Quiz per gli amanti della lettura.

[elleboro]

Ehi, Bobino,
non penserai di fare tutta una tirata sino a ottobre, se già oggi ... hai fatto il pieno.
Capisco che le ferie... forse sono un'ambizione eccessiva... ma decidi a freddo quale tipo di riposo puoi fare al minimo per alleggerire la tensione. E poi fallo, chiedendo in famiglia una mano eccezionale, fino ad ottobre, appunto.
AUGuroni e un abbraccio.

 

[bobino]

Infatti, elleboro. Mio marito è già allertato. Così mentre io scrivo lui edita al computer, così pian pianino dovrei farcela. Per il cd rom ho un paio di amici che mi stanno dando una mano enorme sul piano pratico.
Per le ferie pernsavo a uno stop di 10 giorni in agosto, e nel frattempo uno stop di tutte le attività lavorative il sabato, così potrei stare con gli amici, dormire, rilassarmi, passeggiare. Serve anche per raccogliere le idee staccare. E in casa è lavoro di squadra, siamo in due e tanto da fare non c'è. Altrimenti non ce la faccio, la tensione è tanta, più di quella per la tesi di laurea. La differenza è che in questa la responsabilità all'80% è dei prof. Mentre nel dottorato, la tesi è in realtà il primo libro che uno pubblica e la responsabilità al 90% è tutta sua. E' per questo che le tesi di dottorato finiscono direttamente nelle biblioteche nazionali...sono ottime per le gambe dei tavolini zoppi

Ti terrò aggiornata....
Un abbraccio forte

:love_4:

 

[elleboro]

benissimo, bobino.

quando sarai più tranquilla, ti chiederò di spiegarci tutte le ansie e potenzialità del dottorato. Cose che io (e molti altri, penso) non conosciamo, così ci darai l'occasione di conoscere un pezzetto di mondo in più.
Trovo bellissime queste possiblità offerte dal Forum.
Il mondo è pieno di realtà diverse e ciascuna di noi ne conosce pochissime. Poter gettare uno sguardo su qualcuna di quelle che non si conoscono è una opportunità preziosa. E molto arricchente.
I post di Emanuela sono interessantissimi. Un forte abbraccio.

 

[bobino]

Volentieri Bruna, rispondo al tuo desiderio. Lo farò da stasera, a piccoli sorsi. Un po' per meglio descrivere la cosa e un po' perché così non vi affogo .
Sai non ve ne avevo parlato prima poerché non sapevo se interessava....Buona giornata a tutti!!!!
:love_4: :love_4:

 

[Emanuela Pit]

Cara Bobino, so cosa significa dover presentare una tesi di dottorato, e non scherarci sopra, non toglierle energia, è un momento importantissimo nella tua futura vita, non solo perchè verrà pubblicata, ma anche perchè ti darà dei punti per i futuri concorsi a ricercatore o altro. Da qui inizia la tua carriera universitaria (dall'altra parte della scrivania).

Hai detto una cosa giustissima (non solo quella), vogliti bene, tu sei la persona più importante per te, dunque prenditi dei momenti di relax, aiutati in tutti i modo, con i profumi dell'aromoterapia, sembra sciocco, ma i profumo hanno la capacità di stimolare il nostro cervello o di rilassarlo.

Cerca di svuotare la mente, purtroppo siamo continuamente stimolati, e tutti questi stimoli, riempiono il nostro cervello, anche di cose che non ci servono, togliendo spazio ad altro, in questo momento più importante, hai mai pensato di fare un po' di meditazione?? la puoi fare anche da sola, nn è difficile. Più liberi il cervello dalle cose che non servono, più spazio avrai per ciò che veramente ti serve.

Ce la farai, hai tutti i numeri per farcela, e ti stai già movendo con il piede giusto, continua così, sei una donna bellissima. :love_4:

Raccontati, raccontaci

P.S. - in cosa è la tesi di Dottorato?

 

[elleboro]

@per Bobino,
la vita degli altri è sempre interessantissima. Proprio perchè è altra, diversa da noi. E' un po' come appropriarsi di un pezzo di mondo che non ci appartiene. Ed è molto interessante sotto tutti e due gli aspetti che presenta.
Le norme, le regole, le persone, i tempi, le difficoltà, le facilitazioni, le tappe, ecc... ma anche le attese, le emozioni, le ansie, i riposi, le gratificazioni,le tensioni e così via.
Ci aiuta a sapere, ci aiuta a capire. Ci da il senso della numerosità degli io, e ci allontana dalla piccolezza del nostro.
Checchè se ne dica.
Trovo che 'sta mania della privacy sia una moderna forma di involuzione e di egoismo. E voi?
PS - penso anche che l'interesse per la vita degli altri sia persino una forma di amore. E che dire del possibile scambio di esperienze?

 

[Emanuela Pit]

... o di difesa cara Bruna.
E' più semplice chiudersi in sé stessi, che mostrare agli altri la nostra fragilità, sensibilità; per altro per me queste non sono qualità negative, ma molto positive e che danno molta forza all'individuo.

Cmq sono d'accordo con te è bello partecipare alle gioie, ma anche ai dolori, degli altri, ci fa sentire meno soli, ci fa ritrovare l'umanità che i tempi moderni cercano di far sparire.

 

[elleboro]

tu, bobino, con la tua sensibilità, interpreti questa conoscenza soprattutto nel suo profilo dei sentimenti e delle emozioni.
Mentre io valuto moltissimo anche (e, chissà, forse soprattutto) l'aspetto concreto della conoscenza e dell'esperienza.
Come è bello esser così diversi.

 

[bobino]

@ per Emanuela.
E' come hai descritto tu: il primo passo per entrare nella carriera universitaria. Non l'avevo scritto per .....paura, superstizione, ansia,a valanghe.
Ho bisogno di amarmi, il cervello e il corpo mi devono aiutare e io devo aiutare loro. Così se hai suggerimenti, Sono i benvenuti. Grazie per l'incoraggiamento....speriamo bene..... :love_4:
@ elleboro. Sono tre anni intensi questi. Sono al terzo e le emozioni mi sopraffanno, ecco perché parlo così. La privacy inizia e finisce dove inizia e finisce il rispetto per gli altri. Certo dopo una giornata ho bisogno di stare con me stessa, con mio marito. Ho bisogno dei miei ritmi.
Ok, metto il post si intitola: Gli esami non finiscono mai.... http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?p=121233#post121233

:love_4:

 

[tulipa]

bella idea.....................interessante-.....