• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

prima punti sulle foglie, poi.. buchi :(

edoatorino

Aspirante Giardinauta
esordisco sul forum con un post che forse per gli esperti contiene una richiesta banale.
Da qualche tempo ho notato che su una wisteria e su una clematis (i cui rami sono vicini gli uni agli altri, pur essendo i vasi distanti un paio di metri uno dall'altro) e' presente lo stesso tipo di problema: sulle foglie appaiono dei punti scuri, che poi nel tempo si trasformano in buchi....

date un'occhiata qui sotto (i punti sulla wisteria, e i buchi sulla clematis):

http://forum.giardinaggio.it/members/edoatorino-albums-punti-scuri-poi-buchi-sulle-foglie.html

grazie in anticipo a chi sapra' darmi qualche idea :)

edo
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Per il glicine ci sono due possibilità, su cui non so risolvermi dalla sola foto: un fungo (Phyllosticta sp., oppure Septoria sp.), ma anche un battere che è stato segnalato ormai da diversi anni anche su Wisteria e che si chiama Pseudomonas syringae pv. syringae.
Per la clematide sarei orientato sugli esiti di un attacco fungino: prima piccole maculature che necrotizzano, poi il tessuto morto si distacca e appaiono i forellini. Non mi pare nulla di grave; in ogni caso non fare proprio nulla che ormai per le clematidi la stagione è praticamente finita (analogo discorso per il glicine).
Tieni presente che i patogeni fungini sono solitamente correlati a uno o pochi ospiti, mentre un battere come quello succitato è alquanto polifago.
 

edoatorino

Aspirante Giardinauta
grazie mille per la rapida (e professionale!) risposta.
A occhio, e senza essere un esperto, mi ero fatto anche io l'idea che non fosse una cosa seria, anche perche' sia il glicine sia la clematide stanno continuando ad emettere getti e foglie nuove, quindi sembrano in buona salute.
Mi dispiacerebbe che si rovinassero, li ho presi entrambi quest'anno in primavera e non ho ancora avuto la fortuna di vederli fiorire.
Penso procedero' con una bella potatura a fine stagione per dare un po' di vigore a entrambe (e ad altri rampicanti che ho acquistato insieme, tra cui solo un caprifoglio e' fiorito).
La pianta che mi ha dato piu' soddisfazione (pur non avendo fiori) e' una vigorosissima virginia creeper, che in pochi mesi ha gia' ricoperto una intera parete, quasi "divorando" un gelsomino con cui condivide un grande vaso) e ora richiedera' un po' di potatura per evitare lamentele del vicino del piano di sopra :)

edo
 

edoatorino

Aspirante Giardinauta
grazie del consiglio!
Conviene provvedere anche ora che la stagione volge al termine?
In ogni caso magari inizio a procurarmi un prodotto e fare qualche prova, per non farmi cogliere impreparato in primavera. Penso che ancora per un mesetto (anche se oggi qui a torino sembra chel'autunno sia arrivato all'improvviso!) le piante dovrebbero essere "sveglie"...

edo
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le mie clematidi (prov. Torino) sono quasi del tutto secche ormai, tranne una del tipo "montana" che ha portamento molto vigoroso e ha ancora il coraggio di esibire un fiore.
 

edoatorino

Aspirante Giardinauta
Io per ora fiori non ne ho visti, ne' dalla clematide ne' dal glicine... l'obiettivo per quest'anno e' riuscire a far loro passare l'inverno: l'anno scorso il glicine, ormai giunto al terzo anno di vita sul balcone e quindi teoricamente pronto per fiorire nel 2009, e' passato a miglior vita per il freddo... quest'anno cerchero' di proteggere i vasi. Ho ancora un paio di mesi per trovare il metodo migliore!

edo
 
Alto