Sante Talee....

[silenzio78]

ciao a tutti! come va?saluto tutti quelli che mi conoscono....e anche i nuovi amanti di questo bellissimo mondo!
bhè vi scrivo in merito a delle talee che sto provando a fare :baf: praticamente da 3 settimane a questa parte ho interrato 12 piccole talee legnose di 7/8cm. di lunghezza! 2 quercie, 2 ginepro, 2 eucalipto(raccolto in natura praticamente 4 settimane e conservato in acqua prima della posa nel terreno) 3 aceri, un carpino 2 ginkgo biloba.
la prima settimana stavano molto bene( le ho interrate spero nel modo piu corretto possbile, ovvero tagliate sullo snodo, lasciando una o 2 foglie e pucciandole nell'ormone radicale come dicono le scritture che ho cercato fra alcuni di voi e in generale su siti di giardinaggio) poi gli ho fatto una piccola serra, dove al mattino vedevo che si formava una buonissima umidita,(nebulizzavo le foglie molto spesso) pero....perchè c'è sempre un pero cat:
mi sono accoro che alcune foglie tendevano a fare della muffa...anche se i rami sono ben saldi nel terriccio, o comunque di piu rispetto a quando le ho interrate,quindi deduco che stiano cominciando a radicare. Pero mi chiedo dove ho sbagliato??????
adesso ho tolto la specie di serra, e le foglie non hanno piu la muffa ma si stanno seccando!!!!!!PERCHè eccesso di acqua??? le ho piazzate dove ho tutti i miei bonsai (ovviamente a riparo del sole diretto) che stanno da dio...tranne loro .dai datemi una zampa..........franco dove sei???? -:- sei tu che mi dai un barlume di speranza.....ciao e buona domenica.... andrea

 

[boba74]

Io ti rispondo dicendoti che purtroppo non ci sono tante speranze...
di talee ne ho fatte a centinaia, con tutto ciò che trovavo. Delle essenze che hai elencato mi vengono solo quelle di acero, ma non adesso, bensì in primavera, durante la schiusura delle gemme.
Il problema delle talee è che se non radicano in tempo si seccano, ma contemporaneamente l'eccesso di umidità causa spesso attacchi fungini, perciò è piuttosto difficile farle radicare. Piante molto più fortunate per le talee sono i ficus (tutti, dal retusa al fico, al benjamin), il ligustro, il melograno, il rosmarino (100%).
Il fatto che il bastoncino sia ancorato a terra non vuol dire che sta radicando, ma che la terra si è compattata (come i pali piantati per terra), l'unico segno certo della radicazione è l'emissione di nuovi rami, anzi spesso si schiudono le gemme ma dopo un po' si seccano.
Se le vuoi fare legnose ti conviene aspettare ottobre, e poi lasciarle tutto inverno per vedere se in primavera germogliano.

 

[silenzio78]

grazie boba, comunque io provo a lasciarle... assieme agli altri bonsai...fino all'arrivo della primavera..se saranno secche, ne provero altre in primavera...intanto grazie ancora della dritta..buona settimana

 

[m.boss1971]

Ciao Boba, approfitto dell'argomento per chiederti se hai mai provato coi melograni in questa stagione. Quelli che ho prelevato al mare (c'è un mio post di due settimane fa) e che ho messo nel vasetto con la terra stanno seccando (non ci speravo + di tanto).
Poi ho anche infilati due rametti in una bottiglia di plastica con un pò d'acqua (come si fa per gli oleandri) e sono ancora belli verdi anche se non si intravedono le radici. Li tengo lì e me li dimentico sperando nei miracoli o hai qualche consiglio?
Grazie fin da ora.
Ciao

 

[francobet]

ciao andrea, per le talee devo ammettere che ha ragione boba : non è il periodo adatto.
se vuoi una migiore possibilità di resa, ti conviene provare in primavera, quando scorre un sacco di linfa, qundi riprova in primavera, magari guardando anche le fasi lunari.
per le querce non ho esperienza di talee in quanto nelle mie zone ce ne sono in abbondanza e le raccolgo..
anzi se vuoi delle ghiande per cimentarti nella semina, mi mandi il tuo indirizzo così te ne spedicso un pò.

ciao

 

[boba74]

Il melograno in effetti mi ha sorpreso perchè l'estate scorsa ho fatto una talea in agosto, ha radicato, ha fatto un sacco di foglie nuove, poi in autunno le ha perse, questa primavera è sbocciato di nuovo e verso maggio, zak, seccata in pieno. Ma a questo punto non so se era colpa della talea in sè. Comunque quoto Franco, meglio in primavera, quando cominciano a gonfiarsi le gemme. Facendone tante qualcuna a volte si tiene...

 

[m.boss1971]

Certo, certo...sapevo anch'io che in primavera è meglio, ma, come ho detto, quando vado in vacanza la lontananza dalle mie piante mi fa diventare un rapitore di rametti che spero di far fermogliare come souvenir del posto.
Se non avete altri consigli, provo a metterne una in terra e una la lascio lì: differenziare il rischio è la politica più saggia (in economia; in botanica?)

 

[silenzio78]

ok... Franco ok.... pero porco cane, se in primavera, quando il sole comincia a scaldare e la fotosintesi comincia a muover davvero la linfa, non dovrebbero morire piu facilmente??ovvero se le foglie scaldate dal sole chiedono alla pianta piu linfa, lei non gliela puo dare perchè è impegnata a cercare di far radicare il fusto, invece adesso dovrebbe a mio avviso(faccio il cuoco........quindi :lingua: ) essere il periodo piu adatto, visto che il sole non ha piu molta forzaì, e quindi la fotosintesi è rallentanta e le radici hanno piu tempo per crescere senza problemi......ad esempio, i due aceri gli avevo lasciati a casa della mia ragazza ove il suo balcone ha la stessa esposizione del mio...gli ho tenuti soltano dalle sue dita :martello2 e in un bicchiere di acqua, dopo 3 settimane hanno cominciato a mettere 2 piccole radici, ed io ero troppo felice, quindi gli ho messi nella terra, cosi oltre all'acqua trovavano anche elementi nutritivi.......e adesso le foglie stanno seccando pero magari non sono morte.......spero.....
bhè a voi la palla vi aspetto ciao a tutti..... è molto meglio fare il cuoco

 

[boba74]

Non è così semplice...
la radicazione delle talee è stimolata dall'accumulo di linfa discendente, la quale proviene dalle foglie ed è prodotta grazie alla fotosintesi, però allo stesso tempo più foglie ci sono più linfa grezza deve salire, sennò si rischia di seccare tutto, e dev'esserci una buona riserva nella talea. Perciò non è tanto questione di sole, ma di attività vegetativa: in primavera è al top, mentre ora sta per scemare. Ma ripeto, non è detto, ogni talea reagisce diversamente in base all'essenza, al clima, alle fasi lunari ecc... non c'è una regola universale.

 

[giumaca]

Sono completamente nuova alla passione verso i bonsai, ma leggendovi mi è venuta voglia di provare, a casa dei miei hanno delle bellissime acacie spinose (quelle che fanno dei grappoli di fiori bianchi in primavera), che se non stai attento ti cacciano radici anche sotto il letto :ciglione: , quindi nel terreno intorno a loro, ma anche lontano da loro ogni tanto si vede spuntare qualche piantina attaccata alle radici della madre, ergo, ho estirpato una di queste piantine con un pezzetto di radice vecchia, e con alcune radichette nuove che stava cacciando, lasciata in acqua (per incuria ) qualche giorno, poi messa in un vasetto tondo (circa 12 cm) in porcellana, ho tolto quasi tutte le foglie che aveva lasciando solo un paio di gemme.
Ora come premesso, di bonsai non ne sò assolutamente nulla, ma secondo voi ha qualche speranza?
Per ora le foglie sono ancora in buono stato, e credo sia presto per dire se abbia attecchito o meno...

PS: credo di aver fatto il tutto un paio di settimane fà.

 

[boba74]

Se aveva radici potevi metterla direttamente in terra, le radici terrestri non sono adatte all'acqua di solito. Comunque al limite se non ti viene provi con un altra (lasciando più radici che puoi e mettendola subito in terra).
Si tratta della robinia pseudoacacia, detta anche acacia, anche se non è una vera e propria acacia. Pare che non sia il max come bonsai perchè mal sopporta le potature, comunque aspetta Franco che lui dovrebbe averla.

 

[francobet]

esatto boba, è come dici tu.
sopporta male le potature ( ha dei ritiri di linfa poderosi ) e fa delle nuove cacciate anche di due metri in un anno ma nix ramificazione fine. e le spine che ha......
io ne ho una dal 1998 in terra e il prossimo anno abbandono l'dea per piantarla in terra nel giardino del club.
io proverei con un'altra pianta, tipo acero, ginepro....insomma qualcosa di più abbordabile a chi comincia ad avventurarsi nel mondo del bonsai.
ciao

 

[giumaca]

Vi ringrazio per i consigli, e mi sà che proverò con altre piante. Che ne dite di ulivo? O quercia? E che ne ho tantissime di queste piante intorno a me, che mi sarebbe facilissimo reperirne.

 

[boba74]

Ulivo: OK, quercia direi di no.
Per la quercia fai molto prima a prelevare le piantine nate dalle ghiande, solitamente ne trovi un sacco sotto alberi o cespugli circostanti...

 

[giumaca]

OK grazie ancora Boba. Ciao