@Gaia_V
La regola generale (i sacri testi di giardinaggio, i nostri vecchi, ecc...) consiglierebbe di non toccare le piante che sono in piena fioritura, ma se ci si trova in condizioni veramente disastrose le alternative, secondo me, sono due:
- procedere con un falso rinvaso in piena terra o altro contenitore, cioè interrare parzialmente la pianta, vaso compreso, aspettando la fine fioritura e poi interrare i rinvasare a locazione definitiva;
- interrare immediatamente, essendo consci, però, dei problemi a cui si va incontro (parziale perdita della fioritura o fogliame, aspetto floscio della pianta).
Nel secondo caso ci vuole un po' più di esperienza (o fiducia nelle proprie capacità) nel valutare la situazione. Nel primo invece si va sul sicuro, ma si lavora di più per quanto riguarda i trapianti, 2 al posto di uno.
Come
materiale drenante io utilizzo ghiaia, sassi di risulta dalla vagliatura della terra del mio giardino, cocci di vasi d'argilla rotti, insomma materiale a costo zero. Possibile che tu non conosca qualche anima pia che sia disposta a privarsi di qualche manciata di sassolini?
Lo stesso discorso vale anche per la terra vera, se non riesci a procurartene un po', ti toccherà utilizzare un terriccio da sacco. Cerca di non prendere il più economico, magari miscelalo con terriccio per prati erbosi che è già completo di sabbia e con del.
Tornando alle dimensioni del vaso, mi rifaccio a quanto detto nel thread
https://forum.giardinaggio.it/threads/gelsomino-morente.289403/#post-3645594: a una pianta vigorosa, robusta, che col tempo diventa legnosa, che per sua natura "vuole" salire e svilupparsi con molte ramificazioni, serve un contenitore idoneo a sostenerne la crescita. Poco importa se la conterrai in 1 x 3 m, sempre bisogno di energia avrà. Se non la prende dal terreno, dove andranno a trovarla le radici? Se poi anche il substrato non può dare il massimo, quanto si pensa possa durare un falso gelsomino? Io dico un paio di anni, non di più.
Comunque, Gaia, cerca di fare il meglio che puoi con quello che hai o che trovi e che ti senti di fare. Non preoccuparti esageratamente, se vai a migliorare in qualsiasi modo la situazione della pianta, vedrai che il gelsomino non mancherà di rispondere. Se sorgeranno altri problemi, vedremo allora.