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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Stephanotis
- Creatore Discussione valentina
- Data di inizio
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Valentina,
nel suo ciclo naturale (piena aria) la S. inizia a fiorire nella tarda primavera, ha un massimo ad agosto e poi procede a "coda di topo" fino a dicembre. Prova a concimarla (sempre con moderazione) con un concime povero di azoto (primo numero basso, gli altri due alti), per stimolare la fioritura, ma non ci sperare troppo (quelle in vendita fiorite in inverno sono coltivate in serra invertendo artificialmente le stagioni).
Pietro Puccio
nel suo ciclo naturale (piena aria) la S. inizia a fiorire nella tarda primavera, ha un massimo ad agosto e poi procede a "coda di topo" fino a dicembre. Prova a concimarla (sempre con moderazione) con un concime povero di azoto (primo numero basso, gli altri due alti), per stimolare la fioritura, ma non ci sperare troppo (quelle in vendita fiorite in inverno sono coltivate in serra invertendo artificialmente le stagioni).
Pietro Puccio
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Sì, ma probabilmente non si è ancora adattata alla nuova situazione.
pp
pp
K
Kikka
Guest
Scusate se mi inserisco ma ho anche io qualche problema con una stephanotis floribunda.
La possiedo ormai da qualche anno e, questa primavera/estate, ha fatto pochissimi fiori, inoltre, sembra farli solo in una parte che non viene mai colpita direttamente dai raggi del sole. E' posizionata all'aperto in un vaso da 1metro e si arrampica su di un grigliato, il sole diretto colpisce solo una parte della pianta a partire dalle 14:30 fino alle 18:00 (in estate).
Devo farle ombra in qualche modo?
Questa estate diverse foglie sono diventate completamente gialle.
Mi riferisco sia ad alcune foglie giovani, per le quali si era trattato probabilmente di qualche annaffiatura con acqua troppo calcarea, sia ad alcune foglie adulte presenti alla base.
La pianta presentava anche una sorta di polvere scura sulle foglie (fumaggine?) , che continua a persistere anche se in quantità minore, mentre le foglie non sono mai più ingiallite.
Devo aggiungere che la pianta si trova in terriccio universale misto a terriccio da orto (del luogo), perchè quando la acquistai nessuno mi disse che sarebbe stato meglio usare un substrato leggermente acido.
Intono al mese di Dicembre cambierò parte del terriccio ad alcune piante, quest'anno tocca anche alla stephanotis, mi consigliate qualcosa di particolare (anche come concime)?
La possiedo ormai da qualche anno e, questa primavera/estate, ha fatto pochissimi fiori, inoltre, sembra farli solo in una parte che non viene mai colpita direttamente dai raggi del sole. E' posizionata all'aperto in un vaso da 1metro e si arrampica su di un grigliato, il sole diretto colpisce solo una parte della pianta a partire dalle 14:30 fino alle 18:00 (in estate).
Devo farle ombra in qualche modo?
Questa estate diverse foglie sono diventate completamente gialle.
Mi riferisco sia ad alcune foglie giovani, per le quali si era trattato probabilmente di qualche annaffiatura con acqua troppo calcarea, sia ad alcune foglie adulte presenti alla base.
La pianta presentava anche una sorta di polvere scura sulle foglie (fumaggine?) , che continua a persistere anche se in quantità minore, mentre le foglie non sono mai più ingiallite.
Devo aggiungere che la pianta si trova in terriccio universale misto a terriccio da orto (del luogo), perchè quando la acquistai nessuno mi disse che sarebbe stato meglio usare un substrato leggermente acido.
Intono al mese di Dicembre cambierò parte del terriccio ad alcune piante, quest'anno tocca anche alla stephanotis, mi consigliate qualcosa di particolare (anche come concime)?
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Kikka,
puoi dirci in quale zona coltivi le tue piante? Non è mera curiosità, è una informazione che può aiutare moltissimo a comprendere i problemi dato che in Sicilia si ritrovano tutti i climi, tra il subtropicale e l'alpino, non tanto per la sua estensione, peraltro non trascurabile, ma per la complessa orografia.
Per quel che riguarda l'esposizione, esistono pareri diversi, ad ogni modo la mia (in piena terra) si trova ad uno spigolo ed in parte si estende ad est (ombreggiata dalla costruzione) ed in parte a sud; fiorisce da ambedue le parti. In giro ho visto piante in piena terra ed in pieno sole cariche di fiori (ad agosto), da non riuscire a vedersi le foglie. Non mi risulta abbia particolari esigenze di terreno, quello di Palermo è pesante ed alcalino e le piante non hanno segno di clorosi o altre deficienze (e l'acqua è notoriamente calcarea). La fumaggine è segno della presenza di parassiti (cocciniglie, afidi ecc), che potrebbero aver contribuito ad indebolire la pianta. Se è in una posizione riparata dalla pioggia, in inverno tienila piuttosto asciutta, questo stimola la fioritura in primavera-estate. Non l'ho mai concimata, ma evita, come detto prima, concimi ricchi di azoto.
Pietro Puccio
puoi dirci in quale zona coltivi le tue piante? Non è mera curiosità, è una informazione che può aiutare moltissimo a comprendere i problemi dato che in Sicilia si ritrovano tutti i climi, tra il subtropicale e l'alpino, non tanto per la sua estensione, peraltro non trascurabile, ma per la complessa orografia.
Per quel che riguarda l'esposizione, esistono pareri diversi, ad ogni modo la mia (in piena terra) si trova ad uno spigolo ed in parte si estende ad est (ombreggiata dalla costruzione) ed in parte a sud; fiorisce da ambedue le parti. In giro ho visto piante in piena terra ed in pieno sole cariche di fiori (ad agosto), da non riuscire a vedersi le foglie. Non mi risulta abbia particolari esigenze di terreno, quello di Palermo è pesante ed alcalino e le piante non hanno segno di clorosi o altre deficienze (e l'acqua è notoriamente calcarea). La fumaggine è segno della presenza di parassiti (cocciniglie, afidi ecc), che potrebbero aver contribuito ad indebolire la pianta. Se è in una posizione riparata dalla pioggia, in inverno tienila piuttosto asciutta, questo stimola la fioritura in primavera-estate. Non l'ho mai concimata, ma evita, come detto prima, concimi ricchi di azoto.
Pietro Puccio
K
Kikka
Guest
Ti ringrazio.
Hai pienamente ragione, devo aggiornare la mia locazione. Sto a pochi metri dal mare, sulla costa ionica, nei pressi di giardini naxos.
Allora forse è un caso che la mia fiorisca principalmente nella parte in ombra, in effetti la parte in ombra è anche quella più alta della pianta, dunque potrebbe dipendere da questo? (è una pianta che fiorisce meno alla base?)
La posizione è riparata dalla pioggia, quindi che faccio, durante l'inverno non annaffio proprio oppure solo una-due volte al mese?
Le foglie più vecchie della mia non sono più di quel bel verde che si vede nella tua foto (quelle giovani si), sono più "sbiadite". Non ho somministrato ferro chelato perchè vedo che le foglie giovani sono belle, dunque suppongo che il problema delle vecchie sia dovuto ad altro. Dunque farò prima di tutto un trattamento contro gli afidi (cocciniglie non ne vedo).
All'inizio della stagione primaverile ho somministrato un concime per agricoltura (NPK 20-20-20), è una cosa che posso continuare ad utilizzare un paio di volte all'anno (quindi non abitualmente) oppure devo proprio eliminarlo e utilizzarne solo uno per piante fiorite a basso titolo di azoto?
Quest'anno volevo arricchire la terra con qualcosa, visto che è in vaso e non ho mai cambiato parte del terriccio. In questo modo vorrei anche evitare di dover utilizzare concimi liquidi (preferisco quelli a lenta cessione). Per molte altre piante, quando cambio il terriccio, uso lo stallatico oppure il guano e pensavo di utilizzarli anche per questa pianta, però se mi dici di usare solo concimi a basso titolo di azzoto non so proprio cosa usare per "ravvivare" il terriccio.
Hai pienamente ragione, devo aggiornare la mia locazione. Sto a pochi metri dal mare, sulla costa ionica, nei pressi di giardini naxos.
Allora forse è un caso che la mia fiorisca principalmente nella parte in ombra, in effetti la parte in ombra è anche quella più alta della pianta, dunque potrebbe dipendere da questo? (è una pianta che fiorisce meno alla base?)
La posizione è riparata dalla pioggia, quindi che faccio, durante l'inverno non annaffio proprio oppure solo una-due volte al mese?
Le foglie più vecchie della mia non sono più di quel bel verde che si vede nella tua foto (quelle giovani si), sono più "sbiadite". Non ho somministrato ferro chelato perchè vedo che le foglie giovani sono belle, dunque suppongo che il problema delle vecchie sia dovuto ad altro. Dunque farò prima di tutto un trattamento contro gli afidi (cocciniglie non ne vedo).
All'inizio della stagione primaverile ho somministrato un concime per agricoltura (NPK 20-20-20), è una cosa che posso continuare ad utilizzare un paio di volte all'anno (quindi non abitualmente) oppure devo proprio eliminarlo e utilizzarne solo uno per piante fiorite a basso titolo di azoto?
Quest'anno volevo arricchire la terra con qualcosa, visto che è in vaso e non ho mai cambiato parte del terriccio. In questo modo vorrei anche evitare di dover utilizzare concimi liquidi (preferisco quelli a lenta cessione). Per molte altre piante, quando cambio il terriccio, uso lo stallatico oppure il guano e pensavo di utilizzarli anche per questa pianta, però se mi dici di usare solo concimi a basso titolo di azzoto non so proprio cosa usare per "ravvivare" il terriccio.
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Kikka,
complimenti per l'invidiabile, da tutti i punti di vista, zona in cui vivi. Per la S. tieni presente che le piante acquistate nei garden fiorite in inverno, possono impiegare qualche anno prima di riprendere un ritmo normale se piantate all'aperto. In genere i rampicanti tendono per natura ad allungarsi, atrofizzando nel contempo i fusti basali. Per l'inverno, se l'atmosfera si mantiene piuttosto umida, potrebbero occorrere anche 1 o 2 innaffiature, comunque la pianta è bene che non vada in sofferenza, controlla che la terra sotto i primi strati non dia al tatto la sensazione di secco. Per il concime, vista la situazione, sarebbe bene provare con uno povero di azoto e magari ricco in potassio (più del fosforo), naturalmente guano e stallatico dovrebbero essere evitati o usati con estrema parsimonia. Per quel che riguarda il suolo, io userei normale terra da giardino della zona che peraltro, per 'sentito dire', dovrebbe essere tendenzialmente acida.
Pietro
complimenti per l'invidiabile, da tutti i punti di vista, zona in cui vivi. Per la S. tieni presente che le piante acquistate nei garden fiorite in inverno, possono impiegare qualche anno prima di riprendere un ritmo normale se piantate all'aperto. In genere i rampicanti tendono per natura ad allungarsi, atrofizzando nel contempo i fusti basali. Per l'inverno, se l'atmosfera si mantiene piuttosto umida, potrebbero occorrere anche 1 o 2 innaffiature, comunque la pianta è bene che non vada in sofferenza, controlla che la terra sotto i primi strati non dia al tatto la sensazione di secco. Per il concime, vista la situazione, sarebbe bene provare con uno povero di azoto e magari ricco in potassio (più del fosforo), naturalmente guano e stallatico dovrebbero essere evitati o usati con estrema parsimonia. Per quel che riguarda il suolo, io userei normale terra da giardino della zona che peraltro, per 'sentito dire', dovrebbe essere tendenzialmente acida.
Pietro
K
Kikka
Guest
Grazie ancora, farò come mi suggerisci. Ho un concime a lenta cessione per gerani (NPK 13-16-18), dato ciò che mi dici, credo che userò questo e per il terriccio allora sempre quello del luogo.
