Emanuela Pit
Apprendista Florello
WOW che meraviglia
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
"Ricette" che passione
- Creatore Discussione Emanuela Pit
- Data di inizio
Scussa maaaaa che vuol dire "infornata"?Coccinella74 ha scritto:Sei una "pastara" come me!
La ricotta romana è infornata/affumicata?
In assoluto ci va la ricotta salata ma se nn la dovessi trovare va bene anche quella affumicata.
Augurissimi Elena
Comunque la ricotta romana NON è affumicata... Molto pastara io, yes!
:food: Auguri tantissimi anche a te!
M
Mary74
Guest
Infornata=fatta al forno
dal sito http://www.prodotti-tipici-siciliani.it/prodotto.cfm?ID=274
Ricotta Infornata
La ricotta viene infornata ad una settimana dalla salatura, fino ad ottenere una sottile pellicola bruno rossastra. Deliziosa e gustosissima se grattugiata sui maccheroni o altre pietanze.
Ciao
dal sito http://www.prodotti-tipici-siciliani.it/prodotto.cfm?ID=274
Ricotta Infornata
La ricotta viene infornata ad una settimana dalla salatura, fino ad ottenere una sottile pellicola bruno rossastra. Deliziosa e gustosissima se grattugiata sui maccheroni o altre pietanze.
Ciao
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Ricetta pugliese...
Riso, cozze e patate
Ingredienti:
1kg di cozze
700 g di patate
300 g di riso
aglio
Preparazione:
Lasciate aprire le cozze in un tegame sul fuoco. Eliminate i gusci e filtrate il loro liquido. Lavate, sbucciate e affettate le patate; con una metà ricoprite il fondo di una teglia, già unto di olio; conditele con pepe, prezzemolo e cipolla tritate. Ricoprite il tutto con il riso, aggiungete i molluschi e le patate rimaste assieme al trito di cipolla e prezzemolo restante. Pepate e aggiungete un po' d'olio e ricoprite il tutto con acqua oltre a quella di cottura delle cozze. Ponete la teglia in forno già caldo e fate cuocere, a fuoco medio, per circa 45 minuti.
Riso, cozze e patate
Ingredienti:
1kg di cozze
700 g di patate
300 g di riso
aglio
Preparazione:
Lasciate aprire le cozze in un tegame sul fuoco. Eliminate i gusci e filtrate il loro liquido. Lavate, sbucciate e affettate le patate; con una metà ricoprite il fondo di una teglia, già unto di olio; conditele con pepe, prezzemolo e cipolla tritate. Ricoprite il tutto con il riso, aggiungete i molluschi e le patate rimaste assieme al trito di cipolla e prezzemolo restante. Pepate e aggiungete un po' d'olio e ricoprite il tutto con acqua oltre a quella di cottura delle cozze. Ponete la teglia in forno già caldo e fate cuocere, a fuoco medio, per circa 45 minuti.
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Le pecorelle di Genga
E' il nome che hanno i dolcetti che nel periodo della Befana vengono fatti a Genga, con frutta secca, mandorle, mistrà, noci, sapa (mosto condensato) e mele.
Genga è una piccolo borgo cinto da mura situato su un alto poggio, distante 65 km da Ancona. Fu l'antica patria dei conti della Genga da cui discese papa Leone XII. Oggi è famosa per le vicine grotte di Frasassi, il complesso carsico più vasto e noto d'Italia, nella valle del torrente Sentino.
Ingredienti:
Per la sfoglia:
- 1/2 kg di farina di grano;
- 4 uova
- 100 gr di zucchero
- 50 gr di strutto fuso
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bicchierino di mistra';
- scorza di limone grattugiata;
- acqua calda.
Per il ripieno:
- 250 gr di marmellata di mele
- 100 gr di uva passa
- 100 gr di mandorle tritate
- 100 gr di fichi secchi tritati;
- 50 gr di noci tritate
- 100 gr di mele tritate
- 250 gr di sapa
- 1 pizzico di cannella in polvere
Esecuzione:
Preparate una sfoglia con la farina, le uova, lo zucchero, lo strutto fuso, il mistrà ed una bustina di lievito, lavoratela bene stendetene due sfoglie di pasta abbastanza spesse e lasciate riposare.
In una terrina impastate tutti gli ingredienti per il ripieno. Con un cucchiaio sistemate il composto sulla sfoglia in modo da formare dei mucchietti non molto vicini tra di loro e ricopriteli con l'altra sfoglia avendo l'accortenza di premere i bordi intorno al ripieno.
Date la forma, ritagliando con un coltello appuntito, di pecorella, o di fiasco, o di befana.
Spalmate con il rosso d'uovo, allineate in una capace placca unta e cuocete a 150 gradi per mezzora.
E' il nome che hanno i dolcetti che nel periodo della Befana vengono fatti a Genga, con frutta secca, mandorle, mistrà, noci, sapa (mosto condensato) e mele.
Genga è una piccolo borgo cinto da mura situato su un alto poggio, distante 65 km da Ancona. Fu l'antica patria dei conti della Genga da cui discese papa Leone XII. Oggi è famosa per le vicine grotte di Frasassi, il complesso carsico più vasto e noto d'Italia, nella valle del torrente Sentino.
Ingredienti:
Per la sfoglia:
- 1/2 kg di farina di grano;
- 4 uova
- 100 gr di zucchero
- 50 gr di strutto fuso
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bicchierino di mistra';
- scorza di limone grattugiata;
- acqua calda.
Per il ripieno:
- 250 gr di marmellata di mele
- 100 gr di uva passa
- 100 gr di mandorle tritate
- 100 gr di fichi secchi tritati;
- 50 gr di noci tritate
- 100 gr di mele tritate
- 250 gr di sapa
- 1 pizzico di cannella in polvere
Esecuzione:
Preparate una sfoglia con la farina, le uova, lo zucchero, lo strutto fuso, il mistrà ed una bustina di lievito, lavoratela bene stendetene due sfoglie di pasta abbastanza spesse e lasciate riposare.
In una terrina impastate tutti gli ingredienti per il ripieno. Con un cucchiaio sistemate il composto sulla sfoglia in modo da formare dei mucchietti non molto vicini tra di loro e ricopriteli con l'altra sfoglia avendo l'accortenza di premere i bordi intorno al ripieno.
Date la forma, ritagliando con un coltello appuntito, di pecorella, o di fiasco, o di befana.
Spalmate con il rosso d'uovo, allineate in una capace placca unta e cuocete a 150 gradi per mezzora.
Emanuela Pit
Apprendista Florello
[font=Arial, Helvetica, sans-serif][size=+1][/size][/font]
[size=+2]Digestivo all’alloro[/size]
Duilia è l'autrice di quest'ottimo digestivo
1/2 litro alcool
20 foglie di alloro
250 g di zucchero
1/2 litro d'acqua
L'alloro deve essere fresco e del tipo che si usa adoperare come aromatizzatore di carni (c'è un tipo che invece non è commestibile).
Sciogliete lo zucchero nell'acqua in modo da ottenere uno sciroppo, unite gli altri ingredienti e lasciate in infusione per 4 giorni.
Passati questi giorni, filtrate il tutto in una bottiglia buttando via le foglie di alloro che nel frattempo avranno ceduto il colore all'alcol facendolo diventare di uno splendido colore smeraldo.
Fate riposare per circa un mese prima di berlo.
postata da Micio
[size=+2]Digestivo all’alloro[/size]
Duilia è l'autrice di quest'ottimo digestivo
1/2 litro alcool
20 foglie di alloro
250 g di zucchero
1/2 litro d'acqua
L'alloro deve essere fresco e del tipo che si usa adoperare come aromatizzatore di carni (c'è un tipo che invece non è commestibile).
Sciogliete lo zucchero nell'acqua in modo da ottenere uno sciroppo, unite gli altri ingredienti e lasciate in infusione per 4 giorni.
Passati questi giorni, filtrate il tutto in una bottiglia buttando via le foglie di alloro che nel frattempo avranno ceduto il colore all'alcol facendolo diventare di uno splendido colore smeraldo.
Fate riposare per circa un mese prima di berlo.
postata da Micio
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Ciao Tulipa,
per i liquori/grappe io faccio così: in vasetti di vetro metto l'ingrediente principale, tipo lamponi, castagne, pesche, mirtilli, melograno ecc... poi se si addice con il gusto anche qualche spezia, tipo cannella, chidi di garofano. Riempio per metà vaso con alcool puro (lo trovi al supermercato tra i liquori) mi raccomando non quello rosa!!!!!
Lasci per un paio di mesi, agitando ogni tanto (quando ti ricordi!!!) il vasetto. Trascorso il tempo, fai uno sciroppo facendo bollire dell'acqua dove poi ci fai sciogliere lo zucchero, quando si è raffreddato questo sciroppo fai il liquore con "l'intruglio" che hai nel vasetto, come quantità io faccio 2 parti di sciroppo e 1 di "intruglio", ma dipende quanto forte/leggero piace a te. Tieni conto che quando il liquore è a temperatura ambiente sembra molto più forte, quindi se decidi di usare il liquore freddo sappiti regolare. Ciao e buone bevute:crazy:
mentre Mamma Sara ha postato questa
per i liquori/grappe io faccio così: in vasetti di vetro metto l'ingrediente principale, tipo lamponi, castagne, pesche, mirtilli, melograno ecc... poi se si addice con il gusto anche qualche spezia, tipo cannella, chidi di garofano. Riempio per metà vaso con alcool puro (lo trovi al supermercato tra i liquori) mi raccomando non quello rosa!!!!!
Lasci per un paio di mesi, agitando ogni tanto (quando ti ricordi!!!) il vasetto. Trascorso il tempo, fai uno sciroppo facendo bollire dell'acqua dove poi ci fai sciogliere lo zucchero, quando si è raffreddato questo sciroppo fai il liquore con "l'intruglio" che hai nel vasetto, come quantità io faccio 2 parti di sciroppo e 1 di "intruglio", ma dipende quanto forte/leggero piace a te. Tieni conto che quando il liquore è a temperatura ambiente sembra molto più forte, quindi se decidi di usare il liquore freddo sappiti regolare. Ciao e buone bevute:crazy:
mentre Mamma Sara ha postato questa
seya
Master Florello
per Elebar, come promesso...
CONIGLIO CON LE OLIVE DELLA MAMI
allora lei fa così:
prende metà coniglio, lo mette a bagno nel vino bianco (a piacere si può mettere nel vino nero, ma diventa scuro, dipende dai gusti) con cipolla, aglio , rosmarino e salvia, anche alcune stecche di garofano.
lo lascia tutta mattina a bagno nei sapori.
mette un goccio d'olio in una pentola, con un dadino, e ci mette tutti gli odori che erano insieme al coniglio, li fa soffriggere.
intanto toglie il coniglio dalla sua immersione nei sapori, lo asciuga e lo mette nella pentola.
lo fa rosolare , ci versa su un goccio di vino (solo un pò), lascia evaporare.
versa dentro una manciatina di sale grosso da cucina, poco, considerando che c'è anche il dado.
tempo di cottura totale: 1 ora.
a metà cottura circa, un pò di più, dopo 40 minuti mette 1 o 2 cucchiai da tavola di salsa di pomodoro, per colorarlo un pò e le olive (quante te ne piacciono, lei ne mette circa una decina o poco più).
a fine cottura, prima di toglierlo dal fuoco, spruzzi un pò di limone sopra al coniglio, se vuoi togliere il sapore di selvatico.
è molto semplice come lo cucina lei, ma è gustoso.
baccccio
CONIGLIO CON LE OLIVE DELLA MAMI
allora lei fa così:
prende metà coniglio, lo mette a bagno nel vino bianco (a piacere si può mettere nel vino nero, ma diventa scuro, dipende dai gusti) con cipolla, aglio , rosmarino e salvia, anche alcune stecche di garofano.
lo lascia tutta mattina a bagno nei sapori.
mette un goccio d'olio in una pentola, con un dadino, e ci mette tutti gli odori che erano insieme al coniglio, li fa soffriggere.
intanto toglie il coniglio dalla sua immersione nei sapori, lo asciuga e lo mette nella pentola.
lo fa rosolare , ci versa su un goccio di vino (solo un pò), lascia evaporare.
versa dentro una manciatina di sale grosso da cucina, poco, considerando che c'è anche il dado.
tempo di cottura totale: 1 ora.
a metà cottura circa, un pò di più, dopo 40 minuti mette 1 o 2 cucchiai da tavola di salsa di pomodoro, per colorarlo un pò e le olive (quante te ne piacciono, lei ne mette circa una decina o poco più).
a fine cottura, prima di toglierlo dal fuoco, spruzzi un pò di limone sopra al coniglio, se vuoi togliere il sapore di selvatico.
è molto semplice come lo cucina lei, ma è gustoso.
baccccio
tulipa
Giardinauta Senior
carissima ti ringrazio moltissimo per il consiglio. in realtà per l'alloro ho pensato che un mese sarebbe stato troppo in ammollo per le foglie. infatti già dopo 2 gg hanno perso tutta la clorofilla.... allora ho deciso che dopo una settimana potevo passare alla fase dello sciroppo.... poi ti farò sapere visto che dovrò tenelo a riposo per un mese ancora. un bacio e grazie ancora.
S
SEBBY
Guest
Ricetta Umbra della nonna:
LUMACHELLE
Se rimane un po' di pasta della pizza lievitata (difficileeee!!!), impastarla di nuovo con cubetti piccoli di pancetta, pepe nero e formaggio pecorino grattugiato, da noi si usa quello di norcia, ma va bene anche il parmigiano. Staccarne delle palline e su una spianatoia infarinata fare dei "grissini" (come per fare gli gnocchi) lunghi circa 20 cm e spessi 1 cm., arrotolarli su se stessi a spirale (come il guscio di una lumaca) e metterli in forno.
Essendo una ricetta casalinga non vi so dare le dosi (la nonna mi diceva sempre: a occhio!!!), ma consiglio di abbondare con il condimento.
Sono molto gustose e veloci.
Buon appetito
LUMACHELLE
Se rimane un po' di pasta della pizza lievitata (difficileeee!!!), impastarla di nuovo con cubetti piccoli di pancetta, pepe nero e formaggio pecorino grattugiato, da noi si usa quello di norcia, ma va bene anche il parmigiano. Staccarne delle palline e su una spianatoia infarinata fare dei "grissini" (come per fare gli gnocchi) lunghi circa 20 cm e spessi 1 cm., arrotolarli su se stessi a spirale (come il guscio di una lumaca) e metterli in forno.
Essendo una ricetta casalinga non vi so dare le dosi (la nonna mi diceva sempre: a occhio!!!), ma consiglio di abbondare con il condimento.
Sono molto gustose e veloci.
Buon appetito
seya
Master Florello
ahahahah
è una ricettina semplice....la mami mi chiedeva, chi è che la vuole?
e io, una mia amica del forum delle piante.
era tutta imbarazzata!! continuava a dirmi, ma è semplice, nulla di che.
le ho detto: ti metto sul forum eh?!
e lei: non fare cose strane.:squint:
ahahahah la mami è stordita.
èpropriolamamidiseyallora
yeeeeeeeeeeeep!!
è una ricettina semplice....la mami mi chiedeva, chi è che la vuole?
e io, una mia amica del forum delle piante.
era tutta imbarazzata!! continuava a dirmi, ma è semplice, nulla di che.
le ho detto: ti metto sul forum eh?!
e lei: non fare cose strane.:squint:
ahahahah la mami è stordita.
èpropriolamamidiseyallora
yeeeeeeeeeeeep!!
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Schiacciata alla fiorentina n.1
Ponete 2 uova in una zuppiera e sbattetele aggiungendo lentamente 1 bicchiere di latte, la scorza grattugiata di una arancia intera, 200 gr. di zucchero, 3 cucchiai colmi di olio d'oliva ed infine 200 gr. di farina bianca insieme a un cucchiaio di lievito in polvere.
Mescolate bene il tutto e ponetelo in una teglia bassa e rettangolare unta con olio d'oliva; mettete la teglia in forno per 40 minuti a fuoco moderato (180°).
Quando la toglierete dal forno spolverizzatela con zucchero a velo vanigliato.
Schiacciata alla fiorentina n.2
Mettete in un recipiente 400 gr. di farina bianca, 150 gr. di burro, 3 uova, 1 bicchiere di latte, 250 gr. di zucchero, tutta la buccia di una grossa arancia grattugiata, una presa di sale e mescolate tutto energicamente con un mestolo, dopo di che metteteci un cucchiaio di lievito in polvere.
Imburrate e infarinate una teglia rettangolare, versateci il composto e infornate per 40-45 minuti.
Toglietela dal forno, mettetela in un vassoio e spolverizzatela di zucchero a velo vanigliato.
:food:
Gentilmente offerte de Antonella/bobino
Ponete 2 uova in una zuppiera e sbattetele aggiungendo lentamente 1 bicchiere di latte, la scorza grattugiata di una arancia intera, 200 gr. di zucchero, 3 cucchiai colmi di olio d'oliva ed infine 200 gr. di farina bianca insieme a un cucchiaio di lievito in polvere.
Mescolate bene il tutto e ponetelo in una teglia bassa e rettangolare unta con olio d'oliva; mettete la teglia in forno per 40 minuti a fuoco moderato (180°).
Quando la toglierete dal forno spolverizzatela con zucchero a velo vanigliato.
Schiacciata alla fiorentina n.2
Mettete in un recipiente 400 gr. di farina bianca, 150 gr. di burro, 3 uova, 1 bicchiere di latte, 250 gr. di zucchero, tutta la buccia di una grossa arancia grattugiata, una presa di sale e mescolate tutto energicamente con un mestolo, dopo di che metteteci un cucchiaio di lievito in polvere.
Imburrate e infarinate una teglia rettangolare, versateci il composto e infornate per 40-45 minuti.
Toglietela dal forno, mettetela in un vassoio e spolverizzatela di zucchero a velo vanigliato.
:food:
Gentilmente offerte de Antonella/bobino
I
Isabella1
Guest
Evvai!!! Domani la provo la schiacciata alla fiorentina, penso che i miei uomini se la mangeranno in frettissima.
Grazie ciao
Isabella
Grazie ciao
Isabella
M
Mary74
Guest
Ho trovato la ricetta delle chiacchere :food: :food:
CHIACCHIERE
Ingredienti:
300 g di farina
50 g di zucchero
2 uova
100 g di burro
sale
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio per friggere
zucchero a velo vanigliato
Esecuzione:
Sulla spianatoia disponete la farina a fontana, nel mezzo mettete le uova intere, il burro ammorbidito, un pizzico di sale, lo zucchero e il vino bianco. Lavorate bene l’impasto sino a renderlo consistente ma non troppo sodo. Fatene una palla e mettetelo a riposare in luogo fresco, avvolto in un panno, per circa un’ora. Tagliatelo in pezzi e col matterello stendete ogni pezzo in sfoglie dello spessore di 2-3 millimetri, con la rotellina tagliatele a losanghe, a nastri, con alcuni formate dei nodi senza stringere e gettateli, pochi alla volta, nell’olio e sugna fumanti. Appena dorati, adagiateli su carta paglia per eliminare l’eccesso di grasso. Serviteli cosparsi di zucchero a velo vanigliato.
CHIACCHIERE
Ingredienti:
300 g di farina
50 g di zucchero
2 uova
100 g di burro
sale
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio per friggere
zucchero a velo vanigliato
Esecuzione:
Sulla spianatoia disponete la farina a fontana, nel mezzo mettete le uova intere, il burro ammorbidito, un pizzico di sale, lo zucchero e il vino bianco. Lavorate bene l’impasto sino a renderlo consistente ma non troppo sodo. Fatene una palla e mettetelo a riposare in luogo fresco, avvolto in un panno, per circa un’ora. Tagliatelo in pezzi e col matterello stendete ogni pezzo in sfoglie dello spessore di 2-3 millimetri, con la rotellina tagliatele a losanghe, a nastri, con alcuni formate dei nodi senza stringere e gettateli, pochi alla volta, nell’olio e sugna fumanti. Appena dorati, adagiateli su carta paglia per eliminare l’eccesso di grasso. Serviteli cosparsi di zucchero a velo vanigliato.
K
kchia
Guest
Torta di Mars e riso soffiato...
E' molto semplice e veloce e anche buona...
Torta di Mars e riso soffiato:
Ingrdienti:
150 gr. di burro
7 mars
250 gr di riso soffiato
Far sciogliere il burro e i mars in una pentola abbastanza grande, quando sono sciolti spegnere il fuoco e aggiungere il riso soffiato mescolare il tutto bene.
Versare il composto in una tortiera e livellare facendo una leggera pressione con un cucchiaio ( per compattare il composto) lasciar raffreddare e sformare la torta su un piatto.....
E' molto semplice e veloce e anche buona...
Torta di Mars e riso soffiato:
Ingrdienti:
150 gr. di burro
7 mars
250 gr di riso soffiato
Far sciogliere il burro e i mars in una pentola abbastanza grande, quando sono sciolti spegnere il fuoco e aggiungere il riso soffiato mescolare il tutto bene.
Versare il composto in una tortiera e livellare facendo una leggera pressione con un cucchiaio ( per compattare il composto) lasciar raffreddare e sformare la torta su un piatto.....