• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Scelta della nuova serra da balcone...

DanielRose

Aspirante Giardinauta
Sono indeciso fra la solita serretta da pochi euri, o una in policarbonato rigido, da posizionare nel mio mini balcone. Restando il fatto che abito in provincia di torino, e non sarà facile qualsiasi sia la scelta ;P
 

chebarba

Maestro Giardinauta
Il policarbonato sicuramente isola meglio specialmente se è alveolare...Poi bisogna vedere che piante hai
 

njnye

Florello Senior
Se opti per quella in policarbonato valuta di farla perché quelle in commercio costano tantissimo e sono di pessima qualità. A me non soddisfano neppure quelle da pochi euri con copertura in plastica trasparente, mi sono presa i materiali e me la sono fatta da sola. Alla fine ho speso 14 euro (quelle industriali a misura standard 12) ma l'ho fatta delle dimensioni che volevo io e soprattutto mi sono fatta l'apertura che volevo io che era la cosa che mi interessava di più...
 

DanielRose

Aspirante Giardinauta
Se opti per quella in policarbonato valuta di farla perché quelle in commercio costano tantissimo e sono di pessima qualità. A me non soddisfano neppure quelle da pochi euri con copertura in plastica trasparente, mi sono presa i materiali e me la sono fatta da sola. Alla fine ho speso 14 euro (quelle industriali a misura standard 12) ma l'ho fatta delle dimensioni che volevo io e soprattutto mi sono fatta l'apertura che volevo io che era la cosa che mi interessava di più...


Non è che mi faresti vedere una foto? Sono molto interessato all'idea di progettarla, ma dovrei vedere almeno l'idea :D
 

njnye

Florello Senior
Io ho fatto quella in plastica trasparente non rigida però. Se ti interessa comunque nel weekend faccio le foto (ora ormai torno a casa che è notte)...
 

kebby

Guru Giardinauta
Ciao, scusa se mi intrometto :) vero che col fai da te si risparmia.. Però a volte basta dare un'occhiata e si trovano le offerte. Per la mia serretta ho pagato 15€, sempre col telo di plastica (a farla da me mi sarebbe costato uguale o di più, contando anche i vari giri per il materiale e il tempo per costruirla..). La mia è solo struttura + copertura, perché avevo già uno scaffale.
Per le ciccette più piccole e deboli o per quelle che sarò in dubbio, metterò un giro di TNT intorno alla piantina (poi, io non ne ho tante, certo che se ne hai 100 diventa più complicato).
Per isolarla meglio vorrei mettere del policarbonato, ne ho trovato un po' in un cantiere dove lo stavano buttando (e in quel caso basta guardare anche nei centri di raccolta rifiuti), e un altro paio di cose che mi servivano le ho trovate nei negozi di usato.
Tanto per indicare altre alternative ai negozi di bricolage, salvaguardando il portafogli :)
 

Agatha

Guru Giardinauta
Sono indeciso fra la solita serretta da pochi euri, o una in policarbonato rigido, da posizionare nel mio mini balcone. Restando il fatto che abito in provincia di torino, e non sarà facile qualsiasi sia la scelta ;P

come ti ha detto Chebarba forse è meglio usare il policarbonato, dalle tue parti le minime non scherzano :D

per darti un idea della struttura ti metto una foto della mia, è coperta con plastica ma io abito a Roma e raramente gela...:Saluto:

DSC_0003_12.jpg
 

njnye

Florello Senior
Va benissimo, come plastica cosa hai usato?!?
Ho trovato una cerata completamente trasparente più spessa di quelle normalmente in commercio (che mi si sono deformate col peso dell'acqua e della neve). Vediamo come se la caverà. Poi ho comprato la fettuccia per fare tutto il bordo e i laccetti. Ah dettaglio non irrilevante, serve la macchina da cucire.
E' stata una scelta quasi obbligata perché quelle che ho trovato in vendita dalle mie parti, o erano in plastica/alluminio cavo (anche la scaffalatura) e al primo soffio di vento giravano per il terrazzo o erano enormi e costose. In ogni caso non andavano bene. Se hai un minibalcone forse la possibilità di farla "su misura" non è da sottovalutare...
 

Fanta!

Aspirante Giardinauta
Posta le foto, sono interessato anche io cosi prendo spunto :)

Se riesco questo weekend monto la mia
 

irisnobile86

Aspirante Giardinauta
Ciao, se stiam parlando di piante grasse, io abito nel Monferrato e ti dico che salvo alcune eccezioni, fuori casa non regge nulla. Mi spiego, o le piantine soffrono moltissimo per il freddo e ti ritrovi con degli aborti che trascini per tutta la primavera per "recuperare" o ti prendono qualche accidente con l'umido della serra. Io ti parlo della mia esperienza perché è ovvio che chi abita magari a Roma o meglio in Sicilia ha tutta un'altra situazione.
Avevo comprato una serra al Leroy, pagata sugli 80 eurini, impalcatura metallica con telo di plastica. La cerniera del telo mi è rimasta in mano dopo due mesi e le piante dentro o annegavano nell'umido o gelavano, bisogna essere consci del fatto che anche in inverno ci sono delle giornate di sole che ti fanno umido nella serra, vedi proprio colare l'acqua dalle pareti, quindi dovresti essere in casa in quei giorni per poter essere sicuro di sfiatare la serretta all'ora giusta e di chiuderla prima che faccia troppo freddo.
Alla fine della fiera, dopo aver perso alcune piante e per non vivere con l'angoscia di queste piantine fuori al freddo , la serra l'ho divisa e tengo solo le due scaffalature laterali per esporre i vasetti fuori sui terrazzi in primavera/estate, settimana scorsa ho montato in sala (noi non usiamo quasi mai la sala xchè non guardiamo tv e alla sera si va a letto presto), davanti alle due porte finestre due scaffali metallici aperti di quelli da ufficio o garage, belli resistenti, e lì ho messo tutte le mie piante grasse che fortunatamente per ora hanno dei vasi moderati non troppo grossi (ne ho circa 200 ).
In questa stanza tengo il riscaldamento spento e mi curo soltanto di tirare su le tapparelle al mattino e di chiudere alla sera. Son tre anni che son passata a questa soluzione ed è l'unica che mi consente di portarle tutte alla primavera. Qui quando ti spara una settimana di fila a -10 o quei giorni interminabili di umido nelle ossa e gelo di notte x me non c'è serretta che tenga (sempre parlando di grasse e di ambientazione piemontese). Certo non tutti possono sacrificare una stanza per le piante, lo comprendo, ma piuttosto infilale nelle scale del palazzo, da un tuo amico / parente , dividile qua e la al freddo riparato e luce e poi te le vai a recuperare a fine marzo.
Ciaoo
 

Fanta!

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordo con quanto detto da irisnobile86, vivendo a milano so bene cosa significa il gelo e l'umidità.

Io terro solo le grasse che reggono alcuni gradi sotto lo zero (ad esempio i gymno e gli echi), le altre tutte in stanza non riscaldata.
Per l'umidità rivestirò la parte superiore della serra con del TNT, in modo da far circolare aria.
 

DanielRose

Aspirante Giardinauta
Grazie ancora per i consigli, sto cercando di progettare una serra, che a quanto capito non sarà così formidabile.
Spazi dove collocare le piante non ne ho, a parte una cantina, il problema della cantina è che arriva pochissima luce, i gradi andrebbero anche bene.

Sto impazzendo a pensare a una soluzione plausibile T_T
 

Agatha

Guru Giardinauta
Grazie ancora per i consigli, sto cercando di progettare una serra, che a quanto capito non sarà così formidabile.
Spazi dove collocare le piante non ne ho, a parte una cantina, il problema della cantina è che arriva pochissima luce, i gradi andrebbero anche bene.

Sto impazzendo a pensare a una soluzione plausibile T_T

se riuscissi a mostrarci una foto del tuo balcone, aiuterebbe in consigli più mirati :Saluto:
 

njnye

Florello Senior
Nel weekend vi mostro le foto del mio modesto esperimento, come dicevo prima non riesco perché torno a casa che ormai è buio (sigh!). E oggi diluvia pure (ri-sigh!!).
La mia prima serretta (quella che girava per il terrazzo col vento a cui accennavo in precedenza) era appunto una di quelle che si comprano per qualche decina di euro (25 nel mio caso).
Con le ruote essendo il telo sollevato da terra e non essendo lei troppo alta nessun problema di umidità. Togliendo le ruote, perché appunto andava dal vicino, sono iniziati i problemi di condensa. L'aprivo a ogni occasione utile ma era abbastanza scomodo. Quelle cerniere sono proprio pessime, senza contare che la plastica era abbastanza scadente e col freddo diventava "croccante". Avevo paura si fessurasse.
Ovviamente più la serra è grande e piena e più c'è bisogno di studiare bene i metodi di ricircolo dell'aria. Se la si fa da sé si è avvantaggiati perché si può studiare come farla (ad esempio mettendo una rete per far passare la condensa in una zona del telo che consideriamo più riparata)...
 

chebarba

Maestro Giardinauta
Non è poi così vero che salvo alcune eccezioni fuori casa non regge nulla, o perlomeno le eccezioni sono moltissime. Io ho coltivato per una dozzina d'anni circa 400 piante all'aperto in piena terra, e "salvo alcune eccezioni" sono ancora quasi tutte vive. Certo bisogna conoscere gli ambienti, scegliere le piante ed essere disposti a perderne qualcuna
 

Agatha

Guru Giardinauta
Non è poi così vero che salvo alcune eccezioni fuori casa non regge nulla, o perlomeno le eccezioni sono moltissime. Io ho coltivato per una dozzina d'anni circa 400 piante all'aperto in piena terra, e "salvo alcune eccezioni" sono ancora quasi tutte vive. Certo bisogna conoscere gli ambienti, scegliere le piante ed essere disposti a perderne qualcuna

in piena terra nel tuo nord???!!! :confuso:
 

chebarba

Maestro Giardinauta
Certo, come no! Dal Canada alla Patagonia, dal livello del mare a oltre 4000 mt.ovunque ci sono cactaceae. Vuoi che non ce ne sia qualcuna che si adatta al nostro clima?
 

njnye

Florello Senior
Ok, ecco le foto della mia serretta.
bcc9d62333994973155436ab68cf495b.jpg

Qui c'è il formato gigante per i dettagli: http://media-cache-ec0.pinimg.com/originals/bc/c9/d6/bcc9d62333994973155436ab68cf495b.jpg
Da sinistra: copertura alzata; copertura ribassata ma non chiusa; laccetto chiuso. Come si può vedere lo scaffale non è fatto per avere una copertura (è molto carino quando non è coperto) e quindi è stata aggiunta una struttura in bambù per reggere la copertura.
La parte coi laccetti chiusi (come si vede restano delle aperture che fanno circolare l'aria ma non dovrebbe entrare la pioggia perché in alto è coperto) andrà contro la parete.
Domani pare pioverà così sarà il giorno del collaudo...
 
Alto