Buonasera a tutti!
Sono Alessia di Firenze, e avrei bisogno di alcuni suggerimenti su come organizzare e disporre il piccolo spazio esterno della mia nuova casa. Spero veramente che potrete aiutarmi, me la cavo abbastanza sugli arredamenti e disposizione per gli interni, ma per gli esterni non mi sono mai posta troppi problemi, lasciando tutto abbastanza semplice se non scarno (qualche vaso con fiori di stagione e stop; il giardino della mia vecchia casa non permetteva di piantare alcunché, essendo poco profondo e col fatto che le radici potevano creare problemi al rivestimento).
Ora però sento la necessità di impegnarmi, sono stata in qualche modo "costretta" ad acquistare una casa che non soddisfa completamente le mie esigenze, soprattutto in termini di spazio esterno, perchè non c'era niente di compatibile con il mio budget. La casa mi piace molto, ma la mancanza del giardino è stata causa di molte notti insonni, e forse per questo motivo sento assolutamente la necessità di rendere questo piccolissimo spazio (sarà massimo 15 mq) godibile e funzionale.
Una premessa fondamentale è che non sono una molto brava nel giardinaggio, e quindi forse da un lato meglio non avere il giardino , ma almeno qualche pianta e fiore la vorrei comunque mettere per cercare di farmi piacere anche lo spazio esterno.
Venendo al dunque, sto parlando di un cortile lastricato di 4,10 x 3,30 m come potete vedere nelle foto, che funge anche da ingresso e confina con quelli dei vicini. Nella planimetria le proprietà confinanti sono sia a destra che sinistra, quindi con i muretti in comune (visibili nelle foto). Il lato superiore della planimetria corrisponde a un muro, rivestito in pietra, sopra al quale c'è la strada. L'esposizione del cortile e dell'ingresso della casa è a sud-ovest, ma dovendo ancora trasferirmi lì non so bene quanto sole ci sia durante il giorno. Diciamo che quando sono stata un paio di mesi fa, alle 5 del pomeriggio, il cortile era ombreggiato per buona parte. Ci dovrebbe essere il muro perimetrale che copre comunque da una certa ora.
L'idea che avevo era di creare uno spazio abbastanza verde e rustico se possibile, con vasi di fiori, un tavolino richiudibile e al massimo una panca in legno, per non ingombrare troppo il pavimento (ho un cane e vorrei lasciargli più spazio possibile a disposizione), quindi niente fioriere. Da casa vecchia porterò due vasi rotondi dove attualmente ci sono le pansè, altri vasi che solitamente riempio con gerani in estate e fiori invernali a caso in inverno, una pianta che mi hanno venduto come "Barba di Giove" (esiste??) su un treppiede; un melograno che ho acquistato da poco e un rampicante, che credo sia Gelsomino Notturno, posto in un grande vaso e che vorrei mettere accanto alla porta di ingresso, guardando la foto alla sua sinistra. L'idea di un rampicante mi piace, anche per farlo salire verso l'alto (dove ci sono quei ferri andrà poi una tettoia), ma non so se il Gelsomino che ho è adatto oppure se ha bisogno di un vaso più grande per arrivare lassù.
Mi piacerebbe sfruttare il verticale e i muretti, quindi se i vicini accettano mettere piante e fiori sopra alle parti comuni, altrimenti attaccare altri vasi ai muri per creare anche qualcosa di verticale. Ho anche un balcone al piano superiore, quindi insomma, c'è spazio anche lì per le piante che già ho se avete suggerimenti migliori per la parte inferiore.
Adesso vengo al mio desiderio: avrei tanto voluto un albero nel mio giardino. Ma no giardino = no albero nella mia mente. Poi ho scoperto che esistono alberi che non crescono troppo e che è possibile mettere in vaso, e qui, oltre a tutto il resto, chiedo consiglio a voi: avete qualcosa da suggerire che sia facile da gestire, che non cresca troppo e che sia anche bello? Ho visto l'acero giapponese ma una mia amica che ha più pollice verde di me me lo ha sconsigliato. Mi sarebbe piaciuta una magnolia, di quella che fa i fiori. Per farvi capire i miei gusti (strani essendo col pollice se non nero sicuramente grigio scuro).
Riassumendo, sento che avere un alberello mi solleverebbe il morale e mi aiuterebbe ad accettare di più questo compromesso che ho dovuto fare.
Spero di non aver combinato guai con le foto e di aver detto tutto. Se qualcuno di voi è riuscito ad arrivare in fondo allo sproloquio (scusate la lunghezza!) senza arrendersi e mi può dare qualche consiglio che dire, grazie già da ora!
Alessia
Sono Alessia di Firenze, e avrei bisogno di alcuni suggerimenti su come organizzare e disporre il piccolo spazio esterno della mia nuova casa. Spero veramente che potrete aiutarmi, me la cavo abbastanza sugli arredamenti e disposizione per gli interni, ma per gli esterni non mi sono mai posta troppi problemi, lasciando tutto abbastanza semplice se non scarno (qualche vaso con fiori di stagione e stop; il giardino della mia vecchia casa non permetteva di piantare alcunché, essendo poco profondo e col fatto che le radici potevano creare problemi al rivestimento).
Ora però sento la necessità di impegnarmi, sono stata in qualche modo "costretta" ad acquistare una casa che non soddisfa completamente le mie esigenze, soprattutto in termini di spazio esterno, perchè non c'era niente di compatibile con il mio budget. La casa mi piace molto, ma la mancanza del giardino è stata causa di molte notti insonni, e forse per questo motivo sento assolutamente la necessità di rendere questo piccolissimo spazio (sarà massimo 15 mq) godibile e funzionale.
Una premessa fondamentale è che non sono una molto brava nel giardinaggio, e quindi forse da un lato meglio non avere il giardino , ma almeno qualche pianta e fiore la vorrei comunque mettere per cercare di farmi piacere anche lo spazio esterno.
Venendo al dunque, sto parlando di un cortile lastricato di 4,10 x 3,30 m come potete vedere nelle foto, che funge anche da ingresso e confina con quelli dei vicini. Nella planimetria le proprietà confinanti sono sia a destra che sinistra, quindi con i muretti in comune (visibili nelle foto). Il lato superiore della planimetria corrisponde a un muro, rivestito in pietra, sopra al quale c'è la strada. L'esposizione del cortile e dell'ingresso della casa è a sud-ovest, ma dovendo ancora trasferirmi lì non so bene quanto sole ci sia durante il giorno. Diciamo che quando sono stata un paio di mesi fa, alle 5 del pomeriggio, il cortile era ombreggiato per buona parte. Ci dovrebbe essere il muro perimetrale che copre comunque da una certa ora.
L'idea che avevo era di creare uno spazio abbastanza verde e rustico se possibile, con vasi di fiori, un tavolino richiudibile e al massimo una panca in legno, per non ingombrare troppo il pavimento (ho un cane e vorrei lasciargli più spazio possibile a disposizione), quindi niente fioriere. Da casa vecchia porterò due vasi rotondi dove attualmente ci sono le pansè, altri vasi che solitamente riempio con gerani in estate e fiori invernali a caso in inverno, una pianta che mi hanno venduto come "Barba di Giove" (esiste??) su un treppiede; un melograno che ho acquistato da poco e un rampicante, che credo sia Gelsomino Notturno, posto in un grande vaso e che vorrei mettere accanto alla porta di ingresso, guardando la foto alla sua sinistra. L'idea di un rampicante mi piace, anche per farlo salire verso l'alto (dove ci sono quei ferri andrà poi una tettoia), ma non so se il Gelsomino che ho è adatto oppure se ha bisogno di un vaso più grande per arrivare lassù.
Mi piacerebbe sfruttare il verticale e i muretti, quindi se i vicini accettano mettere piante e fiori sopra alle parti comuni, altrimenti attaccare altri vasi ai muri per creare anche qualcosa di verticale. Ho anche un balcone al piano superiore, quindi insomma, c'è spazio anche lì per le piante che già ho se avete suggerimenti migliori per la parte inferiore.
Adesso vengo al mio desiderio: avrei tanto voluto un albero nel mio giardino. Ma no giardino = no albero nella mia mente. Poi ho scoperto che esistono alberi che non crescono troppo e che è possibile mettere in vaso, e qui, oltre a tutto il resto, chiedo consiglio a voi: avete qualcosa da suggerire che sia facile da gestire, che non cresca troppo e che sia anche bello? Ho visto l'acero giapponese ma una mia amica che ha più pollice verde di me me lo ha sconsigliato. Mi sarebbe piaciuta una magnolia, di quella che fa i fiori. Per farvi capire i miei gusti (strani essendo col pollice se non nero sicuramente grigio scuro).
Riassumendo, sento che avere un alberello mi solleverebbe il morale e mi aiuterebbe ad accettare di più questo compromesso che ho dovuto fare.
Spero di non aver combinato guai con le foto e di aver detto tutto. Se qualcuno di voi è riuscito ad arrivare in fondo allo sproloquio (scusate la lunghezza!) senza arrendersi e mi può dare qualche consiglio che dire, grazie già da ora!
Alessia