diejh2002
Aspirante Giardinauta
Buongiorno,
Da qualche mese mi occupo di un progetto per il mio master in studi dello spazio. L'obiettivo del progetto era di studiare la tecnica di propagazione per talea di alcuni esemplari di albero di melo, allo scopo di verificare l'applicabilità di tale metodo nel campo degli esperimenti in microgravità da effettuare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Ho dunque piantato, a fine dicembre/primi di gennaio, diverse talee di melo, tagliate e donatemi da un vivaista. Alcuni di questi esemplari sono stati piantati su terriccio adatto, altri in un mezzo gel per taleaggio. In entrambi i casi, ho anche applicato della polvere di ormone radicante.
Dopo circa 15-20 giorni ho somministrato alla maggior parte dei campioni del fertilizzante granulare 20/20/20, come mi era stato consigliato dal vivaista, diluendone piccole quantità in abbondante acqua.
Purtroppo però, già da un paio di settimane, noto qualcosa che non va nelle piante in gel (sia in quelle fertilizzate che in quelle non): il gel è sceso enormemente di livello ed è diventato piuttosto un ammasso di frammenti gelatinosi, e già da prima che questo succedesse la maggior parte delle talee ha formato della muffa sulla zona di contatto tra la polvere radicante e il gel (nella parte appena immersa, per intenderci). In generale, le talee non sembrano molto in salute, ad eccezione di qualche bocciolo nella parte superiore di alcune di esse, che si era già da tempo formato (illudendomi che stesse procedendo tutto a meraviglia! XD). Tuttora, dopo più di due mesi, non si vedono radici. Solo un campione presenta qualcosa di millimetrico e vagamente simile a una radice, ma non sono nemmeno certa che lo sia.
Un po' più rassicuranti, almeno per adesso, sono le talee piantate su terriccio, ma attualmente non ho alcun modo per verificare se siano riuscite a radicare.
Preciso che ho tenuto le piante tutte dentro casa, con temperatura mite e livello medio di umidità, e non le ho mai coperte. Ho anche cercato di esporle al sole quanto più possibile, sebbene limitata dall'orientazione della mia casa e dal clima un po' avverso di Strasburgo (che non mi ha quasi mai permesso di "metterle all'aria").
Vorrei, dunque, sapere:
- Quali potrebbero essere le cause per cui, nonostante le dovute cure, si è formata la muffa o, in generale, la radicazione non ha avuto successo?
- Perché il gel ha iniziato a evaporare? Come ci si comporta in questi casi?
- C'è qualche errore che ho commesso?
- Avete qualche consiglio per cercare almeno di ottenere risultati positivi con le piantine su terra?
- Qualsiasi altra nota/commento?
Grazie in anticipo per la collaborazione, ho veramente bisogno di aiuto perché non essendo botanica e dovendo produrre una relazione con risultati e analisi scientifiche, mi trovo un po' in difficoltà e non so come spiegare quello che ho ottenuto... anzi, NON ottenuto! XD
Da qualche mese mi occupo di un progetto per il mio master in studi dello spazio. L'obiettivo del progetto era di studiare la tecnica di propagazione per talea di alcuni esemplari di albero di melo, allo scopo di verificare l'applicabilità di tale metodo nel campo degli esperimenti in microgravità da effettuare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Ho dunque piantato, a fine dicembre/primi di gennaio, diverse talee di melo, tagliate e donatemi da un vivaista. Alcuni di questi esemplari sono stati piantati su terriccio adatto, altri in un mezzo gel per taleaggio. In entrambi i casi, ho anche applicato della polvere di ormone radicante.
Dopo circa 15-20 giorni ho somministrato alla maggior parte dei campioni del fertilizzante granulare 20/20/20, come mi era stato consigliato dal vivaista, diluendone piccole quantità in abbondante acqua.
Purtroppo però, già da un paio di settimane, noto qualcosa che non va nelle piante in gel (sia in quelle fertilizzate che in quelle non): il gel è sceso enormemente di livello ed è diventato piuttosto un ammasso di frammenti gelatinosi, e già da prima che questo succedesse la maggior parte delle talee ha formato della muffa sulla zona di contatto tra la polvere radicante e il gel (nella parte appena immersa, per intenderci). In generale, le talee non sembrano molto in salute, ad eccezione di qualche bocciolo nella parte superiore di alcune di esse, che si era già da tempo formato (illudendomi che stesse procedendo tutto a meraviglia! XD). Tuttora, dopo più di due mesi, non si vedono radici. Solo un campione presenta qualcosa di millimetrico e vagamente simile a una radice, ma non sono nemmeno certa che lo sia.
Un po' più rassicuranti, almeno per adesso, sono le talee piantate su terriccio, ma attualmente non ho alcun modo per verificare se siano riuscite a radicare.
Preciso che ho tenuto le piante tutte dentro casa, con temperatura mite e livello medio di umidità, e non le ho mai coperte. Ho anche cercato di esporle al sole quanto più possibile, sebbene limitata dall'orientazione della mia casa e dal clima un po' avverso di Strasburgo (che non mi ha quasi mai permesso di "metterle all'aria").
Vorrei, dunque, sapere:
- Quali potrebbero essere le cause per cui, nonostante le dovute cure, si è formata la muffa o, in generale, la radicazione non ha avuto successo?
- Perché il gel ha iniziato a evaporare? Come ci si comporta in questi casi?
- C'è qualche errore che ho commesso?
- Avete qualche consiglio per cercare almeno di ottenere risultati positivi con le piantine su terra?
- Qualsiasi altra nota/commento?
Grazie in anticipo per la collaborazione, ho veramente bisogno di aiuto perché non essendo botanica e dovendo produrre una relazione con risultati e analisi scientifiche, mi trovo un po' in difficoltà e non so come spiegare quello che ho ottenuto... anzi, NON ottenuto! XD
