P
Piera1
Guest
Dimenticavo di dire che la raccomandazione è mondiale, una mia amica olandese mi raccontava che anche nella sua terra la raccomandazione c'è e molti se ne servono.
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
M
*Mauro 77*
Guest
beh 'per fortuna'...altrimenti era triste pensare di essere soli...:azz:
come anche nel mondiale calcistico, anche in questo mondiale..(putroppo in questo caso) siam campioni del mondo
non sono affatto felice di sapere che anche altrove rubano... perchè la raccomandazione non è altro che il furto di una cosa preziosissima come il posto di lavoro.
Io non dubito che la raccomandazione ci sia, lo so benissimo, purtroppo, ma c'è anche un sacco di gente che si trova il posto cercandolo. E NE CONOSCO TANTA.
Comunque laddove c'è del marcio ci sarà sempre, SE tutto quello che fate è scandalizzarvi e lamentarvi.
Inoltre escludo proprio di essere l'unica al mondo che non ha mai accettato una raccomandazione.
Comunque se il mondo è così brutto come raccontate, datemi gli estremi di quello che conoscete e le denuncie le faccio io.
Guardate che io NON ho mai pagato dazio per quello che facevo.
E non sono certo vissuta sulle nuvole. Ho lavorato per circa 50 anni in un mercato non certo pulito.
Abbiate almeno l'umiltà di ammettere che una parte di mondo che non è come voi la dipingete e - perdiana !- datevi da fare perchè sia sempre più grande, invece di limitarvi a recitare le litanie della lamentela.
A te Lillina, grazie, ti bacerei.
Io non dubito che la raccomandazione ci sia, lo so benissimo, purtroppo, ma c'è anche un sacco di gente che si trova il posto cercandolo. E NE CONOSCO TANTA.
Comunque laddove c'è del marcio ci sarà sempre, SE tutto quello che fate è scandalizzarvi e lamentarvi.
Inoltre escludo proprio di essere l'unica al mondo che non ha mai accettato una raccomandazione.
Comunque se il mondo è così brutto come raccontate, datemi gli estremi di quello che conoscete e le denuncie le faccio io.
Guardate che io NON ho mai pagato dazio per quello che facevo.
E non sono certo vissuta sulle nuvole. Ho lavorato per circa 50 anni in un mercato non certo pulito.
Abbiate almeno l'umiltà di ammettere che una parte di mondo che non è come voi la dipingete e - perdiana !- datevi da fare perchè sia sempre più grande, invece di limitarvi a recitare le litanie della lamentela.
A te Lillina, grazie, ti bacerei.
Ultima modifica:
francesco saverio
Giardinauta Senior
Ciao a tutti i forumisti,
anch'io confermo che la raccomandazione almeno in posti pubblici esiste e visto gli scandali di alcune universita' ed ospedali con primari e figli di primari ecc.ecc.che occupano posti simili, bisognerebbe ed e' molto semplice indagare in ambienti pubblici e capire in che maniera vengono fatte le scelte, acnhe se sono concorsuali!!A qualsiasi livello chi ha conoscenze, viene subito considerato e trova lavoro!!In Italia la meritocrazia non esiste, almeno nell'ambiente pubblico, ma acnhe il privato non scherza.Anche nel privato si cercano di inserire persone che si conoscono e non certo estranee.A presto
anch'io confermo che la raccomandazione almeno in posti pubblici esiste e visto gli scandali di alcune universita' ed ospedali con primari e figli di primari ecc.ecc.che occupano posti simili, bisognerebbe ed e' molto semplice indagare in ambienti pubblici e capire in che maniera vengono fatte le scelte, acnhe se sono concorsuali!!A qualsiasi livello chi ha conoscenze, viene subito considerato e trova lavoro!!In Italia la meritocrazia non esiste, almeno nell'ambiente pubblico, ma acnhe il privato non scherza.Anche nel privato si cercano di inserire persone che si conoscono e non certo estranee.A presto
P
Piera1
Guest
E che dire di tutto il parentado di molti politici impiegati in Rai e Mediaset? proprio ieri sera se ne parlava a Striscia, se questa non è raccomandazione.
S
scardan123
Guest
Io faccio il lavoro dei miei genitori: 3 persone, stesso lavoro, stesso ente. Ma nessuno mi ha mai raccomandato. A volte essere "figlio di tizio" aiuta nonperché tizio ti raccomanda ma perché cresci con un certo lavoro, respiri quell'aria e impari come automatismi cose che per gli altri invece non sono subito ovvie.
Essere "figlio di tizio" non ti rende subito un idiota che è lì perché è figlio di tizio. Puoi anche avere la disgrazia di essere bravo, e figlio di tizio, anche se molti penseranno che sei solo un raccomandato.
Al Thor
Aspirante Giardinauta
Ho letto solo oggi questo thread davvero interessante!
Devo dire che mi ha colpito soprattutto la veemenza (in senso positivo) di elleboro.
è davvero ammirevole e fa piacere sapere che c'è qualcuno a cui stanno a cuore i problemi dei giovani nonostante questi non la coinvolgano direttamente.
Io odio le raccomandazioni tanto che ho scelto di non fare ingegneria anche per questo motivo (i miei genitori lavorano molto con l'università).
Ora studio medicina e quindi vi assicuro che purtroppo il sistema è poco meritocratico e molto poco limpido.
Per esempio c'è una nostra professoressa che è piuttosto giovane. Quando era ancora studentessa riuscì ad ottenere il posto in specialità a scapito di una ragazza bravissima perchè era la figlia del rettore.
Ora questa specie di genio della medicina (considerata da tutti i suoi compagni la migliore del corso) fa il medico condotto in un paesino di Mondovì!
Perchè? Dopo la combine della prova di selezione osò scrivere alla Stampa e a vari giornali nazionali, denunciò anche le pratiche poco lecite...il tribunale le diede torto (sta al primario scegliere chi reputa più idoneo con i metodi che preferisce) e si inimicò il rettore che le fece capire che avrebbe fatto qualsiasi cosa in suo potere per ostacolarla nella sua carriera.
Io credo che fino a quando non si produrrà una seria legge sul conflitto di interessi questi problemi rimarranno!
Perchè non impedire negli uffici pubblici le assunzioni padre/figlio o impedire almeno a livello universitario che uno studente frequenti se il padre è docente/rettore della medesima università?
Se non si mettono leggi serie la pratica della raccomandazione non tramonterà mai!
Dopo tutto conviene sia al raccomandato che a chi esaudisce la richesta (accresce il suo potere).
:Saluto:
Devo dire che mi ha colpito soprattutto la veemenza (in senso positivo) di elleboro.
è davvero ammirevole e fa piacere sapere che c'è qualcuno a cui stanno a cuore i problemi dei giovani nonostante questi non la coinvolgano direttamente.
Io odio le raccomandazioni tanto che ho scelto di non fare ingegneria anche per questo motivo (i miei genitori lavorano molto con l'università).
Ora studio medicina e quindi vi assicuro che purtroppo il sistema è poco meritocratico e molto poco limpido.
Per esempio c'è una nostra professoressa che è piuttosto giovane. Quando era ancora studentessa riuscì ad ottenere il posto in specialità a scapito di una ragazza bravissima perchè era la figlia del rettore.
Ora questa specie di genio della medicina (considerata da tutti i suoi compagni la migliore del corso) fa il medico condotto in un paesino di Mondovì!
Perchè? Dopo la combine della prova di selezione osò scrivere alla Stampa e a vari giornali nazionali, denunciò anche le pratiche poco lecite...il tribunale le diede torto (sta al primario scegliere chi reputa più idoneo con i metodi che preferisce) e si inimicò il rettore che le fece capire che avrebbe fatto qualsiasi cosa in suo potere per ostacolarla nella sua carriera.
Io credo che fino a quando non si produrrà una seria legge sul conflitto di interessi questi problemi rimarranno!
Perchè non impedire negli uffici pubblici le assunzioni padre/figlio o impedire almeno a livello universitario che uno studente frequenti se il padre è docente/rettore della medesima università?
Se non si mettono leggi serie la pratica della raccomandazione non tramonterà mai!
Dopo tutto conviene sia al raccomandato che a chi esaudisce la richesta (accresce il suo potere).
:Saluto:
S
scardan123
Guest
Fammi capire: per NON avere a che fare con raccomandazioni, sei andato a medicina?
Questa è troppo bella! Ha fama di essere proprio uno dei campi dove la "spintarella" conta di più! Perché sarebbe una stupidaggine stratosferica.
Se il padre insegna fai conto a Chimica e il figlio vuole studiare Filosofia, deve cambiare città? Ti pare logico? (e anche se facesse chimica, nell'esempio, ti pare che siccome il padre è un collega allora automaticamente tutti lo adorano e si prostrano ai suoi piedi? magari invece qualcuno boccia il figlio apposta per fare un dispetto al padre, e poi anche se il cognome è uguale come fa a sapere che sono parenti? mica vai agli esami con l'albero genealogico...)
E -come dicevo nel mio post di prima- se il figlio è bravo, secondo te non può essere assunto dato che suo padre lavora nello stesso ente??? Ma che discorso è!?!
Rimediare a certe cose non è per niente facile, rischia di causare danni ancora peggiori, o di proporre cose che si aggirano subito. Il rimedio in gran parte sta nella mentalità della gente, se fossero tutti come Elleboro il problema non si porrebbe.
Al Thor
Aspirante Giardinauta
Lo so benissimo però io non voglio essere raccomandato e neanche che la persona che mi valuti sia condizionata in alcun modo!Fammi capire: per NON avere a che fare con raccomandazioni, sei andato a medicina?
Se fossi rimasto nel campo dei miei genitori avrei anche involontariamente usufruito di certi vantaggi...medici in famiglia non ce ne sono.
Mah! Bisognerebbe studiare bene la cosa...il tuo esempio è un po' estremo cmq direi che non può frequentare la stessa facoltà: Filosofia con Filosofia, Chimica e Chimica e così via...L'Italia e grande certo non farà male al ragazzo frequentare lontano da casa...
La possibilità che il ragazzo sia ostacolato dai colleghi invidiosi secondo me avvalora ancor di più la mia tesi! La scuola deve essere il più imparziale possibile. Sia in un senso che nell'altro.
Io con assunzioni padre/figlio intendevo non il lavoro nel medesimo ente ma l'assunzione diretta. Padre primario che assume la figlia nel medesimo reparto...tanto per far un esempio.
Cmq ho cercato solo di fare una proposta...affidarsi solo alla mentalità della gente mi sembra troppo positivista.
Tu lascieresti tutto così com'è? Ti sembra possibile che quello che è successo a quella dottoressa non sia punibile a norma di legge?:confuso:
:Saluto:
S
scardan123
Guest
A norma di legge un tribunale non può sindacare sul merito ma solo su vizi di forma. Questo lascia spazio a porcherie, lo so (purtroppo) bene. Ma se sindacasse anche sul merito sarebbe ancora peggio, infinitamente peggio! Immagina di vincere un concorso e chi perde fa ricorso e il giudice stravolge l'esito (magari perché non ne capisce niente o perché ha perso suo cugino), e magari coi normali tempi della giustizia (anni dopo).
Non è un problema facile da risolvere.
Non è un problema facile da risolvere.
Al Thor
Aspirante Giardinauta
Hai ragione però secondo me non è giusto neanche che una persona venga valutata da un'altra che ha un palese conflitto d'interessi...il problema è davvero annoso!
:confuso: Per i concorsi di specialità forse dovrebbero rendere il tutto nazionale come avviene per il test d'ingresso.
:confuso: Per i concorsi di specialità forse dovrebbero rendere il tutto nazionale come avviene per il test d'ingresso.
S
scardan123
Guest
Eeeh, vedi, lì è la differenza tra essere sporchi e essere un po' figli di putt***. Se io volessi far vincere te, e avessi un palese conflitto di interesse, non mi metterei MAI in commissione. Ci manderei uno che è mio scagnozzo, uno che mi deve un favore, uno che posso ricattare, uno cui dico "a proposito, io sarò nella commissione che l'anno prossimo valuterà tuo figlio, lo sai? ciao ciao!", un collega meno potente, etc. Formalmente non c'è alcun inciucio, e posso dare del paranoico a chi accusa giochi sporchi, di fatto però è tutto pilotato. Però vallo a dimostrare...
La giustizia non è di questo mondo, secondo me (anche se io vivo in un altro mondo perché certi giochini mi fanno venire male al mio sensibile pancino), ma più che ingiusto quello che descrivi tu è di cattivo gusto. Si fa, ma non si fa così platealmente: si fa con più stile. Ma la sostanza purtroppo non cambia.
E se per dire candidato e commissario si amano? come fai a dimostrarlo se non sono sposati, conviventi, etc? Se accusi di una cosa del genere, rischi tu una denuncia per diffamazione. Oltre a sognarti di fare carrierà, questo è ovvio: se vuoi fare strada in certi contesti, impari a chiudere gli occhi. Certamente nessuno ti obbliga a fare strada in quei contesti, io ho chiuso le dita a pugno (è solo quel maledetto dito medio che non ne vuole mai sapere di piegarsi con le altre dita, resta sempre su...
)fte bene a cercare delle soluzioni per i "giudicanti". Ma il problema non è lì.
il problema sta nell'educazione dei giovani. Quando i giovani capiranno che farsi strada da soli è molto importante, il problema sarà risolto in grandissima parte. Poi ci sarà sempre comunque un piccola parte di marcio. Ma quella è fisiologica.
Certo, se gli adulti vogliono semplificare la vita ai figli, non capendo il grande errore che fanno, il problema non si risolverà mai. E se tutti sono convinti che senza raccomandazione non si lavora... peggio che mai.
Poi ci sono casi di grande evidenza nei quali la situazione è proprio così, e medicina è certo uno che sfiora questa situazione. Ma anche l'ambiente universitario non è dei migliori. Però proprio in questo Forum per esempio
ci sono dottori di ricerca che sono in carriera e che non hanno "santi in cielo" come si usa dire. Ho seguito abbastanza da vicino una di queste
che - facendo delle sgobbate considerevoli - sta per farcela.
Quindi vedete che anche negli ambienti più brutti con la testardaggine e
un grande spirito di sacrificio, si può farcela.
Poi ci sono i casi orrendi, come quello citato da Al Thor. Ma anche lì, se i genitori della ragazza le avessero dato aiuto nella lotta, forse qualcosa avrebbero spuntato. In questi casi, nell'andare contro corrente, sì che i genitori avrebbero potuto provarcisi ... e se TUTTI i compagni si fossero coalizzati nel denunciare il fatto, non sarebbe stato utile?
Non lo sarebbe ancora oggi?
Qualche sera fa, non ricordo quale ministro dell'attuale governo, abbia appunto parlato del problema. Io non sono filo-governativa (anzi,sono di estrema destra) ma mi sembrava sincero nell'essere contrario all'uso corrente delle raccomandazioni. Provare a scrivergli personalmente?
Insomma se non si lotta, non si ottiene.
E se c'è qualcosa di peggio delle raccomandazioni è proprio dire che tutto va male, che non ci si può fare niente, e stendere questa coltre di cinismo
sull'entusiasmo dei giovani.
Credete veramente che io abbia potuto comportarmi secondo il mio pensiero senza nessuna lotta? Non ho mai pagato dazio, sarò anche stata fortunata, molto fortunata, ma cribbio se mi sono data da fare... E ho tenuto duro anche quando un politico ha sfiorato la mia sfera dando per certo che mi sarei inchinata!
Ma tutti parlano dei casi negativi. Quello che c'è di buono non sembra interessare nessuno. In questo Forum c'è una firma bellissima, non ricordo mai di chi, che amerei tanto copiare. Dice:
"fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce"
Questo vorrei che tenessimo tutti molto presente.
il problema sta nell'educazione dei giovani. Quando i giovani capiranno che farsi strada da soli è molto importante, il problema sarà risolto in grandissima parte. Poi ci sarà sempre comunque un piccola parte di marcio. Ma quella è fisiologica.
Certo, se gli adulti vogliono semplificare la vita ai figli, non capendo il grande errore che fanno, il problema non si risolverà mai. E se tutti sono convinti che senza raccomandazione non si lavora... peggio che mai.
Poi ci sono casi di grande evidenza nei quali la situazione è proprio così, e medicina è certo uno che sfiora questa situazione. Ma anche l'ambiente universitario non è dei migliori. Però proprio in questo Forum per esempio
ci sono dottori di ricerca che sono in carriera e che non hanno "santi in cielo" come si usa dire. Ho seguito abbastanza da vicino una di queste
che - facendo delle sgobbate considerevoli - sta per farcela.
Quindi vedete che anche negli ambienti più brutti con la testardaggine e
un grande spirito di sacrificio, si può farcela.
Poi ci sono i casi orrendi, come quello citato da Al Thor. Ma anche lì, se i genitori della ragazza le avessero dato aiuto nella lotta, forse qualcosa avrebbero spuntato. In questi casi, nell'andare contro corrente, sì che i genitori avrebbero potuto provarcisi ... e se TUTTI i compagni si fossero coalizzati nel denunciare il fatto, non sarebbe stato utile?
Non lo sarebbe ancora oggi?
Qualche sera fa, non ricordo quale ministro dell'attuale governo, abbia appunto parlato del problema. Io non sono filo-governativa (anzi,sono di estrema destra) ma mi sembrava sincero nell'essere contrario all'uso corrente delle raccomandazioni. Provare a scrivergli personalmente?
Insomma se non si lotta, non si ottiene.
E se c'è qualcosa di peggio delle raccomandazioni è proprio dire che tutto va male, che non ci si può fare niente, e stendere questa coltre di cinismo
sull'entusiasmo dei giovani.
Credete veramente che io abbia potuto comportarmi secondo il mio pensiero senza nessuna lotta? Non ho mai pagato dazio, sarò anche stata fortunata, molto fortunata, ma cribbio se mi sono data da fare... E ho tenuto duro anche quando un politico ha sfiorato la mia sfera dando per certo che mi sarei inchinata!
Ma tutti parlano dei casi negativi. Quello che c'è di buono non sembra interessare nessuno. In questo Forum c'è una firma bellissima, non ricordo mai di chi, che amerei tanto copiare. Dice:
"fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce"
Questo vorrei che tenessimo tutti molto presente.
so benissimo che le voci come la mia non ispirano simpatia. in genere mi prendo dell'ingenua, di quella che vuol farsi notare, di quella che non conosce la vita (mio papà s'è fatto 3 anni di carcere brutto per politica e noi, fuori, abbiamo fatto la miseria), quindi la vita la conosco abbastanza, direi.
Ma non mi importa. Avevo deciso che a 70 anni mi sarei data riposo e non avrei più lottato, almeno sulla faccenda delle tasse. In parte lo faccio, ma poi saltà su la vecchia combattente e giusto ieri ho discusso apertamente con il mio medico che fa pagare a me - che chiedo la fattura - un prezzo uguale per tutte le visite. Mentre a chi non la vuole, come consuetudine, dopo la prima visita fa pagare di meno... come si sa. Non faccio più denunce, ma non sempre resisto a tacere...
E ogni tanto trovo anche compagni di cordata, grazie a Dio!
Ma non mi importa. Avevo deciso che a 70 anni mi sarei data riposo e non avrei più lottato, almeno sulla faccenda delle tasse. In parte lo faccio, ma poi saltà su la vecchia combattente e giusto ieri ho discusso apertamente con il mio medico che fa pagare a me - che chiedo la fattura - un prezzo uguale per tutte le visite. Mentre a chi non la vuole, come consuetudine, dopo la prima visita fa pagare di meno... come si sa. Non faccio più denunce, ma non sempre resisto a tacere...
E ogni tanto trovo anche compagni di cordata, grazie a Dio!
Ciao a tutti leggevo questo forum e volevo dire anche la mia e quindi mi sono registrato. Secondo me per la maggior parte dei lavori sia publici che privati ci vuole la raccomandazione purtroppo:burningma. E' inutile che dite ah si io sono entrato senza spinta, non ci credo e non ci crede nessuno. Non è assolutamente vero secondo me che nel privato non ci sono raccomandazioni. Ho sentito molta gente che lavora nel privato tramite spintarella!!! Io odio la gente che dice che non è stata raccomandata ma invece lo è eccome. Magari se esci dall'Università a pieni voti e sei molto molto bravo dico forse riesci a superare un concorso e a lavorare in qualsiasi ambito, ma di questi casi ce ne sono pochissimi cè molta gente purtroppo molto brava con la Laurea a pieni voti disoccupata perchè magari al suo posto doveva entrare il raccomandato che non sa fare nulla! Hanno fatto una trasmissione su la 7 dove parlavano delle raccomandazioni alle poste italiane. Uno schifo anche li! Conosco gente lavativa che ha vinto 2 concorsi tra cui sia da diplomato che come laureato con ovvia raccomandazione e magari la mammina e il papino gli hanno comprato anche casa e la macchinuccia! Io ho fatto domanda alle Poste Italiane, alle scuole come collaboratore scolastico, come spazzino per una società multiservizi del mio comune, come call center. Si tanto sarà difficile purtroppo. Finchè non cambierà il sistema sarà dura. A me se mi raccomandano lo dico senza problemi che sono stato raccomandato tanto lo sappiamo tutti che almeno qui in Italia è così. Questa era solo la mia modesta opinione. In bocca a lupo a tutti! Ciaok07:
Secondo me per la maggior parte dei lavori sia publici che privati ci vuole la raccomandazione purtroppo:burningma. E' inutile che dite ah si io sono entrato senza spinta, non ci credo e non ci crede nessuno. Non è assolutamente vero secondo me che nel privato non ci sono raccomandazioni. Ho sentito molta gente che lavora nel privato tramite spintarella!!! Io odio la gente che dice che non è stata raccomandata ma invece lo è eccome. Magari se esci dall'Università a pieni voti e sei molto molto bravo dico forse riesci a superare un concorso e a lavorare in qualsiasi ambito, ma di questi casi ce ne sono pochissimi cè molta gente purtroppo molto brava con la Laurea a pieni voti disoccupata perchè magari al suo posto doveva entrare il raccomandato che non sa fare nulla! Hanno fatto una trasmissione su la 7 dove parlavano delle raccomandazioni alle poste italiane. Uno schifo anche li! Conosco gente lavativa che ha vinto 2 concorsi tra cui sia da diplomato che come laureato con ovvia raccomandazione e magari la mammina e il papino gli hanno comprato anche casa e la macchinuccia! Io ho fatto domanda alle Poste Italiane, alle scuole come collaboratore scolastico, come spazzino per una società multiservizi del mio comune, come call center. Si tanto sarà difficile purtroppo. Finchè non cambierà il sistema sarà dura. A me se mi raccomandano lo dico senza problemi che sono stato raccomandato tanto lo sappiamo tutti che almeno qui in Italia è così. Questa era solo la mia modesta opinione. In bocca a lupo a tutti! Ciaok07:
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Silvio07
Florello
Io non sono mai stato raccomandato. Tutti i convegni e i master che ho fatto (psicologia felina, il carcinoma, immunologia, internistica celebrale ecc.) li ho fatti passando test e studiando da matto. Sono entrato in clinica perchè avevo un bel curriculum. Altri colleghi invece sono stati raccomandati dai genitori per entrare a far parte del mondo lavorativo. Poco ora mai è del nostro sacco.
Bha sinceramente si penso che sia una falla nel sistema le raccomandazioni. Bisognerebbe logicamente premiare chi le cose se le merita e se le guadagna. Ma che ci vuoi fare....quando ti capita una raccomandazione magari non la si butta nemmeno nel cesso....per ora non mi è mai capitata....e non penso in futuro...non ho nessun parente o conoscente piazzato bene, così bene da far raccomandazioni. Almeno penso
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