Ciao. Su internet ci sono versioni contrastanti. C'è chi consiglia di tagliarlo alla radice, chi invece di tagliarlo dopo il secondo/terzo nodo. Pare infatti che tagliandolo a questa altezza lo stelo riesce a ricrescere e fare nuovi boccioli. Personalmente farò così!
vero si trovano versioni contrastanti, ma solo perché si leggono solo parti di discussioni e poi vengono riportati gli stralci non documentati
1- lo stelo è secco? che vuoi fare? o tagli o tieni una natura morta
non va tagliato alla radice ma 1-2 cm sopra per evitare di danneggiare il colletto della pianta, poi seccherà del tutto e si staccherà da solo col tempo
2- lo stelo è verde, tutto o in parte,
o tagli alla base (sempre con il solito cm) e dai modo alla pianta di usare le risorse per produrre altro o tagli sotto la parte fiorita, in prossimità di un nodo verde, il secco va sempre tolto, (non che alla pianta la cosa interessi, ma esteticamente il secco non è in genere molto artistico).
il numero dei nodi, io non lo considero, a volte il 3° nodo è a 4 cm altre a 40, quindi valuti in base a come è formata la pianta
il mantenere lo stelo che ha già fiorito serve a
1- favorire dai nodi una eventuale ripartenza di fioritura, in genere meno florida con la dimensione dei fiori inferiore alla precedente, ma tendenzialmente + veloce della produzione di uno stelo nuovo.
2- favorire l'eventuale produzione di keiki dai nodi, avere quindi altre piantine della medesima pianta in futuro
al proprietario della phal l'ardua decisione da prendere
:Saluto: