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Ricordi della prima infanzia

Olmo60

Guru Master Florello
Dai, Olmo! Anche il mio era di plastica rosa totto traforato..... pensa che ce l'ha in camera mia figlia, macchiato e un po' rotto perchè da piccola preferivo partelli e chiodi alle bambole....

forse hai nostri tempi c'era solo un modello di cestino!!! mica come adesso che i bimbi lo se lo possono scegliere anche "firmato"!!:lol::lol:
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Ehi!!!!
Avete reso questo 3d uno splendore di equilibrio tra leggerezza e nostalgia e gioco
Ho la pelle d'oca alle braccia
Mi son commossa ed ho sorriso e soprattutto provo tenerezza nel leggere di come eravamo a giochi ancora aperti...
prima che la vita cominciasse a lanciar sfide
Avrei mille domande ma non si può.....spero solo abbiate tutti voglia di cominciare un altro giro!
Grazie a tutti davvero per le emozioni regalate...meglio della letteratura
 

Olmo60

Guru Master Florello
Ehi!!!!
Avete reso questo 3d uno splendore di equilibrio tra leggerezza e nostalgia e gioco
Ho la pelle d'oca alle braccia
Mi son commossa ed ho sorriso e soprattutto provo tenerezza nel leggere di come eravamo a giochi ancora aperti...
prima che la vita cominciasse a lanciar sfide
Avrei mille domande ma non si può.....spero solo abbiate tutti voglia di cominciare un altro giro!
Grazie a tutti davvero per le emozioni regalate...meglio della letteratura

rocco rocco...t'accontenti di poco:lol::lol::ciglione: e oserei aggiungere "chiedere è lecito, rispondere è cortesia" :eek:k07::Saluto:
 
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V

vinceco2

Guest
rocco rocco...t'accontenti di poco:lol::lol::ciglione: e oserei aggiungere "chiedere è lecito, rispondere è cortesia" :eek:k07::Saluto:
es enn me va de risponne? so scortese? ahahahahahahhahahah
famme annà a pià il caffè che è meglòio
ciao vincenzo
 

Olmo60

Guru Master Florello
es enn me va de risponne? so scortese? ahahahahahahhahahah
famme annà a pià il caffè che è meglòio
ciao vincenzo

ma certo che nooooo!!!!!:lol::lol: dice così il proverbio, ma se sa che quelli (i proverbi)sono stati scritti dagli antichi che "mangiavan la buccia e buttavan via i fichi":D se pò anche stare zitti..ma chi tace acconsente e a buon intenditor poche parole!!!:love_4:

oh! m'è venuto in mente ora, a proposito delle -poche parole- che all'asilo tartagliavo: era una balbuzie non come quelle che ripetono le parole o ne dicono solo una parte e poi si bloccano..no no...io manco riuscivo a partire, mi bloccavo alla prima sillaba: per esempio partivo con mmmmmmmmm e dopo cinque minuti aggiungevo la seconda lettera, spesso mi stancavo alla terza e mi zittivo. E' stato uno strazio fino all'adolescenza..strano che poi da un giorno all'altro ho cominciato a parlare normalmente, ma ancora adesso, quando mi incavolo, mi ritorna 'sto tartagliamento:lol::lol:
 
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xst84

Giardinauta Senior
mi ricordo quando mi misero un vestito da Pierrot fatto di carta coi finti bottoni neri grandi e le labbra dipinte e mi pareva di essere una macchia
 

_ortensia_

Master Florello
Mi è venuta in mente un'altra cosa della mia infanzia, a quei tempi che ti piacesse o meno i vestiti si tramandavano tra sorelle, cugine e parenti vari. O erano troppo larghi, o troppo stretti, mai un vestitino nuovo se non in rare occasioni, capitò un giorno questa bellissima occasione.:love:
Noi siamo tre sorelle e non so il perchè una volta comprata la stoffa il vestito doveva essere uguale per tutte, fatto sta che mia sorella maggiore di me di sei anni potè ribellarsi dal farsi fare sto vestito.
Io e l'altra più piccola fummo portate dalla sarta a prendere le misure e alla fin fine vennero fuori due bei vestitini.
Erano di un colore verdino chiaro, due belle taschine con delle catenelle d'oro e lo indossammo la prima volta la domenica andando alla messa( sembra la canzone della Cinquetti:lol::lol::lol:)

Tutte contente ci guardammo allo specchio:crazy:giusto un momento per capire che qualcosa non andava:
mia sorella minore di un anno, a quei tempi era molto più piccola e magra di me,( adesso è sempre più piccola ma bella in carne come me) era uno scricciolo,:D mentre io ero già abbastanza "pienotta" e molto più alta di lei.
Logicamente finimmo al centro dei "pettegolezzi" e venimmo soprannominate" Ollina e stanlina:cry:
:lol::lol::lol:
 
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io alle elementari aspettavo Carnevale con ansia per mascherarmi da

50284_162176143161_111460_n.jpg
 

miciajulie

Fiorin Florello
Mi è venuta in mente un'altra cosa della mia infanzia, a quei tempi che ti piacesse o meno i vestiti si tramandavano tra sorelle, cugine e parenti vari. O erano troppo larghi, o troppo stretti, mai un vestitino nuovo se non in rare occasioni, capitò un giorno questa bellissima occasione.:love:
Noi siamo tre sorelle e non so il perchè una volta comprata la stoffa il vestito doveva essere uguale per tutte, fatto sta che mia sorella maggiore di me di sei anni potè ribellarsi dal farsi fare sto vestito.
Io e l'altra più piccola fummo portate dalla sarta a prendere le misure e alla fin fine vennero fuori due bei vestitini.
Erano di un colore verdino chiaro, due belle taschine con delle catenelle d'oro e lo indossammo la prima volta la domenica andando alla messa( sembra la canzone della Cinquetti:lol::lol::lol:)

Tutte contente ci guardammo allo specchio:crazy:giusto un momento per capire che qualcosa non andava:
mia sorella minore di un anno, a quei tempi era molto più piccola e magra di me,( adesso è sempre più piccola ma bella in carne come me) era uno scricciolo,:D mentre io ero già abbastanza "pienotta" e molto più alta di lei.
Logicamente finimmo al centro dei "pettegolezzi" e venimmo soprannominate" Ollina e stanlina:cry:
:lol::lol::lol:

hai per caso una tua foto con quel vestitino? chiedo... perchè anch'io ricordo di aver avuto un vestitino verdino chiaro. non è che il tessuto non utilizzato per tua sorella maggiore sia finito per chissà quali strani casi nelle mani della mia mamma che confezionò il mio? sembravo un incrocio da un uovo di pasqua e una di quelle bambolone che si mettevano sedute sul letto (non quelle gonfiabili, naaaaa): fioccone bianco in testa, fioccone a chiusura della cintura dietro... l'unica cosa di diverso erano i baffi. ero una bimba baffuta. orrenda.
ho un altro di quei ricordi stile piccola fiammiferaia che tanto 'divertono' e.leo e non solo. dai tre anni in poi, ricordo che cadevo/cado spessissimo. non sono stabile, le caviglie mi si intorcicano sempre. ovvio che sui sassi il problema si acuiva. in campagna/vacanza avevo sempre le ginocchia 'vive', non riuscivo mai a guarire da uno sbuccione che subito me ne facevo un altro. ma la cosa 'carina' era che oltre a soffrire da matti sia cadendo, sia con le medicazioni in cui l'alcol denaturato scorreva a fiumi sulle mie rotule, sia a ogni passo - miiii quelle kroste dure che male che facevano, quanto 'tiravano'! - sia soprattutto forse nell'orgoglio, mi arrivava sempre pure il ceffone 'ristoratore' e democratico. se cadevo e c'era papà, me lo dava papà, se cadevo e c'era mamma, me lo dava mamma. ecco, questa competizione scappellottesca continua a essermi ostica
 
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_ortensia_

Master Florello
hai per caso una tua foto con quel vestitino? chiedo... perchè anch'io ricordo di aver avuto un vestitino verdino chiaro. non è che la stoffa non utilizzato per tua sorella maggiore sia finito per chissà quali strani casi nelle mani della mia mamma che confezionò il mio? sembravo un incrocio da un uovo di pasqua e una di quelle bambolone che si mettevano sedute sul letto (non quelle gonfiabili, naaaaa): fioccone bianco in testa, fioccone a chiusura della cintura dietro... l'unica cosa di diverso erano i baffi. ero una bimba baffuta. orrenda.
ho un altro di quei ricordi stile piccola fiammiferaia che tanto 'divertono' e.leo e non solo. dai tre anni in poi, ricordo che cadevo/cado spessissimo. non sono stabile, le caviglie mi si intorcicano sempre. ovvio che sui sassi il problema si acuiva. in campagna/vacanza avevo sempre le ginocchia 'vive', non riuscivo mai a guarire da uno sbuccione che subito me ne facevo un altro. ma la cosa 'carina' era che oltre a soffrire da matti sia cadendo, sia con le medicazioni in cui l'alcol denaturato scorreva a fiumi sulle mie rotule, sia a ogni passo - miiii quelle kroste dure che male che facevano, quanto 'tiravano'! - sia soprattutto forse nell'orgoglio, mi arrivava sempre pure il ceffone 'ristoratore' e democratico. se cadevo e c'era papà, me lo dava papà, se cadevo e c'era mamma, me lo dava mamma. ecco, questa competizione scappellottesca continua a essermi ostica

:lol::lol::lol::lol: può essere, peccato che di foto se ne facevano pochine:(

Certo che povera stella non te la passavi mica tanto bene in quegli anni:lol::lol:
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Quoto perchè anche io sono in attesa....

Ho pensato a lungo...rispondere a domande dirette farebbe perdere spontaneità ai ricordi....
Spiegazioni .... precisazioni ...sottolineature...imbriglierebbero l'emozione che traspare da tutti gli interventi...
la stessa differenza che passa tra osservare un quadro e farselo spiegare da un critico
Quindi mi tengo le curiosità e veleggio sull'onda delle sensazioni
Grazie però per essere stati disposti a farlo
 
uhm un ricordo vero?
Quando papà mi portava al Foro Italico, ai parcheggi, a fare volare gli aeromodelli. In alternativa, dopo averli rotti tutti, mi portava in qualche museo. Non smetterò mai di ringraziarlo.
 
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