Il mio lo acquistai nel 2008 innamorata e del colore delle foglie e dei fiori particolari tanto simili a quelli dell'Hamamelis (è anche lui della Famiglia delle Hamamelidaceae
). Per i primi tre lo tenni in vaso e non era un granché così lo interrai e mi ringraziò vivamente cominciando a crescere.
Dopo due anni si presentava rinvigorito e con ottima fioritura per le dimensioni, le sue foglie, però, rimanevano verdi.
Nell'ottobre 2012 le foglie cominciarono ad "arrossare" e mostrare la tendenza a crescere in larghezza
Nel 2013 le foglie assunsero un colore rosso cupo.
Il 2014 fu un anno di crisi, aveva un aspetto sofferente, i rami sembravano spogli e presentò tracce di seccume
Non sono riuscita a capire cosa avesse, esclusi problemi radicali, accertai l'assenza di parassiti o carenza di irrigazioni o concime perché raramente in quegli anni irrigavo o concimavo le piante in piena terra (tranne ortensie e rose). La raccomandai, quindi, come fanno gli abitanti del posto, a
Santa Cecca sperando che non si secca anche perché 'ultima possibilità era che le radici potessero essere in competizione con la Camelia Contessa Lavinia Maggi che aveva accanto ma a quel punto se la dovevano vedere fra di loro, adattarsi, perché non potevo togliere né l'una né l'altra.
E si sono adattate perché dal maggio 2015 si riprese e ad ogni fioritura era uno spettacolo, al sole brillava come una fiamma.
Ebbe un altro momento di crisi nel 2017, risentendo delle eccessive irradiazioni solari che cominciavano a rendere infuocate le estati e virò drammaticamente al verde mostrando chiari segni di sofferenza
M, essendo una pianta robusta, si riprese ancora una volta! E si riprenderà anche dalle due gelate di qualche giorno fa, proprio quando aveva cominciato a fiorire, per le quali stamattina si presentava un po' s
battutella (non teme il freddo, però, resistendo anche fino a circa -10° pur se per brevi periodi ma le gelate improvvise possono darle qualche problema momentaneo).
Sottolineo la sua adattabilità e resistenza quando l'acquistai ero alle prime armi nel giardinaggio e poco sapevo, e mi curavo
, delle regole di coltivazione delle piante e, quando interravo una pianta, badavo sostanzialmente all'"estetica". Il mio Loropetalum è in terreno argilloso e compatto (mentre gradisce terreni acidi, ricchi di humus e molto ben drenati), al sole fino a che nel medio pomeriggio l'ombra della casa gli da un po' di sollievo.........
L'unico rammarico che ho è che la mia amata pianta non abbia mai messo frutti (come del resto tutte le mie camelie
). Ricordo che Njnye qualche anno fa postò le foto dei frutti del suo Loropetalum lamentando anche lei, però, che dopo il primo anno non avesse più fruttificato.
https://forum.giardinaggio.it/threads/frutti-del-loropetalum.207605/
Ce ne chiedevamo entrambe il perché ma almeno io non l'ho mai saputo. Chissà se riproponendo l'interrogativo non arrivi una risposta?
Chiedo scusa se vi ho annoiato ma per certe piante mi appassiono e infervoro particolarmente!!!!!