Luca Nasi
Maestro Giardinauta
Qualche settimana fa avevo notato uno strano inizio di disseccamento delle foglie su una piccola ortensia acquistata a primavera e su una piccola peonia sempre in vaso vicino ad essa. Il mio pensiero, come mi accade spesso in questi casi, è andato in un primo tempo a qualche errore di annaffiatura e nemmeno ho pensato a qualche parassita o avversità.
Poi sabato scorso mi sono ritrovato con l'ortensia con le foglie tutte argentee e i fiori ricoperti di una fitta e leggera ragnatela. Direi che non ci sono dubbi, si tratta del malefico ragnetto rosso.
Non avendo nessun acaricida in casa e non sapendo bene come muovermi, ho inizialmente spruzzato le piante con olio di Neem visto che l'avevo a disposizione. Ho però constatato immediatamente che bastava lo spruzzino per far cadere le foglie e quindi anche se a malincuore ho rimosso tutto il verde, anche quello apparentemente ancora sano, in attesa di scoprire come procedere.
Nel frattempo mi sono cercato e letto molte discussioni sull'argomento che è facile reperire sul forum. Molte però sono alquanto datate e citano diversi acaricidi (ad es. Tau-Fluvalinate, Mirò, Borneo) che a quanto ho potuto constatare non sono disponibili per il pubblico.
Domenica, non essendoci nessun garden specializzato aperto qui dalle mie parti, ho fatto un salto al OBI per vedere che cosa potessero avere allo scopo. Come acaricidi ho trovato solo un paio di prodotti a base di olio di colza e niente di chimico e questo ha rafforzato la mia idea che certi prodotti contro gli acari non siano più disponibili. Avendo già a casa il Neem, non ho acquistato quello di colza giusto perché non avevo nessuna conferma riguardo la sua efficacia contro il ragnetto rosso.
Confido in qualche indicazione da quelli di voi che hanno più esperienza. Anche perché vicino alle piante in questione avevo anche una echinacea e la mia nuova giovane passiflora e credo che almeno la prima mostri già i segni del ragnetto. Al momento oltre all'olio di Neem sto nebulizzando con acqua per cercare di mantenere una certa umidità. Sempre che anche questo funzioni in un ambiente aperto e comunque ventilato come il balcone.
Poi sabato scorso mi sono ritrovato con l'ortensia con le foglie tutte argentee e i fiori ricoperti di una fitta e leggera ragnatela. Direi che non ci sono dubbi, si tratta del malefico ragnetto rosso.
Non avendo nessun acaricida in casa e non sapendo bene come muovermi, ho inizialmente spruzzato le piante con olio di Neem visto che l'avevo a disposizione. Ho però constatato immediatamente che bastava lo spruzzino per far cadere le foglie e quindi anche se a malincuore ho rimosso tutto il verde, anche quello apparentemente ancora sano, in attesa di scoprire come procedere.
Nel frattempo mi sono cercato e letto molte discussioni sull'argomento che è facile reperire sul forum. Molte però sono alquanto datate e citano diversi acaricidi (ad es. Tau-Fluvalinate, Mirò, Borneo) che a quanto ho potuto constatare non sono disponibili per il pubblico.
Domenica, non essendoci nessun garden specializzato aperto qui dalle mie parti, ho fatto un salto al OBI per vedere che cosa potessero avere allo scopo. Come acaricidi ho trovato solo un paio di prodotti a base di olio di colza e niente di chimico e questo ha rafforzato la mia idea che certi prodotti contro gli acari non siano più disponibili. Avendo già a casa il Neem, non ho acquistato quello di colza giusto perché non avevo nessuna conferma riguardo la sua efficacia contro il ragnetto rosso.
Confido in qualche indicazione da quelli di voi che hanno più esperienza. Anche perché vicino alle piante in questione avevo anche una echinacea e la mia nuova giovane passiflora e credo che almeno la prima mostri già i segni del ragnetto. Al momento oltre all'olio di Neem sto nebulizzando con acqua per cercare di mantenere una certa umidità. Sempre che anche questo funzioni in un ambiente aperto e comunque ventilato come il balcone.
non ho mai visto un'infestazione così, ma le piante dove sono, riparate in un balcone? Sarebbe da tenerle sotto la pioggia per lavare via tutto, ma visto che per ora non se ne vede all'orizzonte anche la canna dell'acqua ripetutamente per più giorni dovrebbe togliere quasi tutto.
