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Prato bruciato dopo due giorni dal taglio

luciano77

Aspirante Giardinauta
Salve , Premetto che è la prima volta che curo un prato.
Due giorni fa ho tagliato un prato taglio molto corto e mentre tagliavo notavo che sul prato restava in diversi punti dell’erba che avevo tagliato.
Vabbè ho pensato farà da concime e non mi sono preoccupato.
Tempo due giorni ed in quelle zone si è completamente bruciato il prato.il prato prende veramente tantissimo sole per gran parte della giornata.
Lavoro di mesi andato in fumo mi sapreste spiegare il perché di questo fenomeno?
Grazie
 

Crasmen

Florello
Ciao. In gergo si dice che hai scalpato.
Una delle regole fondamentali della manutenzione dei tappeti erbosi dice che non bisogna mai tagliare più di 1/3 dell'apparato fogliare. Farlo comporta un grande stress alla pianta che può provocarne un vistoso rallentamento nella crescita o la morte.
 

luciano77

Aspirante Giardinauta
Ciao. In gergo si dice che hai scalpato.
Una delle regole fondamentali della manutenzione dei tappeti erbosi dice che non bisogna mai tagliare più di 1/3 dell'apparato fogliare. Farlo comporta un grande stress alla pianta che può provocarne un vistoso rallentamento nella crescita o la morte.
Sicuramente è come dici tu però l’ho fatto altre volte senza problemi. Ma il fatto che ho lasciato l’erba tagkiata non può essere quella la causa?
 

Crasmen

Florello
Sicuramente è come dici tu però l’ho fatto altre volte senza problemi. Ma il fatto che ho lasciato l’erba tagkiata non può essere quella la causa?
Anche sì.
Comunque non significa che se lo hai già fatto e ti è andata bene accadrà sempre questo. Devi considerare anche il caldo che c'è adesso che influisce molto sulla capacità di sopportare elevati stress come questo.
 

Damiano82

Aspirante Giardinauta
Quindi scusate....farla arrivare sui 10cm e tagliare a 5cm? Dovrei tagliare a 7cm e scorciarla di soli 2 cm?
 

enrico62

Aspirante Giardinauta
Io sono più propenso a credere che sia stata una concomitanza di taglio troppo basso in presenza di temperature troppo alte. Il prato subisce lo stress del taglio e il sole aumenta drasticamente l'evaporazione. In genere, in piena estate mi accontento di vederlo regolato anche se non eccessivamente basso. Con le prime piogge si può tornare a osare un po' di più.
 

luciano77

Aspirante Giardinauta
L'unica cosa che potrebbe essere stata (ma non so quanta massa di residuo era presente), è che in mancanza di luce l'erba sottostante sia ingiallita.
Effettivamente non sembra secca ma sembra che abbia cambiato colore. Se così fosse con la ricrescita dovrebbe tornare verde giusto?
 

biscia.luppoli

Maestro Giardinauta
Grazie , mi hanno detto che avendo lasciato l’erba tagliata sul prato e dopo annaffiato si è bruciata per troppi corpi azotati. Come se avessi iper concimato

Ma chi ti ha detto sta minchiata???

Hai semplicemente fatto scalping e lo stress estivo ha fatto il resto, l'erba lasciata sul prato non ci entra nulla a meno che tu non ne abbia lasciata talmente tanta da soffocare quella sotto, ma tenderei ad escluderlo

bl
 

enrico62

Aspirante Giardinauta
Trovata in giro:
Si definisce scalping il danno da taglio troppo basso . E’un fenomeno antiestetico legato alla comparsa di erba secca, sfilacciata e giallastra o imbrunita in seguito ad un taglio troppo basso o comunque sbagliato. Spesso si verifica quando più di un terzo dell’altezza dell’erba viene rimosso durante lo sfalcio. Lo stress da falciatura elimina quasi completamente i tessuti fogliari dell’erba lasciando solo gli steli. Per compensare il danno, la pianta va in stress perché non più in grado di eseguire le proprie funzioni vitali. Deve subito produrre nuovi germogli e foglie (per riprendere subito la fotosintesi), attingendo dalle riserve energetiche presenti nelle radici. Lo scalping può causare gravi effetti secondari sul prato. Un erba scalpata è più sensibile alle malattie e il diradamento del prato lascia ampi spazi per l’insediamento delle erbacce infestanti.
 
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