Ciao,
sono da poco tornata da una vacanza notevole con un gruppo di subacquei, una settimana in barca a Sipadan, un'isoletta a sud del Borneo malese (la parte nord del Borneo la zona di Sabah) e di rientro 2/3 gg a Singapore.
Sto ancora caricando e selezionando le immagini, ma intanto comincio con la descrizione del programma del viaggio.
so che qualcuno apprezza il resoconto e mi fa piacere farlo.
foto sempre nostre senza filtri e nemmeno ritagliate, prima o poi imparerò a marcarle ma per ora beccatevi anche i difetti!!
Descrivo quel che ho visto come l'ho visto, magari interpreto male qualcosa, ma mi limito alle impressioni che ho avuto, tra il visto e il letto e il raccontato.
il programma prevedeva la partenza chi da Milano chi da Roma per Dubai, a Dubai cambio e tutti assieme si partiva per Kuala Lumpur, capitale della Malesia, da lì volo per Tawau, piccolo aeroporto nel Borneo sul confine tra Borneo malese e Borneo indonesiano e da lì 100 km e rotti via terra fino alla città portuale della zona, Semporna, imbarco e comincia la settimana di immersioni.
durata totale del viggio.. un sacco!!!! + circa 27h aggiungendo il fuso, siam partiti la mattina del sabato e arrivati la domenica sera.
il piccolo volo interno dura oltre 3 ore, la differenza fuso con l'italia è + 7.
Il Borneo, almeno quella parte, non è come me lo immaginavo, anche se ormai non lo immaginavo + come nei racconti di Salgari, a vederlo fa un effetto diverso
Uno pensa di partire dalla supercivilizzata Europa e tuffarsi in un mondo differente tutta natura incontaminata e selvaggia, invece.. già come arrivi in zona Kuala Lumpur, prima di atterrare vedi il verde tutto a righe e ciuffetti, sono le megapiantagoni di palma da olio, non facile trovare una parte che non sia coltivata, carino il panorama, ma un po' tradisce le aspettative, i grattacieli me li aspettavo invece
speri che la tratta successiva del viaggio sia meno "civilizzata" in effetti lo è, ma il borneo Malese è uguale alla penisola malese, tutto a righe e ciuffi visto dall'alto, molto bello ma non selvaggio, come il turista si aspetterebbe, almeno il turista io me un po' se lo aspettava, nonostante sapessi che la foresta era in gran parte stata soppiantata dalle coltivazioni. Giustamente la popolazione coglie l'opportunità di lavoro/ricchezza data dal territorio.
Da Semporna ci imbarchiamo sulla Celebes Explorer, celebes è il nome di quel tratto di mare, è una barca locale, la sola autorizzata a portare regolarmente nel parco marino intorno all'isola di Sipadan i subacquei, altri subacquei vengono trasferiti giornalmente dalle strutture situate sulle altre isolette in zona, ma non possono immergersi tutti i giorni nel perco, possono farlo solo limitatamente ad alcuni giorni la settimana, motivo che rende non sempre possibile un viaggio del genere per un sub.
Una volta trasferiti i bagagli a bordo ci si sistema, sistemazione spaziosa, per essere una barca, molto spartana, puzza costante in cabina.. pazienza ti ci abitui, fortuna era codizionata, almeno non schiantavi dal caldo la notte, qualcuno dormiva sul ponte superiore all'aperto
si parte la mattina successiva quando fa giorno, per motivi di sicurezza, in mare aperto è vietata la navigazione notturna dopo i problemi avuti qualche tempo fa hanno istituito una sorta di coprifuoco;
si attraversa il braccio di mare tra Semporna e le isole di fronte e ci si dirige a sud verso Sipadan
prima cosa ti fan togliere le scarpe e metterle in una cassapanca le racuperi prima di scendere a fine settimana, poi parcheggi l'attrezzatura e comincia il briefing sul programma di lavoro, 4 immersioni al giorno (senza mai nemmeno avvicinarsi alla deco), programma comunque decisamente intensivo!
la barca ha 8 cabine, 16 posti
noi ne occupiamo 11 poi ci sono 2 Ukraini 2 Kazaki (non so come si scrive) e un tedesco che divide la cabina con uno dei nostri
Gli spazi sono molto ristretti, più si ha da fare meno tempo ci sarà per darsi fastidio a vicenda
l'equipaggio, tra capitano personale e guide era di 15/16 persone oltre a 4 addetti alla sicurezza, praticamente invisibili, infatti per i primi giorni eravamo convinti che non ci fossero.
alle 5.30 si comincia a viaggiare, rimaniamo a letto, verso le 9-9.30 siamo in prossimità di Sipadan, ci si prepara per la prima immersione e si scende a firmare il registro del parco e si paga, procedura che deve essere fatta ogni mattina prima iniziare le immersioni, solo che da domani si farà alle 7.
sono da poco tornata da una vacanza notevole con un gruppo di subacquei, una settimana in barca a Sipadan, un'isoletta a sud del Borneo malese (la parte nord del Borneo la zona di Sabah) e di rientro 2/3 gg a Singapore.
Sto ancora caricando e selezionando le immagini, ma intanto comincio con la descrizione del programma del viaggio.
so che qualcuno apprezza il resoconto e mi fa piacere farlo.
foto sempre nostre senza filtri e nemmeno ritagliate, prima o poi imparerò a marcarle ma per ora beccatevi anche i difetti!!
Descrivo quel che ho visto come l'ho visto, magari interpreto male qualcosa, ma mi limito alle impressioni che ho avuto, tra il visto e il letto e il raccontato.
il programma prevedeva la partenza chi da Milano chi da Roma per Dubai, a Dubai cambio e tutti assieme si partiva per Kuala Lumpur, capitale della Malesia, da lì volo per Tawau, piccolo aeroporto nel Borneo sul confine tra Borneo malese e Borneo indonesiano e da lì 100 km e rotti via terra fino alla città portuale della zona, Semporna, imbarco e comincia la settimana di immersioni.
durata totale del viggio.. un sacco!!!! + circa 27h aggiungendo il fuso, siam partiti la mattina del sabato e arrivati la domenica sera.
il piccolo volo interno dura oltre 3 ore, la differenza fuso con l'italia è + 7.
Il Borneo, almeno quella parte, non è come me lo immaginavo, anche se ormai non lo immaginavo + come nei racconti di Salgari, a vederlo fa un effetto diverso
Uno pensa di partire dalla supercivilizzata Europa e tuffarsi in un mondo differente tutta natura incontaminata e selvaggia, invece.. già come arrivi in zona Kuala Lumpur, prima di atterrare vedi il verde tutto a righe e ciuffetti, sono le megapiantagoni di palma da olio, non facile trovare una parte che non sia coltivata, carino il panorama, ma un po' tradisce le aspettative, i grattacieli me li aspettavo invece
speri che la tratta successiva del viaggio sia meno "civilizzata" in effetti lo è, ma il borneo Malese è uguale alla penisola malese, tutto a righe e ciuffi visto dall'alto, molto bello ma non selvaggio, come il turista si aspetterebbe, almeno il turista io me un po' se lo aspettava, nonostante sapessi che la foresta era in gran parte stata soppiantata dalle coltivazioni. Giustamente la popolazione coglie l'opportunità di lavoro/ricchezza data dal territorio.
Da Semporna ci imbarchiamo sulla Celebes Explorer, celebes è il nome di quel tratto di mare, è una barca locale, la sola autorizzata a portare regolarmente nel parco marino intorno all'isola di Sipadan i subacquei, altri subacquei vengono trasferiti giornalmente dalle strutture situate sulle altre isolette in zona, ma non possono immergersi tutti i giorni nel perco, possono farlo solo limitatamente ad alcuni giorni la settimana, motivo che rende non sempre possibile un viaggio del genere per un sub.
Una volta trasferiti i bagagli a bordo ci si sistema, sistemazione spaziosa, per essere una barca, molto spartana, puzza costante in cabina.. pazienza ti ci abitui, fortuna era codizionata, almeno non schiantavi dal caldo la notte, qualcuno dormiva sul ponte superiore all'aperto
si parte la mattina successiva quando fa giorno, per motivi di sicurezza, in mare aperto è vietata la navigazione notturna dopo i problemi avuti qualche tempo fa hanno istituito una sorta di coprifuoco;
si attraversa il braccio di mare tra Semporna e le isole di fronte e ci si dirige a sud verso Sipadan
prima cosa ti fan togliere le scarpe e metterle in una cassapanca le racuperi prima di scendere a fine settimana, poi parcheggi l'attrezzatura e comincia il briefing sul programma di lavoro, 4 immersioni al giorno (senza mai nemmeno avvicinarsi alla deco), programma comunque decisamente intensivo!
la barca ha 8 cabine, 16 posti
noi ne occupiamo 11 poi ci sono 2 Ukraini 2 Kazaki (non so come si scrive) e un tedesco che divide la cabina con uno dei nostri
Gli spazi sono molto ristretti, più si ha da fare meno tempo ci sarà per darsi fastidio a vicenda
l'equipaggio, tra capitano personale e guide era di 15/16 persone oltre a 4 addetti alla sicurezza, praticamente invisibili, infatti per i primi giorni eravamo convinti che non ci fossero.
alle 5.30 si comincia a viaggiare, rimaniamo a letto, verso le 9-9.30 siamo in prossimità di Sipadan, ci si prepara per la prima immersione e si scende a firmare il registro del parco e si paga, procedura che deve essere fatta ogni mattina prima iniziare le immersioni, solo che da domani si farà alle 7.