talee di rose

[Luca800]

Eccomi qua a fare domande sulle talee.
Dopo essermi informato su come prelevare le talee (questa è il metodo che ho trovato: - Talea di legno duro: è la classica talea che si ottiene da rami maturati al sole d’agosto, prelevati a fine autunno, non devono avere rametti laterali. Le foglie, se presenti, vanno tagliate e non strappate. Le talee lunghe da 20 a 30 cm, si ricavano tagliando accuratamente sotto ad una gemma, includendo almeno due gemme nella parte mediana dello stelo. Va interrata per due terzi con una gemma all’aria e una a filo del terreno; in questo tipo di talea non servono ormoni radicanti. La fase vegetativa dovrebbe riprendere alla fine dell’inverno.) mi sono accorto che io NON ho SOLO tre gemme, bensì una ogni 5 cm circa. Senza fare ipotesi mi potete dire voi come mi devo comportare?
Quando avrò una foto delle rose che sto duplicando ve le posterò, ma posso dire che una è vellutata e molto scura, azzarderei nel dire tipo black baccara, anche se non l'ho mai vista:ros: .
Altra domanda: mi viene detto (e l'avete detto migliaia di volte anche voi) devo mescolare in parti uguali torba e sabbia... si compra la torba (bionda o scura?) o basta del terriccio universale, di quello grossolano?
Quando si bagna (e quanto spesso?) si nebulizza o si copre il terreno del vasetto con 1 cm di acqua (per dire: la si allaga?), oppure solo nel sottovaso?
Per ora mi sono venute solo queste domande.
A presto con le foto.

 

[Paola-Luna]

io le talee le faccio come capita e ultimamente ho ottimi risultati. Tieni presente che nel 80% dei casi uso comunque gli ormoni radicanti. Le talee le sistemo in gruppi di circa una ventina per vaso, in vasi grandi, sia di plastica che coccio vecchio, in misto terriccio universale (o da orto) e sabbia. Non metto il sottovaso e i vasi li lascio in una zona semiombreggiata e umida del giardino. Lascio che l'acqua la prendano dal cielo o nel peggiore dei casi tengo inumidito io (non allagato!).
Io uso un sistema poco ortodosso ma piuttosto efficace: poiché la riuscita della radicazione avviene grazie al 'cambio' (quella sottilissima membrana che sta subito sotto la 'corteccia') che deve essere a contatto sia con gli ormoni che con l'umidità ed il terriccio, allora lo metto 'allo scoperto' schiacciando leggermente con un martelletto la parte finale della talea (quella che andrò ad immergere negli ormoni e poi ad interrare). Oppure faccio un taglio a 'croce', meglio se di mezzo c'è anche una gemma dormiente. Ho talee che presentano diverse gemme mentre altre con solo una o due gemme....... Infine, se una talea in primavera dà segni di germogliazione, non vado subito ad interrarla, ma la lascio ambientarsi nel vaso ancora per un anno, di modo che si vada a creare un pane di radici sostanzioso e che poi una volta in terrapiena non darà problemi di attecchimento etc.

 

[tano83]

bellissima cosa far talee di rose....

 

[passion]

Quoto con quello che ha detto Paola-Luna anche se io non uso lo stesso metodo, (in autunno o in febbraio-marzo) le talee di rosa, alcune le rompo alla base come fà lei, ma altre no, le metto senza ormone radicante in terriccio per acidofile :squint: (gli esperti mi lincerebbero...) sembrerà strano ma attecchiscono il 90% delle talee, anch'io le lascio in ambiente umido in un angolo riparato del giardino non innaffio e se c'è bisogno lo faccio con acqua piovana, le lascio anch'io per 1 anno nello stesso vaso di modo che rafforzino l'apparato radicale e poi a marzo le trapianto o in piena terra o in vaso, nel giardinaggio molte volte è utile sperimentare :ciglione: k07:

 

[Luca800]

Grazie per le info, ho capito come mi devo comportare. Una sola cosa mi è venuta in mente: ma le talee non temono il freddo o le gelate o la neve??

 

[Paola-Luna]

se sopravvivono da me..... comunque se sono in vaso puoi sempre rimediare sistemandole in serra fredda (come faccio io) oppure in un angolo soleggiato e riparato dai venti, sotto una coltre di foglie secche

 

[Luca800]

Pensando a cosa dovrei fare nei momenti futuri per queste talee mi sono nate altre domande:
- se metti tutte le talee in un vaso grande (50 cm?), il loro pane radicale non può incrociarsi?
- una volta che è giunto il momento di metterle a dimora, se le estraggo dalla terra del grande vaso e mi rimangono praticamente le radici nude, come devo comportarmi?
Stavo pensando a ciò che ha detto passion: forse tu Paola hai una terra acida e, così, le storie coincidono! ;-)

 

[Paola-Luna]

a dir la verità, il terriccio che ho attorno a casa dovrebbe essere neutro-alcalino.... boh... non ne ho idea e mai ho fatto il test.
Comunque, in genere quando faccio talee cerco di sistemare in ogni vaso le talee di una data rosa o di una data varietà.... Es. il vaso con quelle di rugosa, il vaso con le ibrido di moschata, il vaso con le inglesi. Non vado tanto per il sottile..... quel che conta è il risultato. Anche perchè poi non tuttissime attecchiscono e quindi devi tenere comunque un margine di insuccesso.
Quando devo metterle a dimora, per prima cosa bagno ben bene il pane di terra del vaso, così che poi un po' di terriccio rimarrà appiccicato alle radici. Poi procedo con molta delicatezza. Mi appoggio a terra e capovolto il vaso tenendo una mano sull'apertura. Sfilo lentamente il vaso così che mi rimane il pane di terra con le radici dentro e le talee. Quindi delicatissimamente cerco di districare le radici di questa e quell'altra talea. Questa è l'operazione più delicata di tutte. QUindi vado ad interrare le talee una per una o, nel caso di più talee di una singola rosa radicate, ne metto due o tre nella stessa buca, di modo da esser certa di formare un grosso cespuglio-arbusto.

 

[Luca800]

Grazie Paola per le tue descrizioni. Proprio ieri ho posizionato, in una vaschetta rettangolare di 50x20 cm (credo), 7 talee, 3 di un tipo e 4 di un altro. Ho schiacciato con la morsa la parte messa sotto terra in modo tale da creare delle fessure nella "corteccia" e da mostrare il "cambio" (avrei voluto pestarle con il martello, ma non sapevo quanta forza dare e che risultato ottenere). Non ho messo l'ormone radicante anche perché non sapevo come e dove metterlo (tingere la talea dentro la polverina?, mescolare il terriccio attorno alla talea?...)
La terra era ben bagnata, però credo sia ben povera di sostanze (era la vecchia terra di gerani di anni fa, che avevo lasciato senza piante in giardino), quindi magari mi dici se devo concimarla e con cosa.
Spero che una per tipo cresca perché mi dispiacerebbe rifare tutto.
Secondo te sono poche le talee che ho piantato?

 

[Paola-Luna]

ogniuno pianta le talee che ha.... e incrocia le dita.
Se dici che il terriccio è impoverito, allora quando sarai sicura che le talee hanno radicato (solo allora!) potrai somministrare del fertilizzante liquido oppure una badilata di letame maturo.
Per quanto riguarda gli ormoni radicanti, io uso quelli in polvere. 'Infarino' la parte che andrò ad interrare della talea dentro la polverina, poi la scuoto leggermente per togliere l'eccesso. Oppure, puoi fare anche così: prima di annaffiare le talee, nell'innaffiatoio, assieme all'acqua, versa un cucchiaino di polvere di ormoni, mescoli bene e con questo ci annaffi le talee.

 

[Luca800]

Incrociamo le dita e aspettiamo che radichino. Devo aspettare la primavera, vero?
A proposito dell'ormone: se lo vado a comprare, sfilo le talee le infarino e le ripongo nel buchetto rimasto, tutto OGGI, posso farlo?

 

[silvia75]

ciao
vorrei tanto provare anche io
ma quella che devo pestare la parte interrata con un martello mi fa paura...
se faccio un taglio a + per quanti cm lo faccio lungo?

 

[silvia75]

e un'alta cosa
quando le mettete in giardino e dite di metterle riparate va bene in un terrazzo a sud?e poi l'innaffiate durante l'inverno?

 

[passion]

e un'alta cosa
quando le mettete in giardino e dite di metterle riparate va bene in un terrazzo a sud?e poi l'innaffiate durante l'inverno?

Puoi anche non farlo il taglio a croce, ed è meglio che siano posizionate al riparo dal gelo ma all'aperto di modo che quando piove siano innaffiate e l'acqua piovana fà miracoli per l'attecchimento delle talee, oppure mettile nel tuo terrazzo a sud ma innaffiale se puoi con lacqua piovana, mantieni sempre il terriccio umido, auguri di un buon attecchimento :Saluto:

 

[gianfra]

La black baccarat io l' ho ad alberello, è scurissima molto più delle alte è una rosa da taglio ed il bocciolo non è un grande fiore, ma molto più piccolo. Detto fra noi ad alberello è una delusione quando è in fiore sembra un candelabro. mi verrebbe la voglia di riinnestare con una più lassa o con una bella rampicante rosso scuro profumatissima di un mio vicino.

 

[passion]

La black baccarat io l' ho ad alberello, è scurissima molto più delle alte è una rosa da taglio ed il bocciolo non è un grande fiore, ma molto più piccolo. Detto fra noi ad alberello è una delusione quando è in fiore sembra un candelabro. mi verrebbe la voglia di riinnestare con una più lassa o con una bella rampicante rosso scuro profumatissima di un mio vicino.

Se ti può interessare io ho una rampicante rosso scuro profumatissima, souvenir du docteur Jamain, solo che bisogna vedere dove sei...

 

[passion]

Visto..la località, si potrebbe fare, sei capace ad innestare le rose Gianfrà? Massa che bravo, compliments :hands13: :hands13:

 

[gianfra]

mai fatto, ma sto recuperando dei porta innesti, proprio per questo scopo; e poi una prima volta ci vuole !!!!

 

[silvia75]

ok dai provo!!!!
allora una sintesi:
prendo un ramo semi legnoso di quest'anno
lo taglio sotto una gemma o una foglia o sopra?
e prendo la parte in alto del ramo?

 

[passion]

ok dai provo!!!!
allora una sintesi:
prendo un ramo semi legnoso di quest'anno
lo taglio sotto una gemma o una foglia o sopra?
e prendo la parte in alto del ramo?

riassumendo: prendi un rametto semilegnoso o verde che abbia delle gemme almeno 2 tagli almeno 2/3 cm al di sotto della gemma, (puoi usare gli ormoni radicanti io non li uso, ma non è una regola) tagli le foglie esistenti se ce ne sono e lo interri fino alla prima gemma, il terriccio che lo ospiterà deve essere innaffiato precedentemente, la gemma deve stare quasi a pelo del terriccio o lievemente ricoperta, in questo periodo il vasetto puoi lasciarlo fuori se piove così ha l'umidità giusta per attecchire e con il freddo ripari in un luogo luminoso ma non riscaldato, quindi all'esterno, controlla sempre che il terriccio sia umido. E buona fortuna :Saluto: