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substrati per habenaria radiata e orchis graminifolia.

Anna Chiara

Giardinauta Senior
Amici orchidofili aiutatemi please...
ho acquista dei bulbi da mettere a dimora di habenaria e orchis... mi aiutate a definire i substrati ideali?????
Grazie...

Per la habenaria potrebbe andare bene il solo sfagno giusto???
Per la orchis oltre al terriccio drenate che ci devo mettere???

:love_4:
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
ciao, qui ci sono indicazioni sulla habenaria, vedi se ti possono aiutare http://www.orchidando.net/forums/viewtopic.php?p=44293&sid=f457c30fbee31ab9d893e64ce9f62b2a
praticamente va gestita come una carnivora, quindi mi sa che appena torna dalle vacanze ti conviene fare un po' di domanda a Vagabonda o comunque chiedere nella sua sezione.

bisognerebbe sapere che tipo di orchis è per sapere che substrato mettere


Dany

p.s. ops.. mi ero distratta e non ci ho fatto caso che avevi scritto nel titolo il tipo di orchis :D
 
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aldo63

Aspirante Giardinauta
Ciao Anna, la Ponerorchis graminifolia vive benino in un substrato di seramis/pomice e perlite, con una piccola aggiunta di humus.
Va annaffiata, all'inizio in maniera leggera, quando inizia a crescere. Nel periodo di riposo vegetativo deve rimanere al fresco (sui 5 gradi) ed asciutta, praticamente va trattata come una Pleione, solo con concimazioni più diluite.
 

alcol

Bannato
ricordo una persona sarda ... marcio.... che raccomandava un substrato acido sfagnato :D poi non so :D
 

Ronin

Esperto di Orchidee
ho un amico che coltiva Habenaria radiata con molto successo (lo scorso anno una quarantina di piante fiorite) in termini di propagazione, in più riesce anche ad ottenere delle piante mediante semina nella sfagnera in cui le coltiva, in pratica costituita da un contenitore in polistirolo di circa cm 50x30x10h, contenente una miscela di torba baltica e perlite (50/50), ricoperta da sfagno vivo, immersa (o meglio, galleggiante) in una vasca contenente acqua piovana o di osmosi inversa, in modo da non dover stare sempre attento al livello dell'acqua (a seconda delle specie, gli sfagni sono più o meno adattati ai vari gradi di umidità che si hanno, a livello del substrato, nelle torbiere, passando da specie che vivono semisommerse ad altre che tollerano ed anzi proliferano nei punti più elevati, relativamente più asciutti).
Credo che quello sia il modo migliore per mantenere le specie di torbiera.

P.S.: lo sfagno vivo raramente viene commerciato, bisogna provare a vedere nei siti di piante carnivore... ma, se non è della specie (o ecotipo) giusta, la coltivazione si rivela abbastanza difficile, dato che la gran parte degli sfagni proviene da zone fredde....
 
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Anna Chiara

Giardinauta Senior
ho un amico che coltiva Habenaria radiata con molto successo (lo scorso anno una quarantina di piante fiorite) in termini di propagazione, in più riesce anche ad ottenere delle piante mediante semina nella sfagnera in cui le coltiva, in pratica costituita da un contenitore in polistirolo di circa cm 50x30x10h, contenente una miscela di torba baltica e perlite (50/50), ricoperta da sfagno vivo, immersa (o meglio, galleggiante) in una vasca contenente acqua piovana o di osmosi inversa, in modo da non dover stare sempre attento al livello dell'acqua (a seconda delle specie, gli sfagni sono più o meno adattati ai vari gradi di umidità che si hanno, a livello del substrato, nelle torbiere, passando da specie che vivono semisommerse ad altre che tollerano ed anzi proliferano nei punti più elevati, relativamente più asciutti).
Credo che quello sia il modo migliore per mantenere le specie di torbiera.

P.S.: lo sfagno vivo raramente viene commerciato, bisogna provare a vedere nei siti di piante carnivore... ma, se non è della specie (o ecotipo) giusta, la coltivazione si rivela abbastanza difficile, dato che la gran parte degli sfagni proviene da zone fredde....

Grazie Ronin... sempre preciso e gentile...
 
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