Salve,
il mio prato (vecchio, miscuglio di un pò di tutto) ultimamente mostra problemi sempre più evidenti: delle zone tendono ad indebolirsi, diventa asfittico, marrone scuro e si secca. Solo la dichondra sembra resistere meglio. Ho provato ad aumentare l'innafiatura (ogni mattina alle 8), ad innafiare le zone di sofferenza, ma niente, sempre peggio. A giugno, pensando di aver concomato troppo presto nel mese di Marzo e prima di grandi piogge, avevo provado a ridare un pò di concime (un misto di COMPO floranid e floranid antistress) e sembrava andare meglio. Poi negli ultimi giorni la situazione precipita con il grande caldo, si salva solo nelle zone più in ombra.
Ho provato anche a dare un trattamento a largo spettro per i funghi (COMPO progreen) ma niente.
Un giardiniere mi ha detto che secondo lui è un parassita che mangia le radici delle graminacee (ma non la dichondra) e mi ha consigliato un prodotto specifico a granuli di cui non ricordo il nome.
Che fare??
il mio prato (vecchio, miscuglio di un pò di tutto) ultimamente mostra problemi sempre più evidenti: delle zone tendono ad indebolirsi, diventa asfittico, marrone scuro e si secca. Solo la dichondra sembra resistere meglio. Ho provato ad aumentare l'innafiatura (ogni mattina alle 8), ad innafiare le zone di sofferenza, ma niente, sempre peggio. A giugno, pensando di aver concomato troppo presto nel mese di Marzo e prima di grandi piogge, avevo provado a ridare un pò di concime (un misto di COMPO floranid e floranid antistress) e sembrava andare meglio. Poi negli ultimi giorni la situazione precipita con il grande caldo, si salva solo nelle zone più in ombra.
Ho provato anche a dare un trattamento a largo spettro per i funghi (COMPO progreen) ma niente.
Un giardiniere mi ha detto che secondo lui è un parassita che mangia le radici delle graminacee (ma non la dichondra) e mi ha consigliato un prodotto specifico a granuli di cui non ricordo il nome.
Che fare??