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SOS ANTHURIUM INFESTATO

Vivienn

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, è da circa ottobre che mi è stata regalata questa pianta di anthurium, ma piano piano ha presentato delle problematiche:
1. Inizialmente spuntavano delle macchie necrotiche secche marrone scuro sulle foglie, però tutti gli steli (fiori compresi) erano ben eretti e presentava addirittura dei boccioli chiusi.
2. Successivamente questi boccioli sono come marciti, nel senso che lo stelo è diventato molle e li ho tagliati (restavano dunque i fiori e le macchie necrotiche alle foglie). In tutto ciò non ha mai preso sole diretto, solo molta luce, nebulizzavo le foglie per dare l’umidità gradita (almeno un giorno sì ed uno no), l’acqua nel vaso poca, anzi proprio per non esagerare preferivo nebulizzare un po’ il terriccio da sopra senza bagnare il colletto.
3. Poi informandomi sempre di più forse capisco che la pianta è sofferente e le radici non prendono abbastanza ossigeno e quindi decido di rinvasarla, effettivamente il vaso era pieno di radici. La metto però un vaso con terriccio normale. E la curo come sempre tagliando parte delle foglie necrotizzate, pulisco abitualmente le foglie con un dischetto di cotone e acqua.
4. Dopo circa 2 settimane mi rendo conto che, le foglie non necrotizzano più dopo il rinvaso, però due giorni fa vedo che il fiore che era di un rosso intenso diventa rosso con i bordi viola/blu. Facendo ricerche giungo alla conclusione che possa essere in infestazione da tripidi??? O afidi???
Fatto sta che decido di optare per un’idrocoltura, recido i fiori (tutti infestati da insetti e ormai scoloriti) e anche le foglie che erano più infestate. Poi passo un dischetto con alcol sulle foglie.
continuando ad osservare però si vedono camminare nel gusto questi piccoli insetti bianchi che entrano dentro la pianta… mi potete consigliare come comportarmi per non farlo morire? In più avevo messo vicino una pianta di spatifillo per aumentare l’umidità, ma dopo che ho visto l’infestazione l’ho subito allontanato.
Mi scuso per essere stata prolissa, ma quanto meno chiara! Grazie a chi mi aiuterà :)
 

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

con un insetticida sistemico risolvi il problema insetti in un paio di somministrazioni.

Adesso la pianta è in idrocultura ma prima la bagnavi veramente male.
Per prima cosa le nebulizzazioni sono una tecnica tutt'altro che semplice. Bisogna usare acqua a temperatura ambiente e non calcarea. Bisogna fare attenzione che l'acqua non ristagni etc.
Io non nebulizzo mai. Meglio pulire le foglie con un panno umido.

Poi le annaffiature. Non si bagna mai "poco e spesso". Quando si bagna bisogna farlo bene, irrorando tutta la zolla fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso, buttare l'acqua in eccesso e dare nuovamente acqua quando il terreno è asciutto anche in profondità.
Nel tuo caso tra le annaffiature e le nebulizzazioni hai mantenuto il terreno superficiale sempre troppo umido ed hai creato un ambiente ideale per gli insetti.

Ste
 

Vivienn

Aspirante Giardinauta
Ciao,

con un insetticida sistemico risolvi il problema insetti in un paio di somministrazioni.

Adesso la pianta è in idrocultura ma prima la bagnavi veramente male.
Per prima cosa le nebulizzazioni sono una tecnica tutt'altro che semplice. Bisogna usare acqua a temperatura ambiente e non calcarea. Bisogna fare attenzione che l'acqua non ristagni etc.
Io non nebulizzo mai. Meglio pulire le foglie con un panno umido.

Poi le annaffiature. Non si bagna mai "poco e spesso". Quando si bagna bisogna farlo bene, irrorando tutta la zolla fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso, buttare l'acqua in eccesso e dare nuovamente acqua quando il terreno è asciutto anche in profondità.
Nel tuo caso tra le annaffiature e le nebulizzazioni hai mantenuto il terreno superficiale sempre troppo umido ed hai creato un ambiente ideale per gli insetti.

Ste
Grazie mille per la risposta, quindi un insetticida generico devo utilizzare? E lo posso inserire direttamente nel vaso dell’ idrocoltura giusto?
Ho dimenticato anche a dire durante il rinvaso per metterla in idrocoltura, molte radici erano praticamente marce (tutte marroni e molli), ovviamente le ho eliminate con una forbice sterilizzata previamente con la fiamma. Forse questi insettini bianchi si sono formati per il marciume delle radici?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la cattiva gestione dell'acqua ha generato il marciume (aereo e radicale) e questo ha stimolato la proliferazione degli insetti.

L'insetticida deve essere sistemico, ossia deve entrare in circolo nella pianta. Questo permette di uccidere tutti gli insetti che cercano di nutrirsi della pianta stessa.

Un esempio è il Polysect Ultra SL della Vithal

Ste
 
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