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SEMI DI IPOMEA violacea

Pattypan

Aspirante Giardinauta
Ho acquistato su ebay 100 semi di ipomea violacea e finalmente mi sono arrivati. Li ho comprati lì perchè non li trovavo da nessuna parte. Per ironia della sorte, oggi , proprio in un negozio di agraria a due passi da casa mia ho trovato un mix di semi di ipomea dai colori svariati. Sulla bustina c'è scritto di piantare con luna crescente e penso che lo farò tra un paio di settimane.
Per quanto riguarda i semi comprati su ebay ho letto che si consiglia di tenerli a bagno per 24 ore prima di seminarli.
Per la fretta di piantarli, mi sono scordata che adesso non è luna crescente e ne ho messi a bagno una trentina.
Dunque domani procederò alla semina.
Arrivo al dunque, cioè alla domanda: posso piantarli direttamente nel vaso grande o è meglio nei vasetti piccoli?
Quanti semi posso mettere in un vaso grande?
Non ho neanche idea di che radici abbia questa pianta.
Confido molto nei vostri preziosi consigli.
grazie
 

imbranata

Giardinauta
Ciao, io ho seminato sabato direttamente nel vaso e oggi sono spuntate. Ma 30 semi?? Se germogliano tutti sarai invasa!!!
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
imbranata ha scritto:
Ciao, io ho seminato sabato direttamente nel vaso e oggi sono spuntate. Ma 30 semi?? Se germogliano tutti sarai invasa!!!

e PENSA CHE LI VOLEVO PIANTARE TUTTI E 100:froggie_r
...tanto che li conservo a fare se fra un anno i semi sono vecchi?
Sai che barricata anti-vicino di casa:D :D :D
Allora dimmi tutto che sono proprio curiosa. Ti sono già spuntate le piantine in 6 giorni? Ma dove stai tu fa caldo?
Perchè qui da me siamo sui 10-12° di giorno e 6-7 la notte cat:
E il vaso? di che dimensioni è? Io ho comprato anche un bel graticcio di 3 metri. Vediamo che esce fuori.
Cmq. Quest'ipomea mi piace da impazzire:love: e penso che la pianterò anche sugli altri 3 balconi:froggie_r
ciao:Saluto:
 

imbranata

Giardinauta
Si qui fa decisamente caldo in effetti...comunque visto che ne hai 100 potresti provare a metterne parte a dimora e parte nei semenzai o vasetti. Io li messi direttamente nel vaso perchè ho letto che non amano i trapianti. Per ora ne ho messe due in una balconetta da 50 cm da mettere sulla ringhiera, ma anche io ho altri semini!!
Comunque non credo che dopo un anno scadano!!!
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
imbranata ha scritto:
Si qui fa decisamente caldo in effetti...comunque visto che ne hai 100 potresti provare a metterne parte a dimora e parte nei semenzai o vasetti. Io li messi direttamente nel vaso perchè ho letto che non amano i trapianti. Per ora ne ho messe due in una balconetta da 50 cm da mettere sulla ringhiera, ma anche io ho altri semini!!
Comunque non credo che dopo un anno scadano!!!

Ahhh! Buona idea! Ma perchè ti chiami imbranata? :D :D :D
Mi sa che lo sono più io :crazy: :D
Preferirei piantarne il più possibile perchè quelli di ebay me li hanno mandati in una microbustina trasparente; ergo, non si sa la data di scadenza :martello:
grazie ancora per le idee
:love_4:
 

faxstaff

Giardinauta Senior
Prima di tutto , ciao patty, benvenuta nel forum, prima che te lo dicano altri ti consiglio di mettere la località dove vivi nel tuo profilo utente, cosi possiamo farci un idea del clima e darti consigli più mirati..

Ora veniamo alle ipomee ne abbiamo parlato molto, quest'anno nel forum delle semine quindi ti consiglio anche di fare anche una ricerca nei messaggi..

comunque riassumendo quanto detto in precedenza:

1) non amano molto i trapianti quindi meglio seminarle subito a dimora nel vaso definitivo, ma non è essenziale.. soprattutto con tanti semi anche se qualcuna non sopravvive al trapianto puoi sempre riseminarla..

3)Crescono velocemente e molto, moltissimo, un ipomea singola è in grado di coprire circa 2-3mtq in una stagione, in genere 4 piantine in un vaso tra i 20 e i 25 cm bastano e avanzano per tutte le necessità.

4) se il vaso è come quello indicato durante la fioritura vanno concimate spesso, meglio mezza dose di fertilizzante tutte le settimane che una intera ogni 15 come si fa di solito.. Naturalmente si comicia a concimare solo quando le piantine hanno raggiunto almeno i 30-40cm di sviluppo..

ora cosa fare di tutti quei semi?.. bhe condervarli serve a poco, ne produrranno tanti e raccogliendoli avrai semi freschi a volontà per il prossimo anno. (ogni fiore 4 -5 semi) senza contare che potrai averne dalla banca dei semi del prossimo anno a tonellate di tutte le varietà possibili..

quindi seminane quanti te ne servono e gli altri conservali non si sa mai (grandinata o altro disatro) le ipomee si possono seminare fino a fine luglio e si riesce a godersi una buona fioritura comunque. quindi in caso di disatri puoi sempre ricominciare..

per il resto, amano il sole ma crescono bene anche in ombra luminosa, come malattie hanno solo la mosca bianca che le tormenta e nel caso serve un insetticida sistemico perchè quelli per uso topico non riescono ad arrivare a debellare le bestiacce inmezzo a quell'intrico di foglie.

spero di averti detto tutto quello che serve..
Saluti Fax
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
Prima di tutto , ciao patty, benvenuta nel forum, prima che te lo dicano altri ti consiglio di mettere la località dove vivi nel tuo profilo utente, cosi possiamo farci un idea del clima e darti consigli più mirati..

Ora veniamo alle ipomee ne abbiamo parlato molto, quest'anno nel forum delle semine quindi ti consiglio anche di fare anche una ricerca nei messaggi..

comunque riassumendo quanto detto in precedenza:

1) non amano molto i trapianti quindi meglio seminarle subito a dimora nel vaso definitivo, ma non è essenziale.. soprattutto con tanti semi anche se qualcuna non sopravvive al trapianto puoi sempre riseminarla..

3)Crescono velocemente e molto, moltissimo, un ipomea singola è in grado di coprire circa 2-3mtq in una stagione, in genere 4 piantine in un vaso tra i 20 e i 25 cm bastano e avanzano per tutte le necessità.

4) se il vaso è come quello indicato durante la fioritura vanno concimate spesso, meglio mezza dose di fertilizzante tutte le settimane che una intera ogni 15 come si fa di solito.. Naturalmente si comicia a concimare solo quando le piantine hanno raggiunto almeno i 30-40cm di sviluppo..

ora cosa fare di tutti quei semi?.. bhe condervarli serve a poco, ne produrranno tanti e raccogliendoli avrai semi freschi a volontà per il prossimo anno. (ogni fiore 4 -5 semi) senza contare che potrai averne dalla banca dei semi del prossimo anno a tonellate di tutte le varietà possibili..

quindi seminane quanti te ne servono e gli altri conservali non si sa mai (grandinata o altro disatro) le ipomee si possono seminare fino a fine luglio e si riesce a godersi una buona fioritura comunque. quindi in caso di disatri puoi sempre ricominciare..

per il resto, amano il sole ma crescono bene anche in ombra luminosa, come malattie hanno solo la mosca bianca che le tormenta e nel caso serve un insetticida sistemico perchè quelli per uso topico non riescono ad arrivare a debellare le bestiacce inmezzo a quell'intrico di foglie.

spero di averti detto tutto quello che serve..
Saluti Fax

Grazie sei stata veramente molto gentile a riassumermi tutte le caratteristiche e le necessità di questa bellissima pianta.
Tu mi dici che un vaso da 20 -25 può bastare. Così piccolo? Che meraviglia!!! Desumo, quindi, che la pianta non ha un apparato radicale esagerato! E' proprio quello che fa per me!
E' una pianta stupenda, anche se ho letto che i fiori si aprono solamente per 2-3 ore al mattino: dalle 8 alle 10 circa. Ma quando il cielo è coperto i fiori sono aperti.
Stamattina qui (500 mt slm in provincia di Torino-Valli di Lanzo) ci sono 6° e mezzo! Pazzesco. Comunque provo a piantare quella trentina di semi che ho messo nell'acqua ieri. Il mix poi lo pianterò con luna crescente.
Pensi che se pianto adesso senza luna crescente la pianta mi cresce poco e a rilento?
Grazie per tutte le info.
Sei un-:-
 

aulenta

Giardinauta
Ciao,
ti consiglio di seminarla in vasetti in casa fino a quando le temperature non saranno salite stabilmente, anche di notte. Io ho piantato in semenzaio a inizio marco ed al trapianto circa metà delle piante non sono sopravvissute (proprio perchè ne soffrono) ma poco male, tanto ne avevo piantate in quantità...peccato però che quelle sopravvissute sono poi lentamente morte per il freddo, visto che di notte c'erano ancora minime di 5°.
Ora ad aprile ho ripiantato direttamente nei vasi di destinazione e stanno spuntando, anche se sono ancora infreddolite (ci sono ancora minime da 6°, ma sempre meno frequentemente, per cui penso che ce la faranno).
Ad ogni modo, avendo tanti semi, prova a piantarli ora in semenzaio e trapiantarli a fine aprile oppure piantali direttamente all'esterno e se non dovessero farcela per il freddo, riprova un paio di settimane dopo.
Buona semina! :)
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
aulenta ha scritto:
Ciao,
ti consiglio di seminarla in vasetti in casa fino a quando le temperature non saranno salite stabilmente, anche di notte. Io ho piantato in semenzaio a inizio marco ed al trapianto circa metà delle piante non sono sopravvissute (proprio perchè ne soffrono) ma poco male, tanto ne avevo piantate in quantità...peccato però che quelle sopravvissute sono poi lentamente morte per il freddo, visto che di notte c'erano ancora minime di 5°.
Ora ad aprile ho ripiantato direttamente nei vasi di destinazione e stanno spuntando, anche se sono ancora infreddolite (ci sono ancora minime da 6°, ma sempre meno frequentemente, per cui penso che ce la faranno).
Ad ogni modo, avendo tanti semi, prova a piantarli ora in semenzaio e trapiantarli a fine aprile oppure piantali direttamente all'esterno e se non dovessero farcela per il freddo, riprova un paio di settimane dopo.
Buona semina! :)

Proverò a piantarle direttamente a dimora. Tanto ormai i semi sono ormai quasi germinati nmell'acqua:)
Uno ha addirittura perso il suo rivestimento marrone scuro ed è rimasto bianco, molto lungo e zigrinato come fosse un bruco :)
Se mi dici anche tu che il trapianto gli fa male non lo faccio.
Ma anche a Catania fa questo freddo? Va bene che stai anche tu a 500 mt:hands13:
oggi metterò il traliccio, poi faccio qualche foto e ve le mando :) ...se ci riesco:martello:
Ciao
 

aulenta

Giardinauta
beh, io sto in un paesino ai piedi dell'Etna, in collina (e per di più in una zona di villette con molto verde e nessun palazzo, per cui non c'è l'effetto serra tipico delle città o dei paesi molto concentrati), quindi le temperature da me sono molto differenti rispetto a Catania. Diciamo che da me si respira aria di collina mentre a Catania a volte sembra di stare ai tropici!
 

faxstaff

Giardinauta Senior
Pattypan ha scritto:
Grazie sei stata veramente molto gentile a riassumermi tutte le caratteristiche e le necessità di questa bellissima pianta.
Tu mi dici che un vaso da 20 -25 può bastare. Così piccolo? Che meraviglia!!! Desumo, quindi, che la pianta non ha un apparato radicale esagerato! E' proprio quello che fa per me!
E' una pianta stupenda, anche se ho letto che i fiori si aprono solamente per 2-3 ore al mattino: dalle 8 alle 10 circa. Ma quando il cielo è coperto i fiori sono aperti.
Stamattina qui (500 mt slm in provincia di Torino-Valli di Lanzo) ci sono 6° e mezzo! Pazzesco. Comunque provo a piantare quella trentina di semi che ho messo nell'acqua ieri. Il mix poi lo pianterò con luna crescente.
Pensi che se pianto adesso senza luna crescente la pianta mi cresce poco e a rilento?
Grazie per tutte le info.
Sei un-:-

hem.. sulla questione delle lune mi sono già espresso in passato, posso solo riassumerti il mio pensiero "SONO TUTTE CAVOLATE!!" naturalmente troverai migliaia di esperti di giardinaggio anche blasonati e magari pre laureati che ti diranno il contrario ma ti assicuro che la luna non influenza minimamente lo sviluppo dei semi, anche perchè indipendentemente dalla fase la luna è sempre più o meno alla stessa distanza dalla terra (l'Orbita della luna è elittica) 384.000 Km ora qualcuno dirà sicuramente ma la luna influenza gli oceani ,, ecc ecc..
1) lo fa due volte al giorno con le maree
2) la massa (peso) e la superfice degli oceani è una cosa si parla di trilioni di tonnellate ma 0,0001grammi di seme sono altra cosa.

insomma per farla breve l'effetto della luna su un seme di media grandezza e pari a un miliardesimo di miliardesimo dell'effeto che puo sortire un batterio che prende a calci nel sedere un elefante maschio adulto.. fatti i tuoi conti..

per chi vuole approfondire http://digilander.libero.it/izar/sky/motiluna.htm

i fattori che influenzano le semine sono principalmente due.. la temperatura dell'aria e del suolo, e le ore di luce al giorno.. ogni manuale, scheda o altro realizzato da persone serie, riporterà solo questi due dati come indicazione delle condizioni adatte alla germinazione dei semi.. personalmente se in un testo di giardinaggio trovo indicazioni sulla luna non lo compro perchè lo considero indice di poca serietà da parte dell'autore..

ok ho detto la mia , poi ognuno è libero di credere a quello che vuole.

saluti Fax

ps ne avevamo parlato qui http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?t=22395
 
Ultima modifica:

Pattypan

Aspirante Giardinauta
aulenta ha scritto:
beh, io sto in un paesino ai piedi dell'Etna, in collina (e per di più in una zona di villette con molto verde e nessun palazzo, per cui non c'è l'effetto serra tipico delle città o dei paesi molto concentrati), quindi le temperature da me sono molto differenti rispetto a Catania. Diciamo che da me si respira aria di collina mentre a Catania a volte sembra di stare ai tropici!

Che bello!!! E lì mica hai bisogno dei concimi!!!!
La terra lavica è buonissima. O mi sbaglio?
Poi ci mandi qualche foto del posto:froggie_r
magari con lo sfondo dell'Etna.
Ma non c'è pericolo a stare così vicino ad un vulcano?
io avrei un pò paura :eek:
:Saluto:
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
faxstaff ha scritto:
hem.. sulla questione delle lune mi sono già espresso in passato, posso solo riassumerti il mio pensiero "SONO TUTTE CAVOLATE!!" naturalmente troverai migliaia di esperti di giardinaggio anche blasonati e magari pre laureati che ti diranno il contrario ma ti assicuro che la luna non influenza minimamente lo sviluppo dei semi, anche perchè indipendentemente dalla fase la luna è sempre più o meno alla stessa distanza dalla terra (l'Orbita della luna è elittica) 384.000 Km ora qualcuno dirà sicuramente ma la luna influenza gli oceani ,, ecc ecc..
1) lo fa due volte al giorno con le maree
2) la massa (peso) e la superfice degli oceani è una cosa si parla di trilioni di tonnellate ma 0,0001grammi di seme sono altra cosa.

insomma per farla breve l'effetto della luna su un seme di media grandezza e pari a un miliardesimo di miliardesimo dell'effeto che puo sortire un batterio che prende a calci nel sedere un elefante maschio adulto.. fatti i tuoi conti..

per chi vuole approfondire http://digilander.libero.it/izar/sky/motiluna.htm

i fattori che influenzano le semine sono principalmente due.. la temperatura dell'aria e del suolo, e le ore di luce al giorno.. ogni manuale, scheda o altro realizzato da persone serie, riporterà solo questi due dati come indicazione delle condizioni adatte alla germinazione dei semi.. personalmente se in un testo di giardinaggio trovo indicazioni sulla luna non lo compro perchè lo considero indice di poca serietà da parte dell'autore..

ok ho detto la mia , poi ognuno è libero di credere a quello che vuole.

saluti Fax

ps ne avevamo parlato qui http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?t=22395

Questa teoria mi piace :) se non altro perchè accorcerò i tempi :)
Grazie ancora
 

aulenta

Giardinauta
Pattypan ha scritto:
Che bello!!! E lì mica hai bisogno dei concimi!!!!
La terra lavica è buonissima. O mi sbaglio?
Poi ci mandi qualche foto del posto:froggie_r
magari con lo sfondo dell'Etna.
Ma non c'è pericolo a stare così vicino ad un vulcano?
io avrei un pò paura :eek:
:Saluto:
eh, purtroppo non è proprio così...:storto: la lava impiega circa 20 anni per essere "colonizzata" dalle ginestre (ed è uno spettacolo nel periodo della fioritura, anche perchè le ginestre crescono indisturbate alte quanto gli alberi) e dopo un altro pò da alcuni pini isolati, poi però, perchè torni terreno fertile occorrono alcune migliaia di anni.....
Ti mando una foto della visuale a nord da casa mia (adoro affacciarmi e vedere l'Etna, è un vero spettacolo in tutte le stagioni). Qui si vede la vista da Nord, non è il parco privato di Rosaviola tuttavia mi sento sempre rinfrancata quanto vedo tanto spazio e case così distanziate, con l'Etna a sovrastare tutto con le pendici innevate. (Sul davanti a sinistra quel tetto non è una casa, ma la tettoia nei posto auto).
 
Ultima modifica:

aulenta

Giardinauta
questa invece è una foto in cui ho fotografato solo l'Etna. Riguardo alla tua domanda, se ho paura di abitare sotto ad un vulcano: sono ormai oltre 300 anni che la lava non giunge ad un centro abitato, e nonostante sia sempre in attività, ci sono sterminate distanze prima di arrivare a zone abitate e la lava ha solitamente un'andatura lenta ed intermittente, e le eruzioni sono troppo brevi per fare molta strada. Ogni tanto viene travolto qualche rifuio sull'etna o stazione sciistica (che sono molto in alto) però il danno causato è ben poca roba rispetto all'indotto dell'enorme mole di turisti che affluiscono da tutto il mondo per venire a vedere il più grande vulcano attivo d'Europa. Spesso nei tg c'è qualche sensazionalismo per qualche appezzamento di terreno ad altissima quota che viene sommerso (ogni tanto capita...) ma siamo ben lontani da minacciare seriamente qualsiasi centro abitato da secoli, per cui noi del luogo siamo tranquilli, abbiamo imparato a convivere con questo gigante che ogni tanto sbotta, ma non fa danni rilevanti, e siamo anzi infastiditi dal sensazionalismo facile che scoppia ad ogni colatina di scarsa rilevanza. Quando ci sono le colate, di notte, è un vero spettacolo da vedere.
Ho abitato, mio malgrado, a Catania (che dista solo 13 km da qui!!) per 3 anni in attesa di ritrasferirmi da queste parti (giusto il tempo di comprare casa e ristrutturarla), e avevo tra i preferiti del browser proprio una webcam sull'Etna, perchè quando per decenni ti affacci e vedi l'Etna, in tutto il suo candore d'inverno o la sua furia durante le colate, in luoghi verdeggianti e poco affollati, poi affacciarsi e vedere palazzi e cemento è davvero straziante. E ora, quando mi chiedono: "perchè non hai preso casa a Catania?" io li guardo e penso: "ma sono pazzi?!".
 
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imbranata

Giardinauta
vero!! le colate sono uno delle cose più spettacolari che abbia mai visto!!! beata te aulenta, io da qui non vedo un tubo, e dire che non sono messa male per stare in città.
Riguardo alla terra, non so se l'hai fatto anche te, andrea aveva dei vasi vuoti in terrazza con solo un po' di terra, quando ci fu l'eruzione che fece piovere cenere questi vasi si riempirono e quest'anno ho usato questa terra per le piante, sono stupita dai risultati!! E' ottima!! Peccato che l'ho finita...
 

aulenta

Giardinauta
davvero la cenere vulcanica ha questa capacità?! io sotto casa, nei posti auto, ne ho circa 1 tonnellata accumulata (non esagero, hanno fatto una montagnola di tutta quella piovuta nella'area per il posteggio delle auto di fronte alla nostra palazzina), che essendo così tanta e pesante non sappiamo come liberarcene...un bel pò se la sono presa quelli di una villetta vicino, che l'hanno usata per farci il cemento, però ce nè ancora abbastanza. Se qualcuno vuole favorire, ci fa un piacere, perchè occupa il posto di un'auto...
Cma le colate si vedono solo quando sono dal nostro lato, cosa che ormai capita di rado perchè solitamente le colate sono orientate verso un altro versante. Ma va bene anche così, in fondo a me l'Etna piace soprattutto innevata. :)
 
Ultima modifica:

imbranata

Giardinauta
senti io l'ho usata mischiata a terriccio normale dopo che avevo letto che, non mi ricordo dove, in seguito a un'eruzione devastante le terre ricoperte e poi coltivate erano risultate molto più fertili, certo non puoi piantare le piantine direttamente nella cenere, ma anche per "sciogliere" il terriccio secondo me è ottima!!
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
aulenta ha scritto:
eh, purtroppo non è proprio così...:storto: la lava impiega circa 20 anni per essere "colonizzata" dalle ginestre (ed è uno spettacolo nel periodo della fioritura, anche perchè le ginestre crescono indisturbate alte quanto gli alberi) e dopo un altro pò da alcuni pini isolati, poi però, perchè torni terreno fertile occorrono alcune migliaia di anni.....
Ti mando una foto della visuale a nord da casa mia (adoro affacciarmi e vedere l'Etna, è un vero spettacolo in tutte le stagioni). Qui si vede la vista da Nord, non è il parco privato di Rosaviola tuttavia mi sento sempre rinfrancata quanto vedo tanto spazio e case così distanziate, con l'Etna a sovrastare tutto con le pendici innevate. (Sul davanti a sinistra quel tetto non è una casa, ma la tettoia nei posto auto).

Accidenti!!! Che bel posto!!!!! L'Etna sembra quasi una cima delle Alpi, come le vediamo noi da qui :)
Non sapevo che ci volessero migliaia di anni cat:
Cmq. ti trovi in un posto in cui può crescere di tutto, sia per il clima che per la terra:hands13:
Vorrei mandarti anche io una foto della Valle, ma ancora devo scoprire come si fa:slow:
Adesso ho appena finito di piantare qualche ipomea ed altri semi. Speriamo che questo freddo finisca.
E soprattutto che nasca qualcosa:eek:k07:
ciao e salutami l'Etna:Saluto:
 

Pattypan

Aspirante Giardinauta
aulenta ha scritto:
questa invece è una foto in cui ho fotografato solo l'Etna. Riguardo alla tua domanda, se ho paura di abitare sotto ad un vulcano: sono ormai oltre 300 anni che la lava non giunge ad un centro abitato, e nonostante sia sempre in attività, ci sono sterminate distanze prima di arrivare a zone abitate e la lava ha solitamente un'andatura lenta ed intermittente, e le eruzioni sono troppo brevi per fare molta strada. Ogni tanto viene travolto qualche rifuio sull'etna o stazione sciistica (che sono molto in alto) però il danno causato è ben poca roba rispetto all'indotto dell'enorme mole di turisti che affluiscono da tutto il mondo per venire a vedere il più grande vulcano attivo d'Europa. Spesso nei tg c'è qualche sensazionalismo per qualche appezzamento di terreno ad altissima quota che viene sommerso (ogni tanto capita...) ma siamo ben lontani da minacciare seriamente qualsiasi centro abitato da secoli, per cui noi del luogo siamo tranquilli, abbiamo imparato a convivere con questo gigante che ogni tanto sbotta, ma non fa danni rilevanti, e siamo anzi infastiditi dal sensazionalismo facile che scoppia ad ogni colatina di scarsa rilevanza. Quando ci sono le colate, di notte, è un vero spettacolo da vedere.
Ho abitato, mio malgrado, a Catania (che dista solo 13 km da qui!!) per 3 anni in attesa di ritrasferirmi da queste parti (giusto il tempo di comprare casa e ristrutturarla), e avevo tra i preferiti del browser proprio una webcam sull'Etna, perchè quando per decenni ti affacci e vedi l'Etna, in tutto il suo candore d'inverno o la sua furia durante le colate, in luoghi verdeggianti e poco affollati, poi affacciarsi e vedere palazzi e cemento è davvero straziante. E ora, quando mi chiedono: "perchè non hai preso casa a Catania?" io li guardo e penso: "ma sono pazzi?!".

Semplicemente SPLENDIDO!!! Da qui sembra anche più vicino! Insomma non avete niente da temere, menomale:froggie_r
Toglimi una curiosità ma terremoti causati dal vulcano ce ne sono ogni tanto? O Dio, non vorrei che pensassi che porto s**** con tutte queste domande sui cataclismi:lol:
ma quando uno vede quel bestione gli viene da pensare solo a quello:storto:
Comunque sai che ti dico? Beata te che stai nella bella Sicilia. Sono stata una volta a Trapani (Egadi comprese), poi ho visto anche Palermo e Messina. Posti incantevoli :)
ciao
Ps. Quanto mi piaceva pane e panelle :food: :food: :food:
 
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