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Saintpaulie variegate...

Ivano77

Aspirante Giardinauta
La selezione da seme non garatisce il riultato poiche dato l'alto numero di ibridi creati la variabilita' genetica e' molto alta.Per intenderci potrosti acquistare dei semi di "ODE TO BEAUTY" ( che e' meravigliosa) e poi ti vedresti fiorire dopo un anno di coltivazione amorevole delle Saint fucsia, viola, porpora ma non la varieta' acquistata, in piu semi di varieta' pregiate i giro non se ne trovano
 
G

Giuspe

Guest
Credo che essendo "create" o mutate in laboratorio abbiano diverse caratteristiche per riprodurle perchè come detto tenderebbero a tornare normali, stessa cosa è per i pesci rossi....

Se si prendono due orifiamma dalle uova nascono un Tot di normali pesci rossi e solo alcuni mutati....sono "scherzi della natura"....

Altro esempio è la sansevieria bicolore....se si stacca una foglia nascerà una varietà completamente verde perchè la parti bianche sono "sterili"....si propaga per farla uguale solo per divisione di cespi....credo stessa cosa anche per queste violette...
 

Ivano77

Aspirante Giardinauta
Credo che essendo "create" o mutate in laboratorio abbiano diverse caratteristiche per riprodurle perchè come detto tenderebbero a tornare normali

Il metodo adottato dai selezionatori e' l' impollinazione artificiale, le caratteristiche selezionate non tendono nelle generazioni a tornare ancestrale poiche' abbastnza stabili.Il discorso della variabilita' e' legato alla natura stessa dei geni presi in considerazione che posso essere recessivi ,dominanti,co-dominanti etc etc.Faccio degli esempi dall impollinazione di blue x rosa = 50% blue,50% rosso ; bianco X rosso = 50% bianco,35% rosso,15% rosa.Se consideriamo che una APACHE risulta essere una combo di mutazioni (foglia vriegata;trapuntata, fiore doppio o semidoppio;frangiato;orlato, alle volte sono anche mini o semi-mini senza considerare poi le variazioni cromatiche) vi lascio immaginare se tentassimo di riprodurre un APACHE impollinando due piante non omozigoti in tutti questi caratteri cosa succederebbe (un guazzabuglio genetico)

....sono "scherzi della natura"....[/QUOTE ha scritto:
Scherzi della natura lo sono state le prime mutazioni apparse, ora sono tutte catalogate ,rigorosamente selezionate e combinate per ottenere combo sempre piu affascinanti

....si propaga per farla uguale solo per divisione di cespi....credo stessa cosa anche per queste violette...[/QUOTE ha scritto:
Riguardo alla propagazione per talea, rimane comunque l'unico metodo in grado di garantire una copia perfetta e veloce della pianta madre in tutte le sue caratteristiche
 

lobelia

Florello Senior
Peccato! Sarebbe stato tutto più semplice riproducendo da seme.
L'unica allora sarebbe fare un viaggio e portarsene a casa qualcuna da taleare all'impazzata e distribuire tra amatori.
Invece una riproduzione da frammenti di foglie (meristematica)? Si potrebbe chiedere di inviarne qualcuna già frammentata e messa in composto nutritivo in contenitori sigillati e farsela spedire come si fa per le orchidee in flask? Si avrebbero le stesse garanzie genetiche delle talee, penso.
 
Ultima modifica:

Ivano77

Aspirante Giardinauta
Quoto in toto, un'altra soluzione sarebbe come ho gia detto ieri che qualche addetto ai lavori (vivaisti che frequentano il forum) che sa come fare, ci dia una mano a far arrivare in Italia un po di varieta' particolari ordinando dagli USA cosa che se fatta da noi avrebbe mille risvolti burocratici che porterebbe all inevitabile morte degli esemplari per le lungaggini.
 
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