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Ribes (ahimè) nero

Silvia

Maestro Giardinauta
Ho ricevuto in regalo una piantina del suddetto, che pare abbia un mucchio di vitamine ma sia di gusto assai poco gradevole (quindi che cosa se ne ricava? ma di questo si parlerà semmai più avanti).
Ad ogni modo vorrei trattarlo bene e fare in modo che arrivi a dare questi famosi frutti. Ora è in vaso ed è alto circa 60 cm. Intendo trapiantarlo in piena terra e chiedo qual è l'esposizione giusta, quanta acqua richiede e se occorre terra particolare. Preciso che il giardino è sui 300 mt. di altitudine e ha zone al sole ma anche molti alberi ombrosi. Certo quando è caldo fa caldo sul serio. Grazie
 
E

erikapo

Guest
Ciao Silvia, anche io mi sto cimentando coi ribes però sono quelli rossi...
Sinceramente non sono un'esperta ma visto che lo vuoi mettere in terra, se puoi mettilo in un posto dove non riceva il sole diretto nelle ore più calde.
Fai il classico buco con un bel po' di letame (per quanto ne so il ribes nero è più avido di nutrienti) e poi ci cacci la pianta. Innaffi bene bene poi lascia alle pioggie, perchè se continua così col meteo non avrai bisogno di innaffiare tanto... :martello:
Vedrai che si svilupperà velocemente e potrà farti subito anche dei fiori!
Ricordati che ci vuole un tutore per aiutare la pianta, io li faccio con le canne di bambù. :Saluto:
 

marcisett

Aspirante Giardinauta
ribes

Ciao. Il requisito essenziale per la coltivazione del ribes è un prolungato periodo di freddonella stagione invernale e la possibilità di evitare l'eccessivo calore e la siccità. Il calore agisce negativamente sulle piante , causando scottature alle foglie , che poi seccano e cadono; per questo motivo vanno evitati terreni esposti a sud. Ribes rosso e ribes nero non hanno le stesse esigenze riguardo al terreno; mentre il primo predilige terreni neutri o subacidi (ph 6,2-7) il ribes nero si adatta meglio ai terreni neutri o subalcalini(ph 7-7,8); di ciò devi tenerne conto nella scelta del concime ,o per uneventuale correzione. Il terreno ottimale è quello di medio impasto , si adatta anche al terreno argilloso. Il problema maggiore è che mentre per il ribes rosso è sufficiente piantare una sola varietà , in quanto l'impollinazione autogama garantisce una regolare fruttificazione, per il ribes nero sono indispensabili due varietà :quasi tutti , infatti necessitano di impollinazione incrociata. Marcello
 

Silvia

Maestro Giardinauta
. Il problema maggiore è che mentre per il ribes rosso è sufficiente piantare una sola varietà , in quanto l'impollinazione autogama garantisce una regolare fruttificazione, per il ribes nero sono indispensabili due varietà :quasi tutti , infatti necessitano di impollinazione incrociata. Marcello

Quindi devo cercare un'altra pianta uguale? Grazie a tutti e due per le precisazioni e i consigli.
 

barbarabe

Giardinauta Senior
:)Ciao Silvia, prima di cercare una seconda pianta io aspetterei perché ormai ce ne sono molte varietà aufertili anche di nero.
Sai che tragedia trovarti con due piante di ribes nero? E' proprio l'utilizzo che diventa difficile, problema che non si pone a livello industriale perché viene utilizzato in medicina ed erboristeria!

Volevo poi dirti che io ho diverse piante anche di questo tipo (ahimé!) e l'esposizione ottimale è quella che già ti hanno detto: non all'ombra ma senza sole diretto nelle ore più calde per il terreno io non mi sono mai posta troppi problemi di ph (diversamente dai mirtilli che invece vanno controllati minuziosamente) e mi riescono benissimo.
Utilizzo letame di pecora come concime.

Per l'utilizzo io ho ovviato con marmellate miste da mettere sulle crostate:ciglione:
 

miciajulie

Fiorin Florello
ringrazio a mia volta per i consigli sul ribes nero, col quale anch'io mi sto cimentando... e spero il mio sia autofertile! per un secondo non ho più spazio. sulla scatola di cartone nella quale era confezionato nulla diceva di doverne comprare uno gemello, oddio, vabbè che mica ne danno così tante di spiegazioni agli ignari acquirenti
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Bene, grazie per gli ulteriori consigli. Per ora mi tengo l'esistente. Intanto ho consultato un po' di siti e ho visto che in Francia se ne ricava un liquore (o sciroppo, non ho capito bene) che si chiama "cassis". Ne sapete qualcosa? In realtà qui rifulge il mio ottimismo, perché prima di pensare ai frutti ne deve passare di acqua sotto i ponti.
 

miciajulie

Fiorin Florello
sì, il cassis secondo me è buono, ed è vero in francia ne fanno largo uso, allungato con acqua e no, anche come aperitivo. credo ci sia quindi sia in versione sciroppo che in versione liquore, ma poco alcolico. ed è buono anche il gelato di cassis, quindi non lo demonizzerei tanto.
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Riprendo questa vecchia discussione per informare che a quanto pare la mia pianta è autofertile, e lo scorso anno ha dato ben 6 (sei!) frutti, mentre oggi ne ho raccolti ben 27 e ce n'è ancora qualcuno un po' acerbo. Ora mi accingo a preparare la gelatina in dosi omeopatiche: la mia bilancia non riesce nemmeno a pesare le bacche.
 

olly42

Aspirante Giardinauta
Ciao Silvia, la gelatina con solo ribes nero è buonissima. Io ho la ricetta di suor Germana.
Buon lavoro e.......se hai bisogno di una mano....fai un fischio.
 

Silvia

Maestro Giardinauta
L'ho già fatta e credo che con lo yogurt di domattina la mangerò tutta: è buonissima, ma anche pochissima (da 27 bacche non potevo aspettarmi molto, vero?).
 

Kekko 88

Aspirante Giardinauta
Le bacche di ribes nero sono molto aromatiche e ricchissime di vitamina C. L'ho letto su un libro dell'orto frutteto
 

cingcing

Aspirante Giardinauta
per me il succo del ribes nero è il succo di frutto piùì buono al mondo e anche la marmellata non è da meno
abbiamo una decina di piante di ribes nero gigante e per quanto sono buoni non c'è ne mai abbastanza
 

Silvia

Maestro Giardinauta
So che è una miniera di vit. C; ma credo che cuocendo (marmellata e simili) questa in gran parte si perda. Ma il sapore del frutto crudo non è particolarmente gradevole, anzi (secondo me)! Il succo si fa a crudo?
 

cingcing

Aspirante Giardinauta
anni fa m' avevano regalato una pianta di questa varietà di ribes gigante molto rustica e mi sono accorto che era molto facile moltiplicarla tagliando dei rami lignificati e allevare le giovani piante in una "nursery" tipo un vascone pieno di terriccio e dopo un anno le mettevo tutte in un filare con la terra ricca di humus e letame.Avevo anche delle altre piante di ribes di un altra vvarietà rossa e nera che erano sempre malaticce che poi ho strappato visto il successo con quella nuova
 

cingcing

Aspirante Giardinauta
é vero, una parte della vit. C si perde facendo marmellate e succhi ,ma crudi sono difficili da gestire e comunque il succo non si conserverebbe, magari congelandolo
 
E

erikapo

Guest
Ciao a tutti, possiedo da un paio d'anni 3 piante di ribes rosso della Bakker. Quest'anno mi hanno regalato tantissimi grappolini, comunque non certo una quantità sufficiente per mettermi a fare marmellate o cose simili.
Ho quindi riadattato una ricetta che uso per le fragole che permette l'utilizzo del ribes a freddo ed è facile e versatile.

Ingredienti:
Ribes (quantità variabile)
Formaggio Philadelphia 200g
Yogurt o ricotta 100g
Zucchero 50g

Frullate i ribes e, se avete pazienza, filtrate i semini. Anche se li lasciate non vi strozzerete... Amalgamare Philadelphia con zucchero e yogurt, aggiungere quindi il ribes e mescolare. Mettere in frigo un paio d'ore, poi..... mangiare abbondantemente!!!
Per i più golosi si può sostituire lo yogurt con la panna montata!
 

SaliceRidente

Aspirante Giardinauta
Sempre meglio un ribes nero che un ribes bianco...
Ho il ribes nero da alcuni anni e produce abbastanza frutti (riesco a fare un vaso grande di marmellata), poi ho comprato un ribes rosso, almeno così diceva la confezione... dopo un anno mi ha dato frutti, rivelandosi un ribes bianco in realtà! Tristezza, non mi piacciono proprio. E poi la pianta è delicatissima, si riempie di afidi e di tutte le infestanti del mondo.
Beato il ribes nero che almeno è robusto!
 
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