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Prato (prime esperienze)

IlNeofita2

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, come suggerisce il mio “nick” sono un neofita alla ricerca di consigli per inesperti, infatti mi trovo per la prima volta a dovermi occupare di un giardino.
Avrei bisogno di alcune indicazioni che, probabilmente, per gli esperti sono semplici.
Intanto:
- il giardino si trova in provincia di Milano (Gorgonzola)
- è costituito da un tappeto erboso (installato circa due/tre anni fa) di festuca arundinacea
- ha esposizione est/sud (è a “L”)
- è circondato da una siepe di Photinia
- fino a prima dell’inverno, quando c’era il vecchio proprietario, sembrava ben curato e rigoglioso

Questioni

Per il prato, avrei programmato queste concimazioni:
concimazione a marzo con prevalenza di azoto (mi suggeriscono un fertilizzante “a lenta cessione e a pronto effetto”)
concimazione a giugno sempre a base di azoto
concimazione a settembre con prevalenza potassio e fosforo

Domande:
a) cosa pensate di questo programma?
b) servono altri interventi?
c) Se volessi aggiungere una concimazione organica (il mio vicino di giardino suggerisce lo stallatico), sarebbe utile? Se sì, quando farla? Va sommata alle altre o deve essere fatta in alternativa ad una di esse?

Sempre per il prato: vorrei rinfoltire un po’ l’erba, anche perché il cane mi ha fatto qualche piccolo danno. Volendo, in primavera, procedere con una parziale risemina, come devo comportarmi con i fertilizzanti? Devo fare prima la semina e poi procedere con il programma, devo modificarlo?

Sempre per il prato: ho trovato qualche lievissimo avallamento; se volessi tentare di fare la “sabbiatura” e riportare tutto al livello giusto, quando sarebbe meglio farlo?

Grazie per le indicazioni che potrete darmi e scusate se mi esprimo poco tecnicamente.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Per quanto riguarda le concimazioni ne servono 3 o 4 l'anno, indicativamete:
-marzo e settembre con un prodotto ad elevato contenuto di azoto (es 25g/mq di NPK 20-5-10)
-giugno e novembre con elevato titolo di potassio (es 25g/mq di NPK 10-5-29)
Il prodotto è meglio se specifico per prato con parte dell'azoto a lenta cessione, maggiori dettagli su concimi e concimazione nel thread dedicato qui.
Per quanto riguarda la concimazione organica nulla vieta di farla ma è sempre meglio integrarla con quella chimica (rispettando comunque i quantitativi massimi di azoto cosigliati per il periodo).
Per quanto riguarda il rinfoltimento/riparazione danni ti conviene agire in primavera (o a settembre) quando rastrellerai energicamente il manto allo scopo di eliminare l'erba secca, quindi spargerai le sementi (stesso tipo di quelle seminate in origine e sempre sementi di qualità), del concime (quello ad alto titolo di azoto va bene) e possibilmente le ricoprirai con un velo di terriccio per prati o terra mescolata a sabbia.
Per quanto riguarda il livellamento di solito si agisce in primavera o a fine estate, nel tuo caso specifico ti conviene agire all'atto della semina quando al momento di ricoprire le sementi con del terriccio (o terra mista a sabbia) lo stenderai con qualcosa tipo il dorso del rastrello (più largo è meglio livellerai). Qualora il risultato non fosse soddisfacente a settembre ripeterai l'operazione (senza seminare se non è necessario). In tutti i casi non è consiglabile nè apportare più di 1-2cm di terriccio per volta nè seppellire l'erba esistente (se necessario effettuerai più interventi dando all'erba tempo di crescere).

cigolo
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Ciao.

Riallacciandomi al discorso risemina, per la scelta della terra mi sto guardando in giro e ho trovato queste tre tipologie, quale può risultare la migliore?

image(2).jpg
image.jpg
image(1).jpg
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Vanno tutti bene ... volendo proprio essere pignoli il compo contiene anche l'Agrosil (che è un radicante) e quindi dovrebbe essere più indicato in caso di trasemine.

cigolo
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Grazie Cigolo.
Avevo sempre usato il compo, però il prezzo è abbastanza altino (10 euro di 50lt) mentre gli altri due della foto costano 6 euro di 50lt.
Inoltre con la primavera, dopo aver rastrellato per togliere il feltro accumulato, oltre alla semina, volevo spargere un pò di questa terra anche nel resto del prato.
Se non sbaglio, per ridurre la formazione di feltro, Tonio mi aveva consigliato di spargere terra contenente sabbia silicea su tutto il prato.
Sarà un lavoraccio ..... :eek:
 

IlNeofita2

Aspirante Giardinauta
Per quanto riguarda le concimazioni ne servono 3 o 4 l'anno, indicativamete:
-marzo e settembre con un prodotto ad elevato contenuto di azoto (es 25g/mq di NPK 20-5-10)
-giugno e novembre con elevato titolo di potassio (es 25g/mq di NPK 10-5-29)
Il prodotto è meglio se specifico per prato con parte dell'azoto a lenta cessione, maggiori dettagli su concimi e concimazione nel thread dedicato qui.
Per quanto riguarda la concimazione organica nulla vieta di farla ma è sempre meglio integrarla con quella chimica (rispettando comunque i quantitativi massimi di azoto cosigliati per il periodo).
Per quanto riguarda il rinfoltimento/riparazione danni ti conviene agire in primavera (o a settembre) quando rastrellerai energicamente il manto allo scopo di eliminare l'erba secca, quindi spargerai le sementi (stesso tipo di quelle seminate in origine e sempre sementi di qualità), del concime (quello ad alto titolo di azoto va bene) e possibilmente le ricoprirai con un velo di terriccio per prati o terra mescolata a sabbia.
Per quanto riguarda il livellamento di solito si agisce in primavera o a fine estate, nel tuo caso specifico ti conviene agire all'atto della semina quando al momento di ricoprire le sementi con del terriccio (o terra mista a sabbia) lo stenderai con qualcosa tipo il dorso del rastrello (più largo è meglio livellerai). Qualora il risultato non fosse soddisfacente a settembre ripeterai l'operazione (senza seminare se non è necessario). In tutti i casi non è consiglabile nè apportare più di 1-2cm di terriccio per volta nè seppellire l'erba esistente (se necessario effettuerai più interventi dando all'erba tempo di crescere).

cigolo

Grazie, Cigolo, per le informazioni.
A questo punto (mettendo da parte la concimazione organica, che farò quando sarò più esperto) ti chiedo alcuni approfondimenti sulla risemina/rinfoltimento:
a) quale mese primaverile é più adatto? marzo va bene?
b) come armonizzo le concimazioni ? mi spiego meglio: se a marzo faccio la concimazione azotata, la risemina la faccio prima (e quindi faccio la prima concimazione generale anche sui nuovi semi) o dopo (stendendo poi altro fertilizzante, dopo che le nuove piantine sono sbucate dal terreno)?
c) i semi, oltre a spargerli sulle aree maggiormente denudate (o dove il cane ha fatto veri e propri buchi), li distribuisco anche dove c'é erba (magari non tanto fitta)? anche in questo secondo caso devo spargere il terriccio?
d) ci sono un paio di piccole aree (angoli) dove il cane ha ammucchiato la terra scavata e ora l'erba é letteralmente sepolta (con neve e piogge si é anche compattata): qui come consigli di fare?
e) come mi comporto con la falciatura? dopo la semina é meglio se aspetto che siano uscite le nuove piantine?
grazie e scusa se faccio domande così elementari
 

GiulianoM

Aspirante Giardinauta
Siamo abbastanza vicini e mi sento di consigliarti quello che normalmente consiglio ai miei clienti (provincia di Varese).

Per quanto riguarda la risemina ti suggerirei di agire in autunno (fine settembre/metà ottobre).
Prima fai una passata con l'arieggiatore così da togliere il feltro sottostante il manto erboso, quindi esegui la risemina abbinando alla semente anche un concime starter.
In questo modo andrai ad evitare la concimazione autunnale che risulterebbe di troppo per il prato.
Per quanto riguarda il taglio ti suggerisco di effettuarne uno prima dell'arieggiatura e quindi attendere la crescita della nuova erba per almeno 4/5 cm. prima di eseguire la seconda passata.

Se può interessarti ho fatto un piccolo video riguardante l'arieggiatura e overseeding del prato:

http://www.youtube.com/watch?v=2yxC5l5pLpo

Ciao e buon lavoro!
 

Alexand

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti sono nuovo del forum e anche del giardinaggio.
Da poco mi sono trasferito in una casa in campagna e possiedo varie zone terrazzate, intorno alla stessa, che vorrei adibire a prato inglese o americano.
La località in cui abito è Salerno città e le condizioni climatiche prevedono estati caldissime con soglie di 37\38 C° e inverni molto umidi e piovosi.
Volevo sapere che tipo di semi cercare e piantare.
Ho avuto modo di vedere alcune tipologie di prato e quella di tipo americano mi è piaciuta molto.
Cosa mi consigliate?
Buon giardinaggio tutti... ;)
 

Alexand

Aspirante Giardinauta
La tipologia di prato è simile a quello inglese, ma l'erba risulta più spessa e di un colore verde scuro...

Grazie per la risposta.

che vuol dire tipo americano.......io per la tua zona consiglio macroterme ideali per il tuo clima

Quando dovrei iniziare la lavorazione del terreno?
 
Ultima modifica di un moderatore:

tonio

Florello
dato che la semina delle macroterme da risultati negativi ,,io ti consiglio o il prato a rotoli o la zollatura ,per la lavorazione da inizio aprile
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
nel senso che non è come tentare una semina di microterme, le difficoltà sono maggiori e non si fermano subito dopo la nascita del seme, fino a circa tre mesi dalla germinazione le giovcani piantine di macroterma temonomolto la competizione con altre infestanti, non è un'operazione impossibile ma richiede molta attenzione e bisogna mettere nel conto la possibilità di un insuccesso cosa che invece utilizzando prato pronto, piantine in alveolo o la semina di stoloni non accade a meno di errori macroscopici...

Il periodo migliore per la posa in opera di prato in zolle o similari come pure per la semina è più o meno maggio a seconda poi della latitudine e della stagione...
 
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