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Semina alberi da frutto
- Creatore Discussione AndrewA
- Data di inizio
Lord Garland
Aspirante Giardinauta
Per la semina delle piante da frutto dei climi temperati è ancora un po' presto, dipendentemente da quel che si considera: mi spiego meglio. trattandosi di specie dei climi temperati (e che alternano stagione fredda a stagione calda), il seme, una volta caduto (Settembre-Ottobre), non può germinare subito, perché l'inverno ucciderebbe la giovane plantula. Madre natura, pertanto, ha inventato uno stratagemma tutt'altro che stupido e cioè quella che viene chiamata 'dormienza del seme'. Cosa intendo? Intendo che per germinare, il seme deve prima di tutto attivarsi, attivazione che richiede tot mesi di freddo (giusto il periodo per superare l'inverno). Se questa attivazione (per superare la dormienza del seme) viene fatta a freddo costante artificiale (tipo frigorifero), il periodo di attivazione richiederà in media 3-4 mesi. Ipotizzando una semina odierna (18/9/13) in terriccio messo in frigorifero in un sacchetto per congelo, il seme germinerà intorno Dicembre-Gennaio. Ovviamente, la pianta dovrebbe essere subito rimossa dal frigorifero, garantendole una temperatura media di 15-20 °C. Ma, ci rendiamo conto che, a Dicembre-Gennaio, è difficile avere una temperatura simile fuori casa, e in casa, per esperienza personale, le piantine non si manterrebbero vitali a lungo. Pertanto, il mio consiglio è stratificare (mettere in frigo in terriccio) il seme intorno a Dicembre, e a Febbraio-Marzo sperare che esso germini, per garantirgli la temperatura primaverile del 2014.
L'altra possibilità sarebbe lasciare il seme fuori, sottoposto alle intemperie naturali dell'autunno e dell'inverno che sopraggiungono e, in primavera, sperare di vedere la germinazione della plantula. E' soltanto un po' meno controllato.
Tutto questo, va da sé, non vale per le specie dei climi tropicali e subtropicali, per cui la semina dovrà avvenire rigorosamente in primavera, in quanto non hanno 'la dormienza del seme'
NOTA BENE: in virtù della ricombinazione genetica al momento della formazione dei gameti vegetali, quello che otterrai dal seme di una data pianta non sarà mai una pianta che ti darà frutta come la pianta madre. Se io ho semi di un limone e li pianto, otterrò una pianta di limoni che mi darà limoni diversi (gusto diverso e dimensioni diverse - spesso in negativo
)
L'altra possibilità sarebbe lasciare il seme fuori, sottoposto alle intemperie naturali dell'autunno e dell'inverno che sopraggiungono e, in primavera, sperare di vedere la germinazione della plantula. E' soltanto un po' meno controllato.
Tutto questo, va da sé, non vale per le specie dei climi tropicali e subtropicali, per cui la semina dovrà avvenire rigorosamente in primavera, in quanto non hanno 'la dormienza del seme'
NOTA BENE: in virtù della ricombinazione genetica al momento della formazione dei gameti vegetali, quello che otterrai dal seme di una data pianta non sarà mai una pianta che ti darà frutta come la pianta madre. Se io ho semi di un limone e li pianto, otterrò una pianta di limoni che mi darà limoni diversi (gusto diverso e dimensioni diverse - spesso in negativo
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