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Prato rustico con poca acqua

Theresia

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti. Sto raccogliendo le idee per la semina del prato che andrà a ricoprire la zona (in lieve pendenza) antistante casa. L'esposizione è sudovest in una zona piuttosto fredda d'inverno e secca d'estate. Nella maggiorparte della superficie pensavo di evitare il prato, utilizzando piante coprisuolo a bassa manutenzione, ma un po'di prato lo vorrei comunque mettere.
Il contesto impone una scelta molto rustica e agreste (assolutamente non un prato all'inglese), magari un prato fiorito; l'estate l'acqua è scarsa e la voglio riservare prevalentemente a piante, arbusti e orto. Dunque mi serve qualcosa che sia gestibile con il minor quantitativo possibile di acqua. Comunque, nel resto dell'anno le piogge sono molto frequenti.

Suggerimenti?grazie a tutti!!
 

SalvatoreGX

Giardinauta Senior
Ciao!
mmm... L'unica scelta è quella di farci crescere l'erba spontanea !!!! D'estate va annaffiato, qualsiasi cosa ci metti... !
 

Theresia

Aspirante Giardinauta
Beh...non pretendo mica di non annaffiarlo, ci mancherebbe! Vorrei solo una soluzione che sia il più possibile a risparmio idrico...
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
dei prati non rustici, l'essenza che potrebbe sopravvivere col minor dispendio idrico probabilmente è il paspalum vaginatum ma temo che l'effetto sia sempre di un "prato all'inglese", d'inverno avresti un campo di grano (essendo una macroterma va in dormienza vegetativa) e comunque richiede una manutenzione molto elevata a quanto mi par di capire incompatibile con le tue esigenze...... in attesa di consigli esperti che magari conoscono essenze un pò "di nicchia" che rispondano a pieno alle tue esigenze quoto Salvatore sull'idea (che comunque è già un parere esperto).
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Proprio in questi giorni si è discusso in un thread sulla volontà e necessità di annaffiare un prato in base al bene così prezioso come l'acqua...( oltretutto se dell'acquedotto).

E' bene capire quanta acqua effettivamente necessita il prato prima magari di escludere a priori questa ipotesi in modo tu possa capire bene se può valere la pena realizzare un prato ben fatto in linea con le tue priorità.

Detto ciò ti consiglio di dare una letta a queste importanti f.a.q:
http://forum.giardinaggio.it/il-prato/154030-lirrigazione-del-prato.html
http://forum.giardinaggio.it/il-prato/153921-quanta-acqua-arriva-sul-prato-quando-irrigo.html
http://forum.giardinaggio.it/il-prato/136171-quando-dare-acqua-macroterme-e-microterme.html

p.s si pensa sempre di aver dato poca acqua al prato soprattutto nei periodi caldi....invece quasi sempre è il contrario!!!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
come ti hanno già detto la scelta ricade su due opzioni, l'uso di una macroterma http://forum.giardinaggio.it/il-prato/118448-esperienze-e-consigli-sulle-macroterme.html o su di un prato "indigeno" :D in entrambi i casi uno dei "trucchi" per un risparmio idrico è quello di mantenere un'altezza di taglio alta prima dell'arrivo del gran caldo. Qualche difficoltà potresti averla per un prato ex novo di macroterma perchè durante l'attecchimento comunque ha bisogno di volumi medio alti
 
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