbia o la pomice di taglio piccolo che qui non ce l'hanno manco per sbaglio e finisco per mettere solo universale e amen.

Il problema del mio terrazzo, poi, è un errore nella sistemazione del pavimento, che va in leggera salita nei pressi del foro per lo scolo col risultato che l'acqua non defluisce, si formano delle orride chiazze marroni che macchiano le mattonelle e son sempre a passare il cencio con conseguenti dolori. Sto meditando di mettere i sottovasi e semmai assorbire l'acqua in più con qualche cencio per non creare ristagni...

La rotazione delle fioriture è un casino: ora che mi stanno sfiorendo i bulbi non so dove cacciarmi i vasi di fogliame che deve appassire, mentre al loro posto sistemo nuove piante...
Le semine ho dovuto ridurle all'osso perché tanto non ho posto.

Ho una rosa di troppo in un vaso non grandissimo e un vaso diametro 70 vuoto. L'ho comprato per il maggiociondolo ma il maggiociondolo l'ho seminato quest'anno. Avrei del margine, prima che cresca, per metterci nel frattempo la rosa ma non l'ho fatto perché solo l'idea di risvuotare un vaso così enorme mi fa prendere lo sconforto...
Via, i movimenti di terra non fanno per me.

 

[rosangelina]

Ragazzi ma con tutto quello che interrate nei vasi che ci fate con le formiche poi .....il riso ripieno ??:fifone2:

minestrone, riso ripieno e caffè! Oddio mi scompiscio

 

[Ennio Di Prinzio]

Andiamo con ordine:
chi non ha spazio per compostare,lo può fare direttamente nei vasi,esclusivamente dove ci sono piante legnose(cespugli e piccoli alberi) che non corrono il pericolo di marcire insieme alle bucce(cosa che capiterebbe se interrate le bucce fresche ed in mezzo ci piantate le begoniette).
Le bucce e legnetti vari,interrati subito e rivoltati di tanto in tanto,non creano cattivi odori e non turbano la vista(nessuno ama vedere bucce morte in superfice in ,mezzo alle proprie amate piante)poi non dimenticate di tenere il terriccio in formazione con la giusta umidità(nè troppo secco,perchè si blocca la trasformazione,nè troppo umido perchè iniziando a mancare ossigeno,avviene una decomposizione anaerobica(in carenza di ossigeno) con formazione di cattivi odori e liquami,con perdita di elementi nutritivi,che appunto si volatilizzano attraverso quei cattivi odori o peggio.Le FORMICHE,loro forse per problemi di artrite,non amano il compost umidiccio in formazione,e stanno alla larga;si fanno le loro tane nei vasi più asciutti che trovano ed escono la mattina presto a cercare la melata di afidi e parassiti vari.Certo se lasciate una buccia zuccherosa in superfice,loro magari un pensierino ce lo fanno.
Insomma quello che faccio io non è altro che compostaggio in mezzo a terriccio in un vaso ad hoc,oppure nei tanti vasi che ho in giro.Se la ciurma è numerosa penso che ci siano problemi di smaltimento,occorrerebbe una superfice di vasi di una certa entità.
Poi non bisogna esagerare nel mettere troppi scarti in poca terra,diventerebbe una macedonia inguardabile,la terra deve essere abbastanza per digerire tutto e ricoprire tutto e trasformarlo con la massima velocità.Se avete l'impressione del poco appetitoso minestrone,avete sbagliato le dosi ed occorrerà abbondare con il terriccio.
Ad esempio nel vasone/orto delle piante aromatiche(prezzemolo,basilico ecc) per tutto l'inverno,quando è vuoto,interro tutto quello che abbiamo detto(salvo schifezze)poi un mese prima di mettere a dimora le pianticine,sospendo ogni nuovo apporto organico e ci butto un pò di concime granulare.Rimesto il tutto ogni tanto e quando non vedo più resti riconoscibili,ma solo terra scura procedo alla piantumazione ad esempio del basilico,che ama il caldo e quindi aspetto maggio.
Se vi fa schifo pensare che il vostro basilico è nato dal terriccio delle vostre bucce,pensate che i granuli dei concimi organo-minerali sono fatti invece di cacca secca delle mucche di qualche anno fa.
Buona coltivazione ma senza stress.

 

[papekura]

Se vi fa schifo pensare che il vostro basilico è nato dal terriccio delle vostre bucce,pensate che i granuli dei concimi organo-mierali sono fatti invece di cacca secca delle mucche di qualche anno fa.

Credi di essere tra svenevoli e deboli di cuore? Credi che si sia ignari dei principi della termodinamica* oppure oscurantisti della relatività speciale e generale**?
Per noi il letame è materia filosofale che trasforma la terra arida in grassa coltura, sostanza divina speziata, aromatica ed azotata, gravida di promesse. Non a caso si ottiene da una bestia non solo intelligente e raffinata ma anche, tra popoli evidentemente più avanzati del nostro, considerata sacra.


* so che non c'è bisogno di spiegarlo, ma è mattino e se qualcuno non ha ancora preso il caffè forse ha bisogno che gli ricordi che mi riferisco al "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma". Frase che a volte viene erroneamente attribuita ad Einstein, ma in realtà è di Lavoisier, che è appunto il papà dei principi della termodinamica.
** sempre per i non ancora caffeinizzati, il riferimento è alla famosa formula che afferma l'uguaglianza tra materia ed energia.

 

[Kelly Genova]

Andiamo con ordine:
chi non ha spazio per compostare,lo può fare direttamente nei vasi,esclusivamente dove ci sono piante legnose(cespugli e piccoli alberi) che non corrono il pericolo di marcire insieme alle bucce(cosa che capiterebbe se interrate le bucce fresche ed in mezzo ci piantate le begoniette).
Le bucce e legnetti vari,interrati subito e rivoltati di tanto in tanto,non creano cattivi odori e non turbano la vista(nessuno ama vedere bucce morte in superfice in ,mezzo alle proprie amate piante)poi non dimenticate di tenere il terriccio in formazione con la giusta umidità(nè troppo secco,perchè si blocca la trasformazione,nè troppo umido perchè iniziando a mancare ossigeno,avviene una decomposizione anaerobica(in carenza di ossigeno) con formazione di cattivi odori e liquami,con perdita di elementi nutritivi,che appunto si volatilizzano attraverso quei cattivi odori o peggio.Le FORMICHE,loro forse per problemi di artrite,non amano il compost umidiccio in formazione,e stanno alla larga;si fanno le loro tane nei vasi più asciutti che trovano ed escono la mattina presto a cercare la melata di afidi e parassiti vari.Certo se lasciate una buccia zuccherosa in superfice,loro magari un pensierino ce lo fanno.
Insomma quello che faccio io non è altro che compostaggio in mezzo a terriccio in un vaso ad hoc,oppure nei tanti vasi che ho in giro.Se la ciurma è numerosa penso che ci siano problemi di smaltimento,occorrerebbe una superfice di vasi di una certa entità.
Poi non bisogna esagerare nel mettere troppi scarti in poca terra,diventerebbe una macedonia inguardabile,la terra deve essere abbastanza per digerire tutto e ricoprire tutto e trasformarlo con la massima velocità.Se avete l'impressione del poco appetitoso minestrone,avete sbagliato le dosi ed occorrerà abbondare con il terriccio.
Ad esempio nel vasone/orto delle piante aromatiche(prezzemolo,basilico ecc) per tutto l'inverno,quando è vuoto,interro tutto quello che abbiamo detto(salvo schifezze)poi un mese prima di mettere a dimora le pianticine,sospendo ogni nuovo apporto organico e ci butto un pò di concime granulare.Rimesto il tutto ogni tanto e quando non vedo più resti riconoscibili,ma solo terra scura procedo alla piantumazione ad esempio del basilico,che ama il caldo e quindi aspetto maggio.
Se vi fa schifo pensare che il vostro basilico è nato dal terriccio delle vostre bucce,pensate che i granuli dei concimi organo-minerali sono fatti invece di cacca secca delle mucche di qualche anno fa.
Buona coltivazione ma senza stress.

Grazie mille Ennio dei bei post molto chiari :hands13:,proprio per quello che hai scritto ho deciso di non fare ulteriori guai e continuerò col mio granulare a lenta cessione,però il tutto è intrigante ed interessante!
Io nel basilico,fatto solo con semi di Prà (zona DOC di produzione)non metto neanche concime,e cresce benissimo sino quasi a Natale,ma sarà che sente l'aria di casa....k07:
PS:io non bevo caffè......ma le cose le capisco lo stesso!!

 

[Ennio Di Prinzio]

Cara Kelly
grazie per i complimenti.
tu sei di Genova,e di basilico te ne intendi,quello tipico,per quello che ricordo,ha bisogno di terreni abbastanzi magri di una cittadina(sarà Nervi) o dintorni.
Tieni conto che io sono nato a Chiavari(da genitori abruzzesi,mio padre era militare) ma la Liguria,che mi ha cullato con i suoi spendidi paesaggi nei miei primi 18 anni,me la porto dietro nel cuore ovunque io vada o viva.Non sono Ligure ma amo la Liguria come un ligure(fine dell'OT)
un saluto alla bellissima Genova

P.S. in Abruzzo fa un pò più freddo anche a quote basse ed a fine settembre il mio basilico inizia a cedere per morire ad ottobre.

 

[akiro]

Niente si crea, niente si distrugge, tutto si trasforma
Voi cosa fate? Avete suggerimenti?:crazy:

Stessa idea.
Dalla mia ho il fatto che faccio il balcone da relativamente pochi anni, son più o meno quasi 5 anni e per ora non ho mai cambiato la terra dei vasi, dal primo anno all'anno scorso ho aggiunto di volta in volta vasi nuovi (ora il balcone è full... credo ).
Da 2/3 anni a questa parte cerco di fare una specie di rotazione delle coltivazioni (di interi vasi oppure spostando/scambiando parte delle terra usata) e concimo e/o aggiungo terra ogni anno.

Per ora mi trovo bene.

Radici, foglie, rami potati ecc... li butto tutti a pezzetti nell'umido

 

[Kelly Genova]

Cara Kelly
grazie per i complimenti.
tu sei di Genova,e di basilico te ne intendi,quello tipico,per quello che ricordo,ha bisogno di terreni abbastanzi magri di una cittadina(sarà Nervi) o dintorni.
Tieni conto che io sono nato a Chiavari(da genitori abruzzesi,mio padre era militare) ma la Liguria,che mi ha cullato con i suoi spendidi paesaggi nei miei primi 18 anni,me la porto dietro nel cuore ovunque io vada o viva.Non sono Ligure ma amo la Liguria come un ligure(fine dell'OT)
un saluto alla bellissima Genova

P.S. in Abruzzo fa un pò più freddo anche a quote basse ed a fine settembre il mio basilico inizia a cedere per morire ad ottobre.

Ciao Ennio,scusa ho letto solo ora.....:embarass
La cittadina,o meglio il quartiere del pesto DOP è Prà,nel ponente ligure,Nervi è a levante.Però anche io sto a levante ed il basilico viene su facilmente lo stesso! Ma tu pensa che anche mio suocero era nativo di Chiavari ed io ci vado spesso!! Invece conosco poco l'Abruzzo,e mi piacerebbe scoprirlo,con quel meraviglioso parco nazionale....A presto!:Saluto: