Lo stesso vale per i semi di cannabis, si possono commercializzare perché non contenenti principio attivo, lo scopo da dichiarare per evitarsi rogne è "collezionismo". Dal momento in cui "trasformi" il seme in pianta lì si è passibili.. la sempre bella legge italiana si potrebbe discutere invece per le Lophophore perché leggevo che anche i semi potrebbero contenere alcaloidi, in percentuali però talmente basse da risultare trascurabili e infatti ufficialmente nessuno, almeno in Italia, ne vende..leggo che è ammessa la vendita di frutti e semi (se è vero)
quindi...
se posso acquistare semi posso seminare e coltivare?
mi è rimasto in mente questo pensiero
solo per pignoleria