Pyrus pyraster

[avalu81]

Ciao a tutti, oggi ho raccolto due pirus pyraster. La campagna da cui li ho prelevati e la foltissima selva di peri selvatici, rovi e alberi caduti non permetteva di lavorare molto di fino con l'estrazione. Mio padre mi ha detto che comunque, l'elevata rusticità della pianta garantisce un facile attecchimento anche con poche radici. Io ho pulito un po' di rami ma non ho idea se sia il caso di capitozzare completamente la pianta, essendo la prima volta che ci lavoro.
Consigli?

 

[monikk64]

Accipicchia che splendida partenza!!!!

 

[danielep]

Non ho esperienza di peri, a parte degli esemplari da seme (crescita lentissima).
A lume di naso li separerei, li abbasserei e li coltiverei in ciotole con substrato drenante.
So che tu usi la perlite, ma, se la trovassi, una buona percentuale di pomice non guasterebbe

 

[avalu81]

Grazie Daniele, in realtà sono 2 piante distinte, sono state unite solo per una foto.
Per quanto riguarda la crescita, anche io ho piantato dei semi di pera coscia e confermo crescita molto lenta. Queste sono peri selvatici che probabilmente hanno uno sviluppo differente e forse più rapido. In questa campagna di parenti, abbandonata da almeno una decina d'anni un buon 70% della superficie è piena di peri nati non si sa bene in che modo dagli unici due innestati e commestibili. Sono sicuramente infestanti, dopo una decina d'anni sono dei pali perfettamente dritti e pericolosissimi per l'enorme quantità di rami intricati e con spine da un paio di cm.
Io con molta difficoltà ho prelevato i due più piccoli e con ramificazione non troppo alta.
Li tratto come sempre come piante studio dal momento che non le ho mai avute, ora come ora per capire se e come attecchiscono, magari una provo a capitozzarla e l'altra la lascio così come è.
Al momento non ho pomice, ora sono in acqua, domani le metto come al solito in TU e perlite. Se attecchiscono, alla prima occasione utile di rinvaso passo alla pomice.
Necessario imbustare secondo voi?

 

[Icchy92]

Belle piante! No imbustare non serve visto che non c'è vegetazione.

 

[Stefano Sangiorgio]

pirus pyraster

Sei stato bravo e fortunato: è una pianta che vive secoli e secoli, quindi dovrà essere tramandata di generazione in generazione.
Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ne cresce un esemplare straordinario alto 13 m con una circonferenza di 4 m e una età stimata di almeno tre secoli.
I tuoi, dato che è pianta estremamente pollonifera, non li alleverei a tronco singolo ma a ceppaia per lasciar sfogare e rispettare i futuri polloni.

 

[monikk64]

Quella corteccia così chiara e la trama dei rami geometrica e spigolosa sono davvero affascinanti...
Mi iscrivo alla lista di attesa per un futuro pollone, se ci saranno!

 

[Stefano Sangiorgio]

Mi iscrivo

In realtà, a ben vedere, dovrebbe esserci anche nei tuoi paraggi.
Si trova mischiato alle siepi campestri in quanto gli uccelli mangiano i frutti astringenti poi si rifugiano nelle siepi, vi fanno i loro bisognini e nascono i rampolli.
Per riconoscerlo facilmente devi passare in primavera in aprile e scrutare tutti i cespugli fioriti di bianco: se hanno spine e i fiori tipici dei peri (bianchi con antere rosse!) allora è lui e potrai scavettare un virgulto.
Già mi immagino che passeggi tranquilla nei viottoli campestri, in aprile, scrutando attentamente quei particolari che ti faranno innamorare perdutamente del perastro: questa scena mi fa sbellicare dalle risa!

 

[avalu81]

Stefano sei sicuro che siano pollonifere? Il 90% delle piante che hanno infestato la nostra campagna sono dei pali monocormici perfettamente dritti. Per trovarne un paio con doppio tronco e con una base un po' articolata ho dovuto girare un po'.
Confermo che al Sud, almeno da noi in Puglia, si trovano un po' dappertutto. Giorni fa ho preso delle talee da un bordo strada e ho piantato anche quelle, vediamo cosa viene fuori.
Questo intanto il lavoro di oggi, uno capitozzato quasi del tutto, l'altro pulito un po' ma lasciato pressoché come prelevato.

 

[Stefano Sangiorgio]

Stefano sei sicuro che siano pollonifere?

Sì.
Vedrai che polloneranno a loro tempo.

 

[aurex]

io le avrei capitozzate molto di più....

 

[Stefano Sangiorgio]

io le avrei capitozzate molto di più....

 

[avalu81]

Vedo cosa succede in primavera. Se attecchiscono, provo a divertirmi eventualmente capitozzando del tutto la prossima stagione. È che essendo la prima volta che mi.cimento con questa essenza aspetto di capire come si comporta e se effettivamente radica anche a seguito di prelievo selvaggio.
Grazie comunque a tutti per i consigli. Vi tengo aggiornati

 

[Stefano Sangiorgio]

se effettivamente radica anche a seguito di prelievo selvaggio

mi sto rotolando!
Perchè non dovrebbe?
Certo, @aurex suggeriva un capitozzo severo per il famoso discorso dell'equilibrio chioma-radice, visto che i tuoi astoni hanno poche radichette.
Bè, attendiamo.

 

[danielep]

io le avrei capitozzate molto di più....

Anch'io

 

[aurex]

Anche perché così aumenti la probabilità di attecchimemto... E parti da una base giusta.... Credo cmq che non sarà difficile farli attecchire... Per notizia io è da un po di tempo che utilizzo
https://www.idroponica.it/canna-rhi...QKt-mduRPMFFM7px26N6yd-SPKijDA7hoCVMcQAvD_BwE

FANTASTICO... Consigliato direttamente da Henry Harrington di bonsai4me

 

[avalu81]

Anche perché così aumenti la probabilità di attecchimemto... E parti da una base giusta.... Credo cmq che non sarà difficile farli attecchire... Per notizia io è da un po di tempo che utilizzo
https://www.idroponica.it/canna-rhi...QKt-mduRPMFFM7px26N6yd-SPKijDA7hoCVMcQAvD_BwE

FANTASTICO... Consigliato direttamente da Henry Harrington di bonsai4me

grazie @aurex per le info, ma bisogna davvero trattare fino a 6 volte al giorno?

Le due piante prelevate, molto probabilmente dovranno essere sottoposte a margotta per ricreare un piede armonioso, visto che al momento hanno una radice enorme laterale e pochi capillari. A quel punto, valutate anche le eventuali nuove cacciate, probabilmente procederò con capitozzatura importante e nuova totale costruzione della pianta.
Una domanda, ho preso queste piante soprattutto per la fioritura primaverile, anche se non essendo in Salento nelle scorse primavere non ho idea se già siano in età da fiore. Qualora lo siano, anche le nuove cacciate dovrebbero fiorire, o visto il prelievo e lo shock la pianta rimarrà comunque bloccata con solo fogliame per qualche anno?

 

[aurex]

grazie @aurex per le info, ma bisogna davvero trattare fino a 6 volte al giorno?

No...io tratto una volta ogni 10 gg quando sono in fase di attecchimento….

Le due piante prelevate, molto probabilmente dovranno essere sottoposte a margotta per ricreare un piede armonioso, visto che al momento hanno una radice enorme laterale e pochi capillari. A quel punto, valutate anche le eventuali nuove cacciate, probabilmente procederò con capitozzatura importante e nuova totale costruzione della pianta.

non necessariamente….lascia attecchire per almeno un paio di anni,....poi effettui un rinvaso con il quale andrai ad eliminare i radicioni grossi ed inutili...

Una domanda, ho preso queste piante soprattutto per la fioritura primaverile, anche se non essendo in Salento nelle scorse primavere non ho idea se già siano in età da fiore. Qualora lo siano, anche le nuove cacciate dovrebbero fiorire, o visto il prelievo e lo shock la pianta rimarrà comunque bloccata con solo fogliame per qualche anno?

di sicuro normalmente avrebbero fiorito...ovviamente dopo la raccolta difficilmente lo potranno fare...e ti dirò di più----forse anche per i primi 2 anni...

 

[danielep]

Una domanda, ho preso queste piante soprattutto per la fioritura primaverile, anche se non essendo in Salento nelle scorse primavere non ho idea se già siano in età da fiore. Qualora lo siano, anche le nuove cacciate dovrebbero fiorire, o visto il prelievo e lo shock la pianta rimarrà comunque bloccata con solo fogliame per qualche anno?

Pazienza, Gianvito, prima la pianta, la sua salute e la sua formazione

 

[avalu81]

Grazie per i chiarimenti.
quella sulla fioritura era più che altro una curiosità. Sarei felicissimo di vedere qualche fiorellino anche dopo due anni.
Per la margotta aspetto e vedo.
Comunque oh, se quest'anno dovessero anche germogliare i semi di tridente e melo ricevuti da Daniele, i carpini bianchi e neri, le talee di prunus e pyraster, oltre al pero e al melograno già avviati, mi divertirò davvero tanto.
Io non so se sono l'unico....ma ormai ogni pianta che vedo in giro, il primo pensiero è come bonsaizzarla. Se avessi lo spazio probabilmente avrei già riempito 50 vasi.....:LOL: