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Se non fa nuove radici ...

S

saturn121

Guest
Buongiorno.
Da febbraio/marzo ho una phal recuperata dall'ufficio, in condizioni disperate, sia di luce, che di temperatura.
L'apparato radicale è misero.
In questi mesi sono cresciute due foglie (piccole, le uniche che ha) e circa tre minuscole radici lunghe un centimetro. L'unico modo per tenere idratate le foglie è il metodo in idrocoltura.
C'è un modo per stimolare una crescita sana?
Aumentare la luce? Al fine di stimolare la fotosintesi?
Grazie
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Foto?

Le phal zero o quasi radici in genere le recupero in sfagno, con tanta pazienza
Finora come hai fatto? Composto?
 
S

saturn121

Guest
Avevo provato con il bark, ma le foglie erano disidratate.
Poi sono passato all'idroponica.
Era posizionata su un tavolo insieme alle altre phalenopsis "storiche".

Potrei provare con la cotone-terapia? Non so dove procurare lo sfagno...

(ps: auguri di buon anno!) IMG_20200101_105131_384.jpg IMG_20200101_105103_263.jpg IMG_20200101_105116_981.jpg
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Lascia perdere la cotone terapia, taglia il moncone secco del fusto sotto le radici, accorcia cm per cm e quando trovi la parte viva lascia asciugare bene la ferita, se ce l’hai spolvera poca cannella
Sfagno a Trento lo trovi, comunque puoi spezzettare il bark in porzioni piccolissime e usare quello, oppure continuare con l’idroponica, il punto è reidratare la pianta
Ha diverse radici non dovrebbe essere un problema! Sembra abbastanza in forma per la ripresa, ma all’inizio va tenuta controllata, e una volta avviato il processo osservare e attendere.
 
Ultima modifica:

biro46

Maestro Giardinauta
Come dice @Spulky non serve cotone - sfagno terapia che si fa con piante che non hanno radici ma la tua di radici ne ha e una volta che hai sistemato il pezzo di fusto inferiore sei a posto. La cpsa importante è reidratarla, se non trovi sfagno fai un substrato di carbonella (quella che si usa per la griglia) spezzettata in pezzi piccoli e pomice o lapillo ben lavati 50-50. Ambedue gli elementi hanno la proprietà di assorbire acqua e rilasciarla lentamente in questo modo l'ambiente radicale resta sempre abbastanza umido pur essendo molto drenante, inoltre la carbonella dalla sua ha il vantaggio di avere proprietà antimicotiche il che è sempre utile
 
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