problemi con gelsomino

[flubber]

Buongiorno a tutti,
ho due piante di gelsomino che sono state piantate nello stesso periodo, dallo stesso giardiniere, nella stessa zona di terreno che quindi usufruisce delle stesse innaffiature, piogge, etc...nel bene e nel male.
Vorrei capire come mai una delle due piante è di un colore verde bello vivace, mentre l'altra è sempre stata un verde meno intenso ed ora inizia a virare verso il rosso tutte le foglie. Ecco due foto per rendere l'idea, considerate che le ho scattate un mese fa, ora la pianta di destra è molto più rossa rispetto alla foto...





Inoltre su diverse foglie trovo delle macchie bianche con bordatura nero/marrore, questo problema lo riscontro su entrambe le piante (anche quella bella verde). Credete sia un fungo?
L'anno scorso ho "curato" un corbezzolo dalla ticchiolatura con il prodotto COMPO HOOBY SCORE, credete sia adatto anche per questo problema?

 

[angelone54]

Probabilmente dalle tue parti la temperatura notturna si fa già sentire. La colorazione tendente al marroncino è normale nel periodo invernale. Mi chiederai come mai all'altra no? Potrebbe, uso il condizionale, che la pianta in questione fosse carente di ferro per cui, col primo freddo, sono venuti
fuori i problemi. Potresti dare del chelato di ferro, mal che vada male non gli fa. Irrorare le due piante con un fungicida generico. Non è ticchiolatura
Comunque, sentiamo altri pareri in merito.

 

[flubber]

Aggiungo che ai piedi del gelsomino rosso, anche una abelia ed un ipericum presentano foglie meno verdi e più rovinate rispetto altre piante dello stesso giardino... Inizio a pensare che quella particolare zona del terreno sia nociva in qualche modo...il chelato di ferro può andare anche per questi arbusti?

 

[angelone54]

Certo, il chelato va bene e fa bene.

 

[lisyy]

Semplicemente potrebbero essere due cultivar diverse di Trachelospermum jasminoides. Alcune varietà di questa essenza assumono un color rosso-bronzo con l'abbassarsi delle temperature, altre presentano un fogliame più sottile e dal verde più chiaro, come quello del mio vicino, che è anche molto precoce come fioritura rispetto al mio che ha foglie verde molto scuro.
A mio parere, somministrare del chelato di ferro in questo periodo, soprattutto se lo dai una volta sola, non servirà, anche perché il Trachelospermum, ma anche le altre piante vicine, dovrebbero andare a riposo con l'avvicinarsi dell'inverno. Di solito i chelati si somministrano in primavera e vanno dati per diverse volte, se si deve risolvere un problema di clorosi.
Che cosa intendi dire con "terreno nocivo"? Potrebbe essere, invece, che sia terreno con un ph alcalino e che quindi alcune piante ne siano più sensibili?

 

[roby61]

Aggiungo che ai piedi del gelsomino rosso, anche una abelia ed un ipericum presentano foglie meno verdi e più rovinate rispetto altre piante dello stesso giardino... Inizio a pensare che quella particolare zona del terreno sia nociva in qualche modo...il chelato di ferro può andare anche per questi arbusti?

ciao che tipo di terreno hai ? se è argilloso e vi ristagna l'acqua non è il massimo x le piante citate

 

[flubber]

A mio parere, somministrare del chelato di ferro in questo periodo, soprattutto se lo dai una volta sola, non servirà, anche perché il Trachelospermum, ma anche le altre piante vicine, dovrebbero andare a riposo con l'avvicinarsi dell'inverno. Di solito i chelati si somministrano in primavera e vanno dati per diverse volte, se si deve risolvere un problema di clorosi.
Che cosa intendi dire con "terreno nocivo"? Potrebbe essere, invece, che sia terreno con un ph alcalino e che quindi alcune piante ne siano più sensibili?

visto la stagione per il chelato attenderò inizio primavera, per ora mi basta essere tranquillo che la pianta rossa non è "grave"!

riguardo il terreno: non sono esperto per cui non so dirvi se sia alcalino, argilloso, o altro....si tratta di una classica villetta a schiera con un piccolo fazzoletto di terra sul davanti, il mio dubbio è che la terra non sia abbondante in profondità e soprattutto temo che sotto ci possano essere scarti di muratura (purtroppo quando costruivano queste case una decina di anni fa, non si ponevano tanti scrupoli nel "buttare la polvere sotto il tappeto"....

 

[angelone54]

Anch'io sono dell'avviso che il chelato vada somministrato nel periodo vegetativo. Nel caso di flubber non sono sicuro al 100% che si tratti di clorosi,
difatti ho usato il condizionale, in attesa di conoscere altri pareri. Sicuramente quella pianta ha dei problemi prossimi ad una necrosi per cui attendere l'arrivo della primavera senza fare nulla sia deleterio....fate voi.:boh:

 

[roby61]

visto la stagione per il chelato attenderò inizio primavera, per ora mi basta essere tranquillo che la pianta rossa non è "grave"!

riguardo il terreno: non sono esperto per cui non so dirvi se sia alcalino, argilloso, o altro....si tratta di una classica villetta a schiera con un piccolo fazzoletto di terra sul davanti, il mio dubbio è che la terra non sia abbondante in profondità e soprattutto temo che sotto ci possano essere scarti di muratura (purtroppo quando costruivano queste case una decina di anni fa, non si ponevano tanti scrupoli nel "buttare la polvere sotto il tappeto"....

ciao se hanno buttato delle macerie ben venga ...un terreno argilloso si inzuppa enormemente trattenendo l'acqua per molto tempo , è x questo che alcune piante soffrono l'eccesso d'umidità

 

[flubber]

ho guardato in giro, ma concimi con chelato di ferro ne trovo pochi e mi pare tutti con bassa concentrazione....sapreste indicarmi un prodotto DIFFUSO che posso reperire in centri bricolage o simili?
grazie

 

[flubber]

Avrei trovato questo prodotto, a è una polvere da sciogliere in acqua ma la confezione dice che serve per rendere più rosse le ortensie....però sarebbe quello con la percentuale di chelato più alta

 

[flubber]

Altrimenti ci sarebbe questo concime liquido con percentuale minore.... Secondo voi cosa è meglio per il mio caso

 

[flubber]

Scusate. Dimenticavo allegato

 

[fax67]

Tutte le marche più diffuse producono solo ferro chelato... flortis, Cifo ecc. Se è quello che vuoi dare....dai solo il ferro.
Il primo è un concime che rende il terreno più alcalino non credo sia il caso
Il secondo è un concime con del ferro forse più utile al mantenimento che alla risoluzione della clorosi,oltre al fatto che se sprechi (visto il periodo) sprecheresti anche altri elementi nutritivi oltre al ferro.