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Prato in rotoli appena posato e malato

Dodo82

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
sono un nuovo iscritto di questo forum ed alle primissime esperienze di giardinaggio...e già hanno poco successo!!
Mi spiego meglio: ho acquistato questo autunno un alloggio a piano terra, con circa 60 mq di giardino. Il precedente proprietario aveva un bel cagnone che ha conciato in pessime condizioni quel che doveva errere un prato. A dicembre ho fatto zappare tutta l'area, a maggio diserbato tutto quel che rimaneva e circa un mese fa (inizio giugno) è stato posato un tappeto in rotoli (mi sembra un mix di poa e festuca).
Sull'area sono stati aggiunti circa 5-6 cm di terreno prevalentemente sabbioso sia per realizzare i piani sia per migliorare la permeabilità, poi concimato e subito dopo steso il tappeto. Per circa 7 giorni ho irrigato sino ad allagare l'area, e le radici hanno ben aderito al sottostrato. Successivamente ho continuato ad irrigare per circa 30 min ogni sera (non ho impianto di irrigazione) e, dopo 3 settimane dalla posa, il giardiniere ha effettuato il primo taglio...era crescuita davvero tanto e bene!!
Dopo 2-3 giorni dal primo taglio, però, sono emerse delle chiazze gialle sino a seccare quasi del tutto, principalmente in corrispondenza del perimetro del prato mentre qualcuna nella parte centrale. Si sono formate anche un paio di aree, di forma allungata, dove l'erba è molto rada ed è visibile principalmente il terreno...come se fosse una zona "paludosa".
Sentito subito il giardiniere, mi dice che può essere un fungo e trattare tutto immediatamente con un fungicida per tappeti erbosi . Mi è stato consigliato il Folicur SE con una dose di 54 ml in 10 litri d'acqua con pompa manuale (per 60 mq).
Ho cercato di documentarmi sulla tipologia di fungo, ho letto vari post sul tema e sembrerebbe che si tratti di Rhizoctonia solani.
Purtroppo sono alle primissime armi, e non ho alcuna esperienza per capire se sto procedendo nella direzione giusta oppure stia sbagliando qualcosa.
Qualcuno potrebbe darmi dei suggerimenti? Il giardiniere mi ha anche detto che se tratto immediatamente dovrebbe riprendersi, ma sino a questa mattina non vedo alcun miglioramento (trattato mercoledì), anzi alcune zone sono sempre più secche.
Può essere anche carenza di acqua? Inoltre, è normale che il tappeto tenda ad essere leggermente giallo alla radice, ma cresce rigoglioso e vello verde? Questo aspetto si è presentato già dopo qualche giorno dalla posa, ma il giardiniere dice che è del tutto normale: non prende luce e quindi ingiallisce.

Vi allego alcune foto utili a capire meglio la situazione.
https://1drv.ms/f/s!AmfwwRM_Mrqps1Nc8UM2nR6Mo5qs
55f7ca8a-4184-4481-9076-4baf22fdcc5b


Grazie a tutti, spero di avere qualche suggerimento utile!!
 

biscia.luppoli

Maestro Giardinauta
Che ti possino, hai messo le foto tutte al contrario e mi è venuto il torcicollo!!!.

Direi che la diagnosi che è statta fatta è altamente plausibili e anche il trattamento è stato corretto. Se poi le macchie si sono sviluppate lentamente e non improvvisamente allora è un ulteriore conferma del Rhizoctonia solani.


Probabilmente il tutto è stato scatenato dalle irrigazioni fatte la sera e manuali. Non devi irrigare alla sera, ma sempre al mattino e mai tutti i giorni. Ormai il tuo t.e. ha più di un mese e quindi dovresti farcela con 15mm/mq ogni 2-3 gg.

Per quanto riguarda il giallo del colletto è normale soprattutto se è in ombra e se lo tieni molto alto.

bl
 

Dodo82

Aspirante Giardinauta
Ringrazio per i suggerimenti ricevuti e vi aggiorno sulla situazione.
Ieri mattina ho tagliato il prato a circa 4 cm e vedo che le macchie gialle sembrano diffuse su quasi tutto il prato, per ora in modo poco evidente. Le precedenti invece non sembrano riprendersi...sterminio completo!!
Cosa suggerite? In questi ultimi giorni tra l'altro è praticamente scomparsa l'umidità...tanto caldo di giorno, circa 30°, spesso ventilato e la sera scende a 20/22°C
qui le foto aggiornate...spero non le vediate nuovamente al contrario!!! :whistle:
https://1drv.ms/f/s!AmfwwRM_MrqptBkP3T-U4qq5scB0

Domanda: si può irrigare dopo 24 ore dal trattamento, o devo attendere comunque le 48 ore? Avrei dovuto irrigare ieri, ma ho preferito applicare folicur vista la situazione.
Ah...purtroppo non riesco ad irrigare la mattina, sono costretto sempre a fare manualmente la sera. Però sto utilizzando una girandola per cercare di distribuire in modo più uniforme, ma il giardino ha una forma molto irregolare e non è così facile. Mi sapete consigliare qualche post o articolo che mi aiuti a realizzare un irrigazione interrata?

grazie mille
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Solo nella prima foto intrvedo delle macchie di fungo.. Il resto sono decolorazioni locali dovute ad altro. Vedi come va dopo il folicur..tenendo presente pero' che contro quella patologia non dovrebbe essere efficace.
 

Dodo82

Aspirante Giardinauta
Perché non va bene il folicur? Che tipo di fungo potrebbe essere?
Le decolorazioni allora a cosa sono dovute? Dalle foto forse non è visibile, ma in corrispondenza delle macchie diffuse i fili d'erba tendono a seccare, per questo ipotizzo sia lo stesso fungo
 

biscia.luppoli

Maestro Giardinauta
Ciao Dodo,
le macchie da fungo sono tipicamente circolari, all'interno l'erba marcisce e poi secca, le varie macchie appaiono in più punti vicini e tendono ad ingrandirsi e a unirsi in maniera relativamente veloce.

Difficilmente all'interno di una macchia da fungo troverai erba verde e in salute. Se hai una zona che si dirada e alcuni fili di erba seccano e altri (tipicamennte quelli più forti) no allora sei probabilmente in presenza di una sofferenza scatenata dalle alte temperature che fa morire l'erba per un terreno troppo duro, per radici non profonde o semplicemente per il gran caldo.

Io ho zone dove è successo esattamente così e quarda caso sono tutte nella porzione del giardino con 10 ore di sole e con terreno più compatto.

La quarta foto mi sembra proprio questo caso.

bl
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Il tebuconazolo ha preso la sua posizione nel frac code che si conviene.
Nel corso degli anni scorsi era stato un po' messo da parte a favore del fratello maggiore (propiconazolo). La sua efficacia su Brown patch è stata provata con però un tempo di ritrattamento più ravvicinati.
Per quanto concerne invece la suscettibilità delle due specie è ancora in fase di studio i motivo per cui la festuca arundinacea sia maggiormente soggetta a brown patch rispetto alla poa pratensis.... Stay tuned
28c19e6b6025306d796c364b27dca4d0.jpg
 

Dodo82

Aspirante Giardinauta
Cosa mi suggerite di fare ora...sempre che il fungo sia stato "sconfitto"??
Per le decolorazioni c'è rimedio? Come e quando va fatta la trasemina? E la Concimazione?
Scusate le mille domande, ma brancolo davvero nel buio e vorrei sapere come muovermi...
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Aspetta fine agosto, trasemina nelle zone piu' rade previa una precedente scarifica della superficie con un apposito rastrello arieggiatore o scarificatori elettrici/a motore e magari anche una carotatura/ bucatura del terreno se questo fosse asfittico.
A germinazione avvenuta (primi di settembre) procedi con una concimazione azotata a lenta cessione (tipo super turf bottos).
 

Dodo82

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
è trascorso un mesetto dai vostri ultimi preziosi consigli e vi aggiorno sulla situazione.
Al ritorno dalle ferie (10 gg senza irrigare, ma ci ha pensato qualche temporale... :)) le zone colpite dal fungo sembrano più piccole, come se iniziassero a rivegetarsi.
Invece, lungo alcuni tratti a ridosso della siepe quasi sempre ombreggiati, non c'è più "segno di vita" e sta crescendo del muschietto (c'è anche una macchina bianca sul tronco di una photinia...che cos'è?)

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Dato che ho fatto l'errore di fare il prato senza impianto di irrigazione, a questo punto pensavo di realizzarlo io la prossima primavera. A questo punto, rimanderei la risemina (consigliata da Phil ad agosto) così da intervenire anche sulle superfici di scavo.
Ho invece acquistato un concime di mantenimento, l'Evergreen Mantenimento Plus, che darò a breve, ed ho intenzione di concimare con un antistress ad ottobre-novembre per fargli superare meglio l'inverno. Per il muschio invece il rivenditore mi ha dato del solfato ferroso della Flortis da applicare diluito in acqua solo sulla zona sotto la siepe (altrimenti macchia il prato...vero???).
Secondo voi è un approccio corretto?

Vi chiedo anche un paio di consigli:
1. quali prodotti per trattare il prato (concimi, fertilizzanti, etc...) suggerite? ho letto vari post, e si parla di Bottos, Evergreen e Landscaper pro...a vostro giudizio quali sono i più efficaci?
2. sto valutando di realizzare l'irrigazione con prodotti Hunter (purtroppo solo acquistabili online, nella mia zona non trovo rivenditori) utilizzando irrigatori statici. Indipendentemente dal marchio, sto cercando di capire come risolvere questi problemi:
a. la pressione del mio impianto è tra 4 e 4,5 bar, ho trovato alcuni riduttori di pressione ma non mi è chiaro se devono essere installati a monte della linea\valvole di zona oppure sullo stacco di ogni singolo irrigatore
b. le tabelle degli irrigatori indicano raggi e portate alle varie pressioni: se definisco che la pressione del mio impianto sia 2 bar, in linea di massima quanto è possibile variare la gittata degli irrigatori rispetto ai dati indicati in tabella?
c. il giardino ha una forma irregolare, ed in un angolo abbastanza piccolo dovrei mettere un pop-up 270° ma con raggio <1m. Esistono modelli con queste caratteristiche?

Vi chiedo, se possibile, di indicarmi anche delle guide ben fatte, o esempi di progetto, da cui prendere spunto per la progettazione.

grazie mille
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
Il prato non sta malaccio ma lo devi tagliare più spesso. E' un filo alto. Lungo i bordi è inevitabile che sia ingiallito; è carenza idrica dovuta alla competizione radicale della photinia (sei andato troppo vicino alla siepe con la posa). Per il muschio ok il solfato ferroso (occhio ai dosaggi, mantieniti sotto a quelli di etichetta) ma è un paliativo nel senso che non risolve il problema. Il muschio si crea perchè sotto la siepe il terreno è in ombra e scarsamente ventilato quindi si ricreerà nel breve tempo. In ogni caso attenzione che macchia ceramiche pietre e gres come un dannato. Per il concime vanno benissimo tutti a condizione che siano ternari (N-P-K) e che abbiano una buona % di Azoto a lento rilascio. Per l'irrigazione e trasemina ok il tuo discorso per primavera (un must). Hunter o rain bird statici vanno benissimo usa pop-up con testine ad apertura regolabile così da poter settare per benino le aperture di getto. Per l'impianto rivolgiti a @Crasmen e in ogni caso alla sezione specifica del forum dove sono molto bravi.
 
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