Ricovero invernale per serissa variegata

[massimo1952]

Premetto che c’ Sempre da imparare ... ma a suo tempo proprio per salvare una pianta di valore modesto ma importante per me perché era il mio primo bonsai spesi in attrezzature lampadine congegni vari circa duemila euro nel vano tentativo di ricrearle un habitat accettabile.
Tentare non nuoce e Milano non è Roma ma aspetto con interesse l’esito delle tue ricerche.
Buona fine e buon inizio
Massimo

 

[Rickdefender]

Perfetto, grazie. Ho preso una di quelle da 2 bracci tipo la prima che hai messo.
Dovesse fare effetto (fermare la caduta di foglie) per l'anno prossimo mi attrezzerò ordinando i pezzi direttamente dalla Cina e assemblando io quello che mi serve, così da risparmiare molto.

Ok facci sapere.

Ps:.....io non mi improvviserei elettricista....ma forse è un mio limite.

 

[ztm]

Mi sono improvvisato elettricista, idraulico, muratore e, soprattutto, giardiniere in questi anni. Sia per necessità, che per mancanze di chi era preposto a fare certi lavori
Comunque non è questo il caso, in particolare pensavo di ordinare gli elementi della lampada, che sono collegabili con USB e componibili, quindi attaccarli in cascata e alla base a un hub USB, che a sua volta sarebbe collegato all'impianto elettrico tramite una presa di corrente programmabile. Niente di trascendentale quindi.
In particolare mi scoccia il timer che hanno tutte le lampade: da quello che ho capito devi accenderla a mano e impostare il timer di spegnimento. Invece vorrei impostare un piano giornaliero, così da non avere l'impegno giornaliero di accenderla. Gli elementi USB si trovano a 2 dollari per 4-5 W.

 

[massimo1952]

Esistono orologi mensili programmabili (è uno degli accessori acquistati a suo tempo) ma non costano due dollari :LOL::LOL::LOL:
PS
Quello ed altre amenità erano contenute nei 2000 euro spesi senza successo.
Faccio notare che la pianta ormai all’ultimo stadio e salvata dalla caparbietà di Anna ora fa bella mostra di se rigogliosa e ridestata a nuova vita. (Senza trucchi, semplicemente rispettando i suoi cicli vegetativi dandole il meglio che la natura le può dare a Milano)

 

[ztm]

Non so in che periodo storico tu abbia fatto tutto ciò, ma oggi la domotica non costa nulla.

Gli elementi che ho visto sono:

- presa wifi programmabile e comandabile a distanza e a voce (ne ho già 6 in casa) - prezzo 12 dollari



- lampada LED spettro rosso + blue 4.8 W - prezzo 2 dollari senza braccio, 3.5 dollari con braccio



- hub USB per infilare 4 lampade di fianco senza braccio - prezzo 2 dollari



Con 22 dollari (19 euro) si può fare una lampada da 4 elementi (20 W) programmabile a piacere.
Non è tanto meno di quanto costano le lampade complete su Amazon, ma c'è il vantaggio del controllo totale e della configurabilità a piacere.

 

[massimo1952]

Non sono tanto più vecchio di te ne digiuno da conoscenza di domoticai e elettronica ma per esperienze dirette e/o riportate da amici diffido di sistemi automatici nel campo bonsaistico. Comunque come dico sempre ogniuno è libero di fare le proprie esperienze perché. In ultima analisi è lui stesso a soffrirne degli errori o a goderne dei successi. Per inciso la mia esperienza è di circa 10 anni fa

 

[ztm]

10 anni fa comunque si utilizzavano ancora gli orologi con i cavalieri, nel campo dell'automazione è passata un'era geologica.
Sono d'accordo che i bonsai sono delicati e affidarli alle cure automatiche può essere rischioso, se le attrezzature non sono completamente affidabili, ma in questo caso stiamo parlando di una lampada che metterei in soggiorno sopra alla pianta, perciò in caso non funzionasse me ne accorgerei subito (oltre al fatto che peggio che senza niente di sicuro non sarebbe).
In ogni caso sono un appassionato di automazione, avendo moltissime piante e volendo espandere ancora la collezione mi è anche necessaria.

 

[ztm]

L'esperimento con la luce artificiale non è andato benissimo, la lampada fa poco effetto e non è sufficiente a rimediare a questa situazione. Purtroppo ho anche dovuto spostare il bonsai in una zona meno luminosa per poterla connettere alla corrente elettrica.

A questo punto mi trovo diversi rami con le foglie completamente avvizzite, ma ancora attaccate (quel poco che ne rimane). Sarà sempre dovuto alla mancanza di luce o può esserci anche altro? Non mi sembra che possa aver sofferto la sete e ogni tanto vaporizzo un po' d'acqua.
Da quei rami rinasceranno le foglie in primavera oppure sono spacciati? Praticamente è quasi mezzo albero in queste condizioni...

 

[massimo1952]

Odio dire lo avevo detto... e mi dispiace aver avuto ragione ma Haime è stato un epilogo annunciato. Detto questo torna ai consigli iniziali è dimentica la demotica

Torna al consiglio di francobet... a milano non sopravviverà l'inverno..se la tieni fuori
cerca un posizione in una stanza fresca e luminosa.
ok di fronte ad una finestra..... e vediamo che accade

 

[ztm]

La mia casa è esposta a nord-est, l'avevo già messa di fronte a 3 finestre (non una) e continuava a perdere un po' di foglie. Ho provato la lampada solo perché non avevo più a disposizione alcuna soluzione naturale.

Mi fareste avere un'opinione sui rami completamente secchi?

 

[ztm]

 

[Rickdefender]

Novità?

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[ztm]

Le luci non sono servite a niente

 

[Rickdefender]

È crepata?

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[ztm]

Ha continuato a peggiorare, ho provato tutte le posizioni che avevo in casa + 12 ore di luci, ma il peggioramento non si è fermato.
Alla fine era messa abbastanza male e l'ho donata, visto che non potevo tenerla

 

[Zenais]

Mi spiace, io L ho tenuta per molti anni in casa ma da me era esposta ad est quindi prendeva molta luce ma per esperienza non ne comprerei più, col tempo si debilita e in inverno in casa rischia di morire o seccare in parte. Molto meglio un ficus o bonsai da esterno, così non li sposti mai e stanno fuori.

 

[ztm]

Era il mio primo bonsai, sono stato poprtato a sorpresa in negozio per il compleanno
Dopo mi sono documentato e ho capito che effettivamente sono molto meglio quelli da esterno. Anche con le piante normali ho sempre problemi con lo spostamento da fuori a dentro.
Però a quel punto subentra il problema che fuori non saprei bene dove tenerlo per evitare che venga schiacciato e per godermelo un po'.

 

[Zenais]

per interno puoi prendere un ficus retusa e nella bella stagione lo piazzi fuori al sole da aprile fino a settembre ( sta anche a mezz ombra ). POi a metà settembre lo porti in casa quando fa ancora caldo e non gli fai subire alcuno sbalzo termico. Il mio questo inverno non ha fatto una grinza, ha tenuto tutte le foglie belle verdi che aveva in estate, non è cresciuto ma è rimasto fermo com'era, provaci. Altrimenti un falso pepe che è molto robuto ma non perdona al contrario del ficus che lo si lasci col terreno secco in estate per una giornata intera. Altrimenti puoi provare con un bellissimo adenium arabicum o un adenium obesum... non hai problemi di acqua, fanno fiori e se manchi qualche giorno non devi preoccuparti di annaffiare.. è come una pianta grassa e cicciosa di oleandro ( sono della stessa famiglia )