senti.matteo
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, sono nuovissimo del forum
Sono qua perché sono in procinto di sostituire la mia attrezzatura da giardino (tagliaerba + decespugliatore) e vorrei avere qualche opinioni/consiglio soprattutto per il tagliaerba.
Abbiamo una vecchia falciatrice IBEA che funziona ancora bene come motore ma, dopo 20 anni di servizio, è oramai distrutta a livello di scocca e rattoppata con metallo, plastica e rivetti.
Con il cambio del mezzo sarei però molto orientato all'acquisto di un prodotto a batteria.
La scelta è fatta per la bassa manutenzione e per la facilità di utilizzo, oltre al fatto che abbiamo recentemente installato un impianto fotovoltaico e penso sia un buon modo sfruttarlo al meglio (più a livello "etico" che a livello economico).
Inoltre, dopo alcuni lavori fatti in giardino, la superficie da tagliare si è ridotta di molto (si è quasi dimezzata) anche se non saprei dirvi di preciso. Così, a occhio, non superiamo i 400 metri quadri spezzettati su 3 terrazzamenti.
Ho letto qualche recensione e, a livello di potenza, penso proprio che non dovrei avere problemi sia come falciatrice (solo prato classico), sia come decespugliatore (bordi del prato e un paio di pezzetti più boschivi con erba non grossa ma che diventa più alta).
Quello che mi desta più preoccupazione è il materiale del piatto di taglio dei tagliaerba Husqvarna (in generale di tutti, sia a batteria che non). Nella scheda tecnica viene indicato come materiale composito, e l'assistenza mi ha comunicato che si tratta di plastica + resina. Non conoscendo il materiale, non so bene come si comporti e livello di resistenza e durevolezza.
Qualcuno ha già provato i prodotti a batteria Husqvarna o ha avuto a che fare con macchine con la scocca in plastica + resina?
Consigli su eventuali altri prodotti, sempre a batteria, da valutare?
Sono qua perché sono in procinto di sostituire la mia attrezzatura da giardino (tagliaerba + decespugliatore) e vorrei avere qualche opinioni/consiglio soprattutto per il tagliaerba.
Abbiamo una vecchia falciatrice IBEA che funziona ancora bene come motore ma, dopo 20 anni di servizio, è oramai distrutta a livello di scocca e rattoppata con metallo, plastica e rivetti.
Con il cambio del mezzo sarei però molto orientato all'acquisto di un prodotto a batteria.
La scelta è fatta per la bassa manutenzione e per la facilità di utilizzo, oltre al fatto che abbiamo recentemente installato un impianto fotovoltaico e penso sia un buon modo sfruttarlo al meglio (più a livello "etico" che a livello economico).
Inoltre, dopo alcuni lavori fatti in giardino, la superficie da tagliare si è ridotta di molto (si è quasi dimezzata) anche se non saprei dirvi di preciso. Così, a occhio, non superiamo i 400 metri quadri spezzettati su 3 terrazzamenti.
Ho letto qualche recensione e, a livello di potenza, penso proprio che non dovrei avere problemi sia come falciatrice (solo prato classico), sia come decespugliatore (bordi del prato e un paio di pezzetti più boschivi con erba non grossa ma che diventa più alta).
Quello che mi desta più preoccupazione è il materiale del piatto di taglio dei tagliaerba Husqvarna (in generale di tutti, sia a batteria che non). Nella scheda tecnica viene indicato come materiale composito, e l'assistenza mi ha comunicato che si tratta di plastica + resina. Non conoscendo il materiale, non so bene come si comporti e livello di resistenza e durevolezza.
Qualcuno ha già provato i prodotti a batteria Husqvarna o ha avuto a che fare con macchine con la scocca in plastica + resina?
Consigli su eventuali altri prodotti, sempre a batteria, da valutare?