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Siepe Photinia in sofferenza

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Non mi addentro sull'argomento Photinia in vaso (detesto queste piante!), ma un piccolo consiglio tecnico mi sento di dartelo.
Quando procederai al rinvaso delle piante, siano nuove o vecchie, cerca di tenere il colletto della pianta più in superficie possibile.
Dalle foto si vede che hai lasciato parecchio spazio vuoto fino al bordo del vaso. Hai sottratto spazio utile ad accogliere ulteriore substrato a sostegno della pianta. Inoltre il colletto deve poter prendere aria e asciugare in fretta.
Se hai utilizzato solo terricciato da sacco, potrebbe essere anche che si sia compattato troppo e e sia sceso anche di volume. Dopo due anni le tue piante hanno cominciato a mostrare sofferenza, secondo me, perché il substrato si è esaurito.
Per i prossimi impianti prova a curare di più questo aspetto, creando una miscela di terra di campo ripulita, terriccio universale, compost, concime organico e materiale drenante. Un mescola che abbia più consistenza sia come struttura, che come sostanza.
p.s.: 40 cm in h sono il minimo per questa essenza che è molto vigorosa. Per le piante coltivate in terra si lavora la terra anche scavando più di 50 cm.
CALIFFA
 

thepirate

Aspirante Giardinauta
Non mi addentro sull'argomento Photinia in vaso (detesto queste piante!), ma un piccolo consiglio tecnico mi sento di dartelo.
Quando procederai al rinvaso delle piante, siano nuove o vecchie, cerca di tenere il colletto della pianta più in superficie possibile.
Dalle foto si vede che hai lasciato parecchio spazio vuoto fino al bordo del vaso. Hai sottratto spazio utile ad accogliere ulteriore substrato a sostegno della pianta. Inoltre il colletto deve poter prendere aria e asciugare in fretta.
Se hai utilizzato solo terricciato da sacco, potrebbe essere anche che si sia compattato troppo e e sia sceso anche di volume. Dopo due anni le tue piante hanno cominciato a mostrare sofferenza, secondo me, perché il substrato si è esaurito.
Per i prossimi impianti prova a curare di più questo aspetto, creando una miscela di terra di campo ripulita, terriccio universale, compost, concime organico e materiale drenante. Un mescola che abbia più consistenza sia come struttura, che come sostanza.
p.s.: 40 cm in h sono il minimo per questa essenza che è molto vigorosa. Per le piante coltivate in terra si lavora la terra anche scavando più di 50 cm.
Grazie lisyy per il tuo intervento! Io invece sono follemente innamorato delle photinia... sono bellissime!
Confermo i miei errori in quanto mi sono avvicinato da poco a questo mondo e all'epoca ero veramente poco esperto.
Ho usato terriccio di bassa qualità e sono stato un pò basso con il colletto. Ormai volevo aspettare settembre per fare il rinvaso per evitare di stressare troppo le piante. Farò tesoro dei tuoi consigli sperando nel frattempo di salvare le poche piante rimaste.
 

thepirate

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, riprendo questa discussione perchè a breve procederò con la messa a dimora di nuove piantine nelle fioriere. Mi rivolgo a voi per fare tesoro dei vostri consigli e garantirgli una vita più lunga :laugh:
- sul fondo consigliate uno strato di tnt? per evitare la fuoriuscita del terriccio e far si che non si abbassi?
- per quel tipo di fioriere quanti lt di terriccio devo considerare? 100lt?
- mi consigliate quale terriccio? universale della compo o vigorplant va bene?
- sul fondo occorre mettere uno strato di argilla? quanti cm?

Grazie mille per le vostre risposte!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non utilizzare i sacchi di terriccio in purezza, mischia con prodotti di alleggerimento, tipo pomice, evita l'eccessivo compattamento
riempi al massimo e non affossare le piante, tanto poi si compatterà e dovrai aggiungerne un po' in superficie
piuttosto che il tnt metterei delle retine e dei pezzi di coccio, tipo vasi rotti, sui buchi, non tappa il drenaggio ma riduce che la terra scivoli fuori
un po' di cocci sul fondo sono meglio dell'argilla in palline
son sempre piante difficili da tenere in vaso, sono particolarmente vigorose, ma lo sai ormai
 

thepirate

Aspirante Giardinauta
Ciao Spulky grazie per la risposta. In che percentuale dovrei mischiare il terriccio con la pietra pomice? In un terriccio di qualità non dovrebbe già essere inserita? I pezzi di coccio faccio fatica a trovarli, non credo siano in vendita nei garden, pertanto preferirei l'argilla o la pomice. Per non rischiare di ostruire i vari fori presenti nella fioriera pensavo quindi di mettere uno strato di tnt dopodichè in base ad i vostri consigli metterei sopra direttamente il terriccio oppure argilla/pomice + terriccio.
Dopo quello che mi è successo ho una tremenda paura di sbagliare a fare il drenaggio :rolleyes:
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Pomice 3-6 mm ordinabile su Amazon.
Usala solo lei per il drenaggio senza TNT. Non esistono terricci con pomice. Quindi devi mischiare al terriccio di qualità almeno un venti per cento di pomice.
ti sbagli, ce ne sono, comunque è poco per come intendo io il terriccio mischiato

io la prendo al vivaio, presa online costa più il trasporto che il prodotto, non ha molto senso secondo me
io non vado d'accordo con l'argilla, piuttosto sul fondo metto sassi mischiati
il punto del no l'argilla e il tnt è che compattano e rischiano di tappare i buchi per la forma
i cocci sono disomogenei funzionano meglio a quello scopo
va bene anche un vaso qualunque in terracotta da rompere, un vecchio piatto o cose così, io li tengo a quello scopo
o anche sassi medi e grossi in prossimità dei fori di scolo
io a volte metto anche la corteccia che uso per la pacciamatura, ma entro pochi anni poi degrada, ma se non ho cocci sottomano mi accontento
sai lo scopo, il resto soltanto un modo per ottenerlo
 
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