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Rose e altre rose by Sabryina

sabryina

Giardinauta Senior
Sì, molto carina! Anche io ultimamente mi sto informando un po' sulle miniature, ma in Italia sono ancora relativamente poco diffuse come piante da giardino. L'anno scorso ne ho trovate alcune arancioni profumate e con fiori molto resistenti, che per fortuna hanno passato indenni l'inverno. Sto pensando se utilizzarle nelle prossime ibridazioni :love:
Secondo me è un'ottima idea ;) si prestano bene ad esperimenti di ibridazioni, secondo me.
Se vuoi una rosa in "miniatura" (fino ad un certo punto, perché come rami arriva anche a 1 metro e oltre in lunghezza - come altezza 40-50 cm soli), ti suggerirei Promenade visto che è molto esuberante nel numero di fiori. L'unica cosa che non capisco, è perché i semi escono sempre dal cinorrodo. Probabilmente il cinorrodo è troppo piccolo rispetto alla capienza di semi. Fossi in te, proverei con quella come base di partenza :)
 

Jc123

Giardinauta
Me la studio un po' ma mi sembra molto carina. Anche in altre varietà ho notato che i semi fuoriescono spesso dal cinorrodo, che appare quasi come se fosse stato tagliato; mi vengono in mente Lady Emma Hamilton e Monica Bellucci, ma penso sia più o meno comune in alcune rose moderne. Per ora nei miei programmi per l'ibridazione 2021 ho inserito quattro miniatures, di cui solo due identificate. Il gene "nanizzante" dovrebbe essere dominante (forse dominante incompleto) e proveniente dalle chinensis, quindi quasi tutte le miniatures di una certa età sono diploidi :)
 

sabryina

Giardinauta Senior
Me la studio un po' ma mi sembra molto carina. Anche in altre varietà ho notato che i semi fuoriescono spesso dal cinorrodo, che appare quasi come se fosse stato tagliato; mi vengono in mente Lady Emma Hamilton e Monica Bellucci, ma penso sia più o meno comune in alcune rose moderne. Per ora nei miei programmi per l'ibridazione 2021 ho inserito quattro miniatures, di cui solo due identificate. Il gene "nanizzante" dovrebbe essere dominante (forse dominante incompleto) e proveniente dalle chinensis, quindi quasi tutte le miniatures di una certa età sono diploidi :)
Ottimo a sapersi, ho una Monica Bellucci ma che ho comprato in tempo del 1° lockdown, alla fine non ho potuto vederla in fiore. Ci farò caso.
Una cosa... io con i semi sono sempre stata abbastanza sfortunata, ho preso semi di rose selvatiche (presumo R. canina e R. pendulina, ma non ne sono sicura... una in Valle d'Aosta e una sulle Apuane), e anche peraltro della Promenade. Mai riuscita una germinazione. Premesso che io l'unica cosa che sono riuscita a far germogliare è il prezzemolo... :cautious:
 

Jc123

Giardinauta
molte botaniche (tra cui la R. canina) non germogliano il primo anno, ma il secondo, e quindi bisogna far sì che il substrato di semina rimanga umido per due anni per poi vederle germogliare. Per le altre bisogna far attenzione che ricevano la giusta quantità di freddo (io le interro a novembre e sfrutto il freddo padano) che permette poi loro di germogliare. Pare che i risultati migliori si ottengano con due mesi di stratificazione calda seguiti da altrettanti mesi di stratificazione fredda. Tieni però presente che alcune rose moderne, pur producendo semi, non germogliano praticamente mai (germogliazione dello 0,5% o giù di lì). Si ritiene molto buono se il 40/50% dei semi germogliano
 

sabryina

Giardinauta Senior
Ah ecco, quindi continuerò ancora a innaffiare... :) casomai vedo se riesco a taleare! Magari mi faccio un giretto questo weekend, tanto è sempre dentro ai confini comunali... :whistle:
 

Jc123

Giardinauta
puoi anche pensare di imbustarle dentro a del cellophane e dimenticartele fino alla prossima primavera. L'unica cosa è tenerle in un luogo ombroso per far sì che non cuociano al vapore :cool:
 

sabryina

Giardinauta Senior
Beh sì, tecnicamente avrei anche un mobiletto sul balcone in costante ombra. Quasi quasi...
Invidio mia mamma che da dei rami spezzati è riuscita a taleare per c..o, forse è anche il terreno che è diverso... io ho il classico terriccio da vaso, lei pianta direttamente a terra nel giardino, quella terra è mezza argillosa, tant'è che è dove è piantumata la Queen Elizabeth vecchierella. 30-40 anni li ha tutti... ed è ancora sana, rigogliosa... Non c'è niente da fare, la piena terra batte ampiamente il vaso. Per ora mi accontento così, sul balcone non posso fare diversamente :ROFLMAO:
 

sabryina

Giardinauta Senior
questo di sicuro :smoke:

Però se le talee erano di Queen Elizabeth non ti "arrabbiare" più di troppo, è molto facile da taleare ;)
No, sono di Gorgeous! Quella voluminosa rosa... Che peraltro è un'altra che secondo me è una rosa interessante da ibridare.
Avessi la forma del fiore della Gorgeous e il profumo ed il colore della New Imagine... Sarebbe il top!
 

sabryina

Giardinauta Senior
Molto carina! Preferisco altre colorazioni, ma devo ammettere che è davvero bella :)
Sì, anche io, però nella "varia varietà" di rose mi piace prendere anche qualcosa che sia differente dai miei soliti canoni estetici :D anzi, in realtà questa rosa la scelse mia madre, le ho dato carta bianca su un gruppo circoscritto di varietà. Sai com'è... "Mamma questo sabato vado da Barni, scegli 3 o 4 fra queste che ti piacciono!". E via di lista della spesa... :LOL: Del resto, casa sua, devono piacere a lei. Però ammetto che fa scena, se non ricordo male il fiore ha 13-14 cm di diametro. Mica bazzeccole. Solo il fiore riempie l'occhio!
 

Jc123

Giardinauta
Sì, anche io, però nella "varia varietà" di rose mi piace prendere anche qualcosa che sia differente dai miei soliti canoni estetici :D anzi, in realtà questa rosa la scelse mia madre, le ho dato carta bianca su un gruppo circoscritto di varietà. Sai com'è... "Mamma questo sabato vado da Barni, scegli 3 o 4 fra queste che ti piacciono!". E via di lista della spesa... :LOL: Del resto, casa sua, devono piacere a lei. Però ammetto che fa scena, se non ricordo male il fiore ha 13-14 cm di diametro. Mica bazzeccole. Solo il fiore riempie l'occhio!
Capisco, Capisco :ROFLMAO:
Anche io ho diverse rose che non sono tra le mie preferite. Alcune non mi piacciono proprio. Però, nonostante il poco spazio, faccio tantissima fatica a sradicare una pianta. Quando l'anno scorso, prendendo una iceberg al supermercato mi sono ritovato con una Monica Bellucci (che a me non piace particolarmente) sono stato tentato di buttarla e sostituirla, ma in famiglia pensavano fosse bellissima e si sono opposti o_O. Sono anche consapevole che il mio gusto per quanto riguarda le rose non è conforme a quello comune; a me le rose con fiore da rosa tea non dicono niente, mentre noin riesco a resistere una rosa a fiore semplice (Tottering-By-Gently di David Austin è in cima alla mia wish list, ma non ho un punto in cui starebbe bene) o a forma di coppa o rosetta; le mie rose preferite sono bianche, mentre quelle con fiori tipo Mme. A. Meilland mi sembrano "finte".
E poi, quando scelgo una nuova rosa, il fiore è l'ultima cosa che guardo. Per me, in ordine di importanza, ci sarebbero resistenza alle malattie, forma del cespuglio, profumo, rifiorenza, forma del fiore, mentre molto spesso nei cataloghi viene messa solo una gigantografia del fiore in primo piano senza alcuna indicazione in più :smoke:
 

sabryina

Giardinauta Senior
Hai perfettamente ragione... è un po' come con noi allevatori di pappagalli, ci soffermiamo sempre sulle nuove mutazioni ma mai sul selezionare un ceppo di soggetti sani o caratterialmente meno problematici o, meglio ancora, ridurre le tare genetiche (alcune che portano a gravi squilibri ormonali, spesso letali). Più o meno è simile come concetto.
 

Jc123

Giardinauta
Hai perfettamente ragione... è un po' come con noi allevatori di pappagalli, ci soffermiamo sempre sulle nuove mutazioni ma mai sul selezionare un ceppo di soggetti sani o caratterialmente meno problematici o, meglio ancora, ridurre le tare genetiche (alcune che portano a gravi squilibri ormonali, spesso letali). Più o meno è simile come concetto.
Sì, ed è simile anche la motivazione che porta a fare ciò: il mercato. Probabilmente il mercato è più attento, e paga di più, alle nuove mutazioni che a soggetti sani e forti (pensa almeno, non conosco il mondo dei pappagalli :)); e lo stesso vale per le rose: è più facile vendere una rosa multicolore che una magari rosa chiaro ma sana e su una bella pianta. Purtroppo queste sono le leggi dettate dalla domanda, e dobbiamo più o meno uniformarci :(
 

sabryina

Giardinauta Senior
Sì, ed è simile anche la motivazione che porta a fare ciò: il mercato. Probabilmente il mercato è più attento, e paga di più, alle nuove mutazioni che a soggetti sani e forti (pensa almeno, non conosco il mondo dei pappagalli :)); e lo stesso vale per le rose: è più facile vendere una rosa multicolore che una magari rosa chiaro ma sana e su una bella pianta. Purtroppo queste sono le leggi dettate dalla domanda, e dobbiamo più o meno uniformarci :(
Sicuramente per vendere bisogna uniformarsi, ma almeno in campo pappagalli ci sono varie mode. Ora tornano di moda le specie meno allevate, più rustiche e meno soggette a tare genetiche. Magari fosse così anche per le rose...
 

Jc123

Giardinauta
Sicuramente per vendere bisogna uniformarsi, ma almeno in campo pappagalli ci sono varie mode. Ora tornano di moda le specie meno allevate, più rustiche e meno soggette a tare genetiche. Magari fosse così anche per le rose...
Ha senso. Di sicuro per le rose, trattandosi di ibridi estremamente complessi e selezionati, tornare direttamente alle specie botaniche sarebbe complicato (e probabilmente non conveniente). Anche perché se per un pappagallo l'essere bello non penso sia l'unico fattore (comunque, essendo un animale da compagnia, penso che intelligenza e interazione siano importanti), per delle piante ornamentali come le rose è fondamentale (in fondo noi le mettiamo per decorare). Anche i fattori di salute sono funzionali alla bellezza della pianta, alla fine. Lo sono ancora di più la forma della pianta e il fogliame, ma molti ibridatori non ci pongono troppa attenzione
 
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