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radice nuda??

patrimosa

Aspirante Giardinauta
ciao ragazzi una info... le rose a radice nuda come sono.....non ho capito come fanno a farle... poi perchè le vendono così e non in vaso... è sempre sicuro che una pianta attechisca??? grazie le vostre risposte ciao e complimento per il forum di questa stupenda pianta
 
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silviaviola

Guest
Le rose vengono vendute preferibilmente a radice nuda nel periodo invernale perchè danno maggiori garanzie di attecchimento. Nel senso: il vivaista coltiva la rosa in terra tutta estate, poi al momento giusto la espianta, riduce i rami e le radici, la impacchetta in contenitore che mantenga la giusta umidità e te la spedisce. Durante l'inverno la rosa prende possesso del terreno con radici nuove e alla prossima primavera è pronta per "svegliarsi" nel tuo giardino o contenitore. Sono acquistabili naturalmente anche le piante cresciute in vaso, che si possono interrare in ogni momento: certo durante l'estate hanno bisogno di più acqua perchè devono stabilizzarsi nel posto nuovo.
Nota: le piante a radice nuda costano un pezzo meno delle piante "pronte" in vaso :flower:
 
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scardan123

Guest
Le rose è sempre preferibile metterle a radice nuda, nel periodo metà settembre-inizio novembre In questo modo la pianta sviluppa le radici nella terra in cui poi effettivamente dovrà vivere e si sviluppa molto forte e ben radicata (il che la renderà poi più resistente).

Quando arrivano sembrano dei miseri stecchi secchi, con grosse radici, ma quando poi iniziano a vegetare non le ferma più niente! Proprio le radici grosse indicano la qualità di una rosa a radice nuda, mentre in quelle in vaso rischi di avere un "sopra" molto bello, però debole, non supportato da un adeguatao "sotto".

Le rose a RN richiedono una buca profonda con terra morbida. Le metti lì, le bagni al momento dell'impianto, e te le dimentichi fino a marzo.
Se vivi in un posto freddo, metti una copertina in tnt in inverno e toglila a fine febbraio (un'operazione che ti richiede pochi secondi di tempo).
 

anto2006

Aspirante Giardinauta
Sono pienamente d'accordo sul fatto che la rose a radice nuda si adattano meglio rispetto quelle piantate in vaso, tuttavia a me è capitato spesso che quelle a radice nuda mostrano un colore diverso rispetto a quello indicato nell'etichetta, a distanza di anni e in luoghi diversi ho acquistato quattro rose blue moon ma hanno assunto l'aspetto delle eminence.
 
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scardan123

Guest
La differenza tra colore da catalogo o etichetta e colore effettivo NON c'entra nulla con la messa a dimora ra radice nuda o in vaso: sono due cose totalmente incorrelate.

La differenza di colore capita spesso-sempre con rose che dovrebbero avere colori particolari, come la blue moon, la black baccarat, la amethyst e insomma quei colori blu-nero-speciali che nei catologhi sono sempre bellissimi e intensissimi ma nella realtà NO (o molto, molto raramente).
I cataloghi vendono ad esempio rose blu e nere davvero blu e nere, ma in realtà questi colori al momento NON esistono: esiste un lilla azzurrino e un rosso scurissimo.

Un altro fattore che influenza la colorazione è a volte l'età e a volte la forte esposizione al sole, ma non per tutte le rose.

I cataloghi sono un po' come le cartoline: i colori non sono mai proprio quelli.
 

anto2006

Aspirante Giardinauta
Io ho parlato di differenza di colore da catalogo solo per le rose a radice nuda, visto che per quelle acquistate in vaso posso vedere benissimo il suo colore.
Comunque è verissimo che i cataloghi enfatizzano i colori, la eminence in molti cataloghi è indicata quasi completamente azzurra quando non esiste proprio, la dama di cuori ho visto che a seconda dell'azienda di produzione assume un aspetto diverso nei loro cartellini.
 
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scardan123

Guest
La cera è solo una protezione e va via da sola col caldo (non provare a toglierla, rischi di ferire involontariamente la rosa e le gemme). Io preferisco quando non c'è, ma è solo una cosa mia.
 

gianfra

Guru Giardinauta
La comodità della rosa a radice nuda sta nel fatto che la rosa è in riposo vegetativo, per cui sopporta lunghi periodi di espianto ,infatti per mantenere le radici fresche i vivaisti le ricoprono di sabbia umida.

Riguardo alla mutazione del colore, questo non succede sempre, comunque ricordiamoci che chi le brevetta, le coltiva al meglio in un dato luogo e in un specifico ambiente ove ha calcolato tutto : temperatura, tipologia del terreno e sue componenti nutrizionali . Il brevettattore, poi se è anche riproduttore coltiva ed innesta estensivamente le piante, e se ti chiami meilland , Austin, Kordes, Tantau ( tanto per citare i maggiori) in ogni nazione hanno dei propri vivai , a questi vanno sommati coloro che hanno pagato i diritti di iproduzione per cui innestano o taleano " in Situ ".
A questo punto la povera barbatella o talea, messa a dimora, da parte nostra, con tutte le attenzioni possibili ed immaginabili si trova in un ambiente totalmente differente da quello che è stata creata per cui chiaramente in qualcosa si modifica, o stenta nella crescita ( caso raro) o si modifica nel colore come spesso succede.
 
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