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situazione prato zoysia japonica

Greenlight

Aspirante Giardinauta
concimazione effettuata

bene, finalmente ieri ho effettuato la concimazione antistress, con Floranid antistress, l'unico che ho trovato. ho preso la confezione da 2,5 kg e l'ho distribuito manualmente (poco più di metà del sacchetto, visto che la confezione indicava che il quantitativo è adatto per 100 mq e io ne ho 75)
la concimazione è stata preceduta da una rasatina e seguita da un'abbondante bagnata.
dopo il sopralluogo di oggi posso dire che persistono ampie zone del prato ancora "scolorite" e con molto secco alla base.
speriamo che si riprenda bene, se non ora a primavera, al risveglio!
 

rikyme

Aspirante Giardinauta
Greenlight anch'io ho fatto ieri la concimazione prima della nanna che sta per arrivare.
Come al solito mi è caduto qualche grammo in più del dovuto ma speriamo bene. Pensavo piovesse stanotte ed invece nulla e stamattina ho irrigato.
La situazione dopo il taglio di ieri è questa:
2012-10-14 12.04.12.jpg 2012-10-14 12.04.24.jpg
Se puoi metti delle foto della tua Zoisya così possiamo confrontarci in funzione delle nostre latitudini.
Ciao
 

-=Magic=-

Aspirante Giardinauta
Ecco la mia Zoysia:








Avevo smesso di tagliarla 15gg fa... ma continuava a crescere o_O
L'ho ritagliata Domenica mattina a 6.5cm.. spero sia l'ultima :p
Concimazione con Evergreen Antistress NPK 16-0-16+1 Fe, data 7gg fa.
 

michelepm

Florello Senior
Complimenti sia a Riky che a magic per i prati:).
Nonostante avessi gia fatto la concimazione antistress il mese scorso, ho approfittato della pioggia di ieri sera e di pomeriggio ho dato altri 10-15gr al mq di antistress.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Non esagerate con le concimazioni sulla Zoysia o il rischio di brown patch (Zoysia patch) la prossima primavera sale considerevolmente.

cigolo
 

rikyme

Aspirante Giardinauta
A cosa è dovuto questo rischio Cigolo?
Io mi comporterò così: a metà aprile arieggiatura e poi concimazione 30gr mq .
Devo ridurre la quantità o va bene così?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Apportando troppo azoto prima della dormienza si rischia di favorire l'attacco del patogeno la prossima primavera, negli US alcuni consigliano di trattare in via preventiva già prima della dormienza, secondo me non è necessario farlo ma è importante dopo fine agosto/inizio settembre non dare più azoto a tutte le macroterme.

cigolo
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Secondo me dopo fine agosto/inizio settembre nessuno, ricorda che un lenta cessione già fornisce azoto per i ca 2 mesi successivi all'applicazione, se ad esempio concimi adesso l'azoto verrà ceduto fino a natale.

cigolo
 

michelepm

Florello Senior
Cigolo infatti ho dato solo una spolverata con il compo 10-5-20 e non con lo scott solo perchè ne avevo un pacco aperto dell'anno scorso.
Comunque tieni conto che a Palermo fino a Natale le temperature non scendono mai sotto i 12-15° con punte anche di 25°; discorso diverso è per chi abita a latitudine più alte.
 

RENATO2

Giardinauta
Secondo me dopo fine agosto/inizio settembre nessuno, ricorda che un lenta cessione già fornisce azoto per i ca 2 mesi successivi all'applicazione, se ad esempio concimi adesso l'azoto verrà ceduto fino a natale.

cigolo

Confermo quanto sopra scritto da cigolo.
Altra conferma in tal senso (come più volte ho avuto modo di riportare) arriva da Bindi: sul sito di Bindi c'è scritto chiaramente che con la concimazione azotata di agosto sulle macroterme non è prevista altra concimazione.
Quella potassica autunnale è prevista per le sole microterme

***************​

Estratto dal sito di Bindi

Concimazioni
Le macroterme sono caratterizzate da scarse esigenze nutritive ed un corretto programma di fertilizzazione prevede un massimo di due o tre interventi l’anno, utili per mantenere la pianta in buono stato e soprattutto una buona colorazione evitando però di stimolare eccessivamente la crescita che determinerebbe un consistente aumento delle frequenze di taglio e del feltro. Le deficienze nutrizionali sono facilmente visibili attraverso la colorazione delle foglie che vira dal verde intenso e brillante sino ad arrivare a tonalità molto sbiadite e ad una crescita sempre più stentata del manto erboso. Vi suggeriamo di eseguire tale programma annuale:
Marzo: applicare un concime contenente Azoto(N), Fosforo(P) e Potassio(K) a lenta cessione ovvero in grado di rilasciare gradualmente gli elementi nutritivi; l’effetto di questi prodotti permane per circa 2/3 mesi. Distribuite dosi variabili dai 25 ai 35grammi/metro quadro nel caso di concimi con percentuali in Azoto dal 15 al 20% (esempi di prodotti in commercio: 17-6-12, 15-9-15, 20-5-8 ecc.), applicando il dosaggio maggiore suggerito, per i concimi con percentuali in Azoto pari o simile al 15% e viceversa il dosaggio minore per quelli con Azoto pari o simile al 20%.
Maggio: eseguire una concimazione con un prodotto contenente N-P-K a lenta cessione. Utilizzare dosi variabili dai 25 ai 30gr/mq con gli stessi criteri sopraccitati.
Settembre: eseguire una concimazione con il medesimo prodotto e dosaggio utilizzato nel mese di maggio.
La distribuzione di questi concimi deve avvenire in modo molto uniforme, pertanto avete due possibili modalità di distribuzione:
- manualmente, dividendo in due parti il quantitativo di prodotto necessario alla vostra superficie ed applicandolo in due sensi incrociati tra loro in modo da migliorare l’uniformità di distribuzione; effettuate dei movimenti del braccio piuttosto ampi, lanciando il concime in lontananza.
- Mediante apposito carrellino spandiconcime, ottenendo un’uniformità di distribuzione nettamente superiore, specie se vengono incrociati i passaggi.
Applicate sempre il concime su foglie asciutte ed irrigare subito dopo con volumi normali
.
 
Ultima modifica:

rikyme

Aspirante Giardinauta
Cmq ormai ho concimato e questa volta l'ansia mi durerà fino ad aprile!!!!Incrocio le dita.
Cigolo non sarà il caso di fare un trattamento preventivo a marzo?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Non era mia intenzione creare eccessivi allarmismi, volevo solo segnalare l'importanza del fornire al prato i giusti nutrimenti nel giusto momento. Secondo me non è necessario trattare, inutile rendersi schiavi di trattamenti potenzialmente inutili, limitati a tenere sott'occhio l'erba e in futuro evita applicazioni di azoto troppo in anticipo in primavera o troppo in ritardo in autunno. Se mai dovesse servire (sgratt) principi attivi più efficaci sono azoxystrobin, propiconazolo, tebuconazolo (la massima resa si ottiene mescolando il primo a uno degli altri due).

cigolo
 

Greenlight

Aspirante Giardinauta
2 scuole di pensiero

beh, a questo punto mi sembra evidente che esistono 2 scuole di pensiero: la prima secondo la quale la concimazione antistress è necessaria a fornire il nutrimento necessario per tutto l'inverno, mentre la seconda afferma che non è necessaria e addirittura potrebbe favorire l'insorgenza di patologie
io da emerito profano, ho seguito la 1^scuola di pensiero solo perché mi sembrava maggioritaria, almeno su questo forum.
bah, staremo a vedere, il tempo e le condizioni dei nostri prati ci diranno chi avrà ragione.
:hehe:
 

RENATO2

Giardinauta
cigolo ha asserito che è pericoloso apportare troppo "azoto" in prossimità della dormienza ma non credo si riferisse alle concimazioni anti-stress che sono quelle in cui prevale il potassio

le concimazioni antistress, sempre secondo Bindi, non sono tanto pericolose sulle macroterme quanto "superflue"

perchè ? semplice:

le concimazioni potassiche, infatti, vanno date in autunno (non prima) e in autunno le macroterme non recepiscono quasi più nulla perchè si stanno preparando ad andare in "letargo"

diverso sarebbe se si desse ad una macroterma l'antistress ad inizio settembre: in quel periodo il concime verrebbe recepito in pieno perchè la macroterma è più che sveglia: peccato che però ad inizio settembre le macroterme prediligono essere nutrite con più azoto che potassio

viceversa, una microterma, siccome in autunno è più che vitale (anzi sta nel periodo a lei più favorevole), è giusto nutrirla con un antistress a prevalente dosaggio di potassio perchè se lo "ciuccia" alla grande e nulla va sprecato
 

dart vader

Aspirante Giardinauta
Sono 2 anni che ho il prato di Zoysia. Questa è la terza invernata che debbo affrontare. Per le prime 2 ho sempre seguito il seguente schema: Azoto inperiodo vegetativo e concime ad alto potassio prima dell'inverno. Vivendo a Roma, dove le temperature ad Ottobre sono ancora buone ed il prato seppur lentamente cresce ancora ho dato il potassio a fine settembre. Ultimo taglio 1 ottobre. E fino ad adesso questa tecnica ha garantito una ottima sopravvivenza, anche quando il prato è andato per 3 settimane sotto la neve e poi ha gelato. Anche quest'anno ho fatto così.
Questo è il prato la settimana scorsa
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Mi sembra in salute e pronto x la nanna:lol::love:
 
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