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"Ricette" che passione

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ecco, questa è l'altra mia passione, una passione profonda avuta da sempre, nella mia famiglia ci sono generazioni di grandi cuochi professionali, o cuochi in erba, ma che si avvicinano al cibo riconoscendogli la sacralità e l'amore di cui ha bisogno.

In Vicolo Parnasso n°1, ho trovato un'altra persona con simili doti e mi piacerebbe che anche lei partecipasse a tutto ciò (la moglie di Guido) ed Enza (la moglie di Antonio) che ci ha deliziato con la sua cena dai forti sapori italiani, che univa il Sud al Nord.

Inizio a riportare in questo post, alcune delle tante ricette che sono sparse nel forum, e che se non ricopiate subito, andrebbero perse.
Ogni ricetta ha mille varianti, date dal nostro gusto personale, ed è proprio questo che le rende uniche e gustose.
Chiedo anche il vostro aiuto, per recuperare quelle che avete inserito e che io, magari non trovo, grazie :)
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Gentilmente offerta da Austriaca

Ponce per Natale

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Una ricetta per Natale:

4 mele
4 arance
½ litro di acqua
1,5 etti di zucchero
1 limone
0,04 litro di cognac
1 pacchetino di zucchero a vaniglia
1 bottiglia di vino bianco (secco)
1 bottiglia di spumante

sbucciare le orance (solo la parte arancione) e mettere la buccia nel cognac.
Lascia stare per 2 ore.
Bollire l’acqua con il zucchero e lasciare raffreddarlo
Tagliare le mele (sbucciate) a pezzetini sottili
Mesolare le mele con il succo di 1 limone e il zucchero a vaniglia

Aggiungere alle mele l’acqua con lo zucchero, il cognac ( senza le bucce), il succo delle 4 arance, il vino
Lasciare stare (al freddo) per una notte

Prima di servire aggiungere lo spumante (io preferisco spumante secco)
 
P

Piera1

Guest
Inizio a riportare in questo post, alcune delle tante ricette che sono sparse nel forum,


Parli di ricette sparse per il forum, non si potrebbe creare una sezione tutta per loro, se c'è quella dedicata agli animali e che mi piace tanto perchè non crearne una per le ricette. Anche se a me non piace cucinare mi piace però collezionarle, ne ho anche tantissime di dolci, marmellate, liquori e ricette tutte a base di nutella. Io intanto mi copio quella che hai postato, ciao cià.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Piera1 ha scritto:
Parli di ricette sparse per il forum, non si potrebbe creare una sezione tutta per loro, se c'è quella dedicata agli animali e che mi piace tanto perchè non crearne una per le ricette...
Già segnalato al capo... ;)
 

seya

Master Florello
anche a me piacerebbe tantissimo. io sono pasticciona in cucina, ma amo molto sperimentare nuovi piatti. sarebbe veramente utile poterle raggruppare in una sezione tutta per loro, in particolare mi interessano quelle antiche, le ricette "della nonna" per intenderci....
bacibaci
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Fumante, speziato e salutare: il vin brulé


E' buono per tutti e ottimo per i "raffreddati"! E' il vin brulé, popolare alimento-medicina dalle origini antiche. Scopriamone insieme le virtù (e la ricetta).

Il vin brulé nasce nel silenzio dei conventi, dove la pratica di mescolare vino, spezie ed erbe aromatiche creava veri e propri farmaci naturali. D'altro canto le qualità terapeutiche del vino e delle erbe spontanee erano note agli antichi: sui vini salutari si scriveva già nei ricettari del Medioevo.

La ricetta del vin brulé prevede questi ingredienti: 1 litro di vino rosso fermo e corposo (ad esempio Barbera d'Alba o Merlot), 2 stecche di cannella, 12 chiodi di garofano; scorza di 1 limone; 150 g. di zucchero. Si versano in una casseruola il vino, i chiodi di garofano, la cannella, la scorza di limone e, poco alla volta, lo zucchero. Si mescola a fuoco lento fino a sciogliere lo zucchero. Cuocere per 10 minuti, sempre a fuoco basso. Spegnere, filtrare con un colino e servire caldo.

Il vin brulé bevuto caldo è un ottimo "antifreddo", grazie a polifenoli e alcol che procurano una benefica vasodilatazione. E' molto efficace nel combattere malattie da raffreddamento e virosi polmonari: l'azione antivirale si deve ai tannini del vino, antagonisti naturali delle proteine dei virus. Ma la sua fama di elisir, il vin brulé, la deve anche ai principi attivi degli altri suoi ingredienti: la cannella, che tra le sue proprietà, ha anche quella di combattere gli stati influenzali; i chiodi di garofano, potenti antibatterici; le scorze di limone, antisettiche e balsamiche, utili nelle infezioni respiratorie dovute a influenze e bronchiti.
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ecco, con l'appprissimarsi delle festività, alcune ricette per dei paté gentili con le oche, si tratta di ricette che fanno parte del ricettario del 1930 del nobile Enrico Alliata, Duca di Salaparuta: Enrico Alliata Duca di Salaparuta, Cucina vegetariana e naturismo crudo, 272 pp., Sellerio, Palermo 1998 (ed. fuori commercio)

Pâté 'de lentilles gras'
Ingredienti per alcuni stampini:
1 scatola di lenticchie
1 panetto di burro
1 cipolla
1 pizzico di farina, un cucchiaino di miele, un pò di salsina di pomodoro, vinello rosso e aromi (salvia, rosmarino...)
Tempo occorrente:
15 minuti per la preparazione; un'oretta per il raffreddamento...

Preparazione:
Far scaldare la metà della cipolla in un po' di burro, facendola appassire. Aggiungere le lenticchie, che dovranno insaporirsi insieme alla cipolla, e infine il restante panetto di burro. E' il burro che, una volta raffreddato, darà la giusta consistenza al pâté. Il composto caldo va passato.
Il preparato avrà assunto ora una consistenza blanda.
Inizia la fase dell'insaporimento, essenziale per la riuscita del nostro pâté. Sempre a fuoco lento, si irrora di un bel bicchiere di Marsala rubino - o, in mancanza, di vino rosso, corposo - continuando a mescolare con dolcezza. Poi, s'aggiunge il cucchiaino di miele. Infine, un cucchiaio di salsa di pomodoro (o di passata, l'importante è che dia una più rosea tonalità al composto).
Ora possiamo aggiungere gli aromi che più si confanno al nostro gusto, e più lo avvicinano al foie-gras originale: una puntina (non di più!) di senape, ideale sarebbe una grattatina di noce moscata.
Prendere lo stampino per pâté, e inumidirlo con qualche goccia d'acqua.
Colmiamo fino al bordo gli stampini, e li lasciamo raffreddare a temperatura ambiente. Prima di porli nel frigorifero, per evitare che lo strato superiore imbrunisca è bene spennellarli con un velo di olio extravergine d'oliva.
NB - questi ingredienti servono per fare velocemente il paté, ma nulla vieta di cuocere le lenticchie in acqua salata e con l'aggiunta di cipolla, sedano e carota, e poi procedere come detto :)

Humus di ceci con crostini
ingredienti:
200 gr. di ceci lessati
1 cucchiaio di gomasio
30 gr. di acqua di cottura dei ceci
1 pizzico di sale
70 gr. di tahin (crema di sesamo)
40 gr. di olio di sesamo
1 spruzzata di soyu
1 spicchio di aglio (facoltativo)

Dopo aver ammollato i ceci per una notte, lessateli, incorporate tutti gli ingredienti nel frullatore formando una crema omogenea. Spalmate l'humus su delle fette di pane tostato e spolverate il tutto con semi di sesamo.
E' un pâté mediterraneo molto gustoso che si presta anche per spuntini o picnic. E' molto nutriente per la presenza dei ceci, legumi con un alto valore proteico.


Crema di tofu
Ingredienti
200 gr di tofu, 4 cucchiai di olio di oliva, 1 cucchiaio di shoyu o tamari (sono due tipi leggermente diversi di salsa di soia), 2-3 cucchiai di acqua, 1 spicchio di aglio o una piccola cipolla, e poi, a scelta, prezzemolo oppure basilico, capperi oppure olive (verdi o nere).

Preparazione
Mettete in un frullatore tutti gli ingredienti e fate frullare fino a ottenere una crema. Spalmata sul pane è deliziosa! Va bene per antipasti e spuntini.


Crema di tofu con olive
Ingredienti
1 panetto di tofu morbido - 2 cucchiani di succo di limone - 1 cucchiaino di acqua - 1 tazzina di olive - 1/2 tazzina di capperi - 1 cucchiaio di prezzemolo tritato (facoltativo) - 3 cucchiai di olio d'oliva - 1 cucchiaino di aceto di mele (o di riso)

Preparazione
Fate bollire il tofu per 5 minuti circa, dopo averlo grossolanamente spezzato con le mani.
Scolatelo e mixatelo con tutti gli altri ingredienti fino ad ottenre una cremina morbida e cremosa.
Ottima da spalmare sui tramezzini o nei panini con le verdure, oppure sui crostini come antipasto.


Pâté di ceci ed olive nere
Ingredienti
300 gr di ceci cotti e scolati - 1 manciata di olive nere al forno - 2 cucchiai d'olio d'oliva - 2 cucchiai di farina - poco sale

Preparazione
Frullare i ceci e le olive snocciolate aggiungendo l'olio e la farina. Versare il composto in una terrina unta e cuocere in forno a 200 gradi per 20 min. Servire fresco con una guarnizione di olive.

Pseudo Pasticcio di fegato grasso
"Lenticchie grammi 150, ricotta grammi 250, burro grammi 100, vino rosso decilitro 1, tartufi, cipolla, aromi, erbette".
"Fate bollire le lenticchie con un pizzico di bicarbonato e quando ben cotte, passate allo staccio. Arrosolate la cipolla bagnando col vino e mettetevi la ricotta, l'erbette tritate, noce moscata, due chiodi di garofano, pepe e sale. fate cuocere mescolando dei tartufi neri a dadi e ponete in terrina o in una scorza di pasta per pasticci freddi o in gelatina..."


Pseudo Pasticcio di fegato grasso di Strasburgo
"Ricotta grammi 350, burro grammi 100, grasso di cocco grammi 50, vino rosso secco decilitro 1, aromi, tartufi neri, panna 1 decilitro".
"Arrosolate la cipolla nel burro sbagnando col vino, mettetevi la ricotta aggiungendovi l'erbetta, spezie, sale, noce moscata ed un chiodo di garofano. Fate cuocere pestando e mescolando continuamente e quando sarà denso colorate con zucchero bruciato o caramellino, e stacciate unendovi la panna. Mettetevi abbondanti tartufi neri tagliati a dadi, ponete in terrina e coprite con uno strato di grasso di cocco sciolto al calore. In mancanza si usi del burro. Si può mettere anche nella pasta per pasticci freddi o in gelatina..."


Pasticcio di fagiano (pseudo)
"Farina di avena grammi 20, ricotta grammi 350, vino rosso secco 1 decilitro, grammi 100 di burro, tartufi, cipolla, carote, aromi".
"Fate cuocere il burro con la cipolla, 2 carote e prezzemolo triturati, sbagnando col vino. Spappolatevi dentro la ricotta mettendovi sale, la farina d'avena e gli aromi. Scendete dopo pochi minuti, passate subito allo staccio, mescolatevi i tartufi neri tagliati a dadi e versate entro una scorza di pasta da pasticcio previamente preparata oppure servite freddo in terrine od in gelatina."


... Pasticcio di pernici (pseudo)
"Fatelo come quello di fagiani, aggiungendo al composto, prima di passarlo, 4 tuorli d'uova sode ed un bicchierino di Marsala."
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
peperoncino ricetta per fare l'olio

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ciao ragazzi vorrei sapere come si fa l'olio al peperoncino.
mi sono stati regalati 5 piccoli peperoncini rossi e mi 'e venuta l'idea di metterli nell'olio, devo farli seccare?
lo sapete fare ciao e grazie
piccolo fiore
 
B

bobino

Guest
Ricetta per olio al peperoncino

Ciao Emanuela,
ti dò la ricetta che uso io, lo faccio ogni due anni regolarmente.
Prendi un barattolo di vetro, mettici dentro i peperoncini così come sono e ricoprili di olio. Chiudi il barattolo con un tappo di sughero, o con una garza legata col lo spago. Lascia il barattolo al buio per venti giorni.
L'olio è pronto.
Puoi lasciarci i peperocini dentro (l'olio divenat sempre più piccante man manoc he il tempo passa), o filtrarlo e metterlo in una boccetta.
Buon appetito :food:
:love_4:
 
S

SPIKA

Guest
TORTA "BOMBA" bbbbbbuonissima

:food: Ragazzi questa è la ricetta di una torta superlativamente buonissima...ma un filino calorica!!!L'ho fatta sabato con le mandorle e ieri con le nocciole...non vi dico quanta ne è avanzata...0!!:food: ed in + è molto facile da fare:

*150 gr.di cioccolato fondente
*200 gr.di burro
*200 gr.di zucchero
*200 gr.di nocciole o mandorle (potete anche fare 150 gr.)
*4 uova
*cacao in polvere per decorare splverandolo sopra
*praline di ciccolato per decorare o quello che preferite

Fare sciogliere a "bagnomaria" il cioccolato, lasciare intiepidire ed aggiungere lo zucc. il burro, 4 rossi e le nocciole tritate precedent.nel mixer,aggiungere 4 albumi montati a neve ..mescolare bene bene!
Versare tutto in una teglia imburrata (o se avete probl. di linea:) foderata con carta da forno:) :) ) teglia con diametro di cm.25
forno a 170 gradi x 30/35 minuti

Mi raccomando aspetto notizie da chi la prova!!! BUON AP:food:
 
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M

Mary74

Guest
Emanuela ams ha scritto:
Pâté 'de lentilles gras'
Ingredienti per alcuni stampini:
1 scatola di lenticchie
1 panetto di burro
1 cipolla
1 pizzico di farina, un cucchiaino di miele, un pò di salsina di pomodoro, vinello rosso e aromi (salvia, rosmarino...)
Tempo occorrente:
15 minuti per la preparazione; un'oretta per il raffreddamento...
Hai avuto una splendida idea Emanuela

Mi piace questa ricetta!E' un'ottima variante per non servire la solita lenticchia.
Per dare un tocco mediterraneo sostituirei il burro con l'olio d'oliva: la consistenza viene data dalla farina.

Buon Natale a tutti :froggie_r :froggie_r :froggie_r
 
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M

Mary74

Guest
"Pasta alla Norma"

QUESTO PIATTO fu creato a Catania in onore alla Norma di Vincenzo Bellini. L'aneddoto vuole che un giorno, durante un pranzo tra artisti, sia arrivato a tavola un piatto di spaghetti condito con ricotta salata infornata, salsa di pomodoro, melanzane fritte e basilico. Alla fine qualcuno dei partecipanti, ispirato dai sapori e dagli odori della pietanza, esclamò: "ma questa è Norma!". Si sa che a Catania, Bellini e la Norma sono sinonimi di tutto ciò che è eccelso. Il piatto, pur essendo comune a tutta l'isola, va attribuito alla tradizione catanese non solo per l'origine, ma anche per l'uso specifico della ricotta salata e infornata .

INGREDIENTI
Per 4 persone:
500 gr di spaghetti
300 gr di salsa
di pomodoro
1 chilo di
melanzane
nere
150 gr di ricotta
salata o infornata
olio d'oliva
extravergine
8 foglie intere
di basilico
sale e pepe q.b

Sbucciate le melanzane, tagliatele a tocchetti e lasciate in uno scolapasta per circa un'ora dopo averle spolverate con un poco di sale. Preparate dell'olio caldo in una padella, scolate le melanzane e soffriggetele. Quindi mettetele ad asciugare su un foglio di carta assorbente per eliminare l'olio superfluo. Nel frattempo fate bollire dell'acqua in una pentola, calate gli spaghetti e salate. Non appena pronti, scolateli bene, sistemateli in zuppiera ed aggiungete la ricotta , il basilico tritato e la salsa di pomodoro. Mescolate tutto e dividete nei piatti gli spaghetti, ai quali saranno aggiunte le fette di melanzane fritte. Grattuggiate un pò di ricotta salata e guarnite i piatti con le foglie di basilico. Servite in tavola.

E' una ricetta facile dal sapore mediterraneo.Mi raccomando solo RICOTTA SALATA O INFORNATA.
 
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elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Maryyyyyyyy che meraviglia!!! Questa la provo prestissimo! :food: Ho un debole per primi e dolci! :D Va bene la ricotta tipo romana?
 
M

Mary74

Guest
Sei una "pastara" come me!:D
La ricotta romana è infornata/affumicata?

In assoluto ci va la ricotta salata ma se nn la dovessi trovare va bene anche quella affumicata.

Augurissimi Elena
 
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