polpette infestanti!

[lavaleriana]

Ciao giardinopoli!

vi passo, per ringraziarvi delle risposte che mi date sempre, una ricetta molto carina con cui stupire (e stupirvi)..
tempo fa ho acquistato un libro meraviglioso di cucina con le piante spontanee, ben illustrato a scapito di malintesi "velenosi" ..

quella che vi passo è una ricetta a base di una tipica malerba dei nostri giardini (almeno del mio :baf la Parietaria, parente e vicina di casa dell'ortica, i suoi piccoli (e allergizzanti!! ) fiori appiccicosi si possono trasformare in simpatiche polpettine per una cena al volo!!

per chi avesse le idee confuse sulla parietaria : http://img00.elicriso.it/it/piante_medicinali/parietaria/1parietaria.jpg

eccovi la ricetta:

[Polpette di parietaria

2 uova intere
300g ricotta di capra
4 cucch pane grattugiato
4cucch grana grattugiato
scorza battuta fine di mezzo limone
sale pepe noce moscata qb
5 grosse manciate di cime di parietaria

sbattere le uova, sbriciolare al ricotta e unire.
Porre con un goccio d'acqua la parietaria ad appassire e far raffreddare, strizzare se necessario. Tritare e mescolare agli antri ingredienti.
formare delle polpette piatte e far rosolare a fuoco lento con pochissimo olio /I]

sono buonissime calde o fredde! provare per credere!!!



ciaoooo!

 

[Fedma]

Che bella ricetta ! Adoro cucinare con quello che raccolgo in campagna ........ Devo vedere bene se ho la parietaria, altrimenti potrei provare con altre erbe ! Che ne dici della malva ? E poi un'altra variante che mi viene potrebbe essere quella di usare la melissa (io ne ho tantissima !) al posto della scorza del limone ......... Che voglia matta di cimentarmi nell'esperimento ! Grazieeeeeeeee !

 

[miciajulie]

interessante... qui di parietaria ce ne sarà pure, ma escludo di saperla riconoscere nei prati e non la userei visto l'inquinamento, però, che dici, potrei tentare con qualche altra erba più facilmente recuperabile? consigli? cosa ricorda come sapore?

 

[carne]

La parietaria è comunemente chiamata erba vetriola, un tempo usata per pulire le bottiglie.
Non sapevo che si potesse usarein cucina e come julie, vorrei sapere che gusto ha.

 

[Anitka]

Dal titolo avevo immaginato uno scenario da fantahorror, con polpette che si moltiplicano a dismisura invadendo tutto...

 

[pa0la]

e io ho il giardino pieno di parietaria, però ho anche il figlio allergico alla.......se gli rifilo le polpette che succede?

 

[Papyrus]

e io ho il giardino pieno di parietaria, però ho anche il figlio allergico alla.......se gli rifilo le polpette che succede?

Infatti questo volevo dire.. Attenzione molte persone sono allergiche a questa pianta!!![U][/U]

 

[lill@75]

anche io faccio parte della schiera degli allergici alla parietaria,però si tratta di problemi respiratori,almeno nel mio caso,non ho idea se a mangiarla potrebbe farmi male,però boh...mi sa che non rischio :storto:

 

[Valentina 76]

Ciao, è possibile sapere titolo e autore del tuo libro di cucina con erbe spontanee? Io ne ho già presi, ma non mi soddisfano! Grazie grazie

 

[amboinensis]

queste polpettine sono proprio invitanti ma pure mio marito è allergico proprio alla parietaria...hai qualche ricettina con le spontanee? Grazie :Saluto:

 

[Commelina]

ma complimenti lavaleriana (un nick , un progetto !!!) grazie di questa ricettina.Non conosco il sapore della parietaria, ma siccome sono allergica solo a guardarla nei miei muretti, penso proprio che la azzannerò tramite polpette, e farò sapere a chi ne richiede il gusto...... non si finisce maidi imparare

 

[Lorena72]

Wow, grazie Lavaleriana per la ricettina, oltretutto io adoro il formaggio di capra...gnammy :food:

 

[lavaleriana]

Ciao a tutti!
perdonate se questa risposta è arrivata solo adesso! era un po' che non controllavo il forum :baf:

allora spero di rispondere a tutti:

-sì, suppongo che l'inquinamento possa essere un problema, inoltre la parietaria cresce, più che nei campi, lungo le fessure dei muri e negli incolti, che immagino a Milano non siano proprio puliti a me per fortuna cresce dietro casa e non ho questo problema perchè non ci sono fabbriche e strade vicine..
Per l'identificazione non dovresti avere grossi problemi, puoi confonderla con altre specie sue cugine ma commestibili. Certo è che prima di avventurarsi a mettere in pentola piante sconosciute è meglio avere più riscontri.

-certo: è un allergizzante..non lo avevo indicato nel post?! se non l'ho fatto me ne scuso.
L'allegria è provocata dal polline , del quale i suoi semini appiccicosi sono pieni. Non saprei dirvi se con la cottura deperiscano gli allergizzanti. Direi di si...ma.. Nel dubbio lascerei stare...

-con la malva ho altre ricette ma in questo momento non ho il libro sottomano! guarderò!

-il sapore: è simile all'ortica, abbastanza dolce ma lega un po'..come lo spinacio, ma più delicato.

-per quanto riguarda il libro è questo, ed è in assoluto il migliore che abbia mai trovato, sia per la qualità delle ricette che per la cura nell'identificazione delle piante, come vedrete è tutt'altro che regalato :

http://www.lafeltrinelli.it/products/9788877135780/La_mia_cucina_con_le_piante_selvatiche/Bissegger_Meret.html

scusate ancora se ho risposto solo ora! :embarass

 

[lavaleriana]

Wow, grazie Lavaleriana per la ricettina, oltretutto io adoro il formaggio di capra...gnammy :food:

Grazie !
se ti piace il formaggio di capra hai disponibilità di queste piante, ti consiglio anche di "impanare" dei caprini freschi in una manciata di germogli di abete (o larice!) tritati..li puoi cogliere (con parsimonia) all'inizio della primavera quando riprende la fase vegetativa di questi alberi (il larice perde gli aghi e quando li ributta sono verde chiarissimo)
Un filo d'olio extravergine leggero e una macinata di pepe bianco!


ATTENZIONE a non confonderli con il TASSO, velenoso (ma è piuttosto diverso anche come zone in cui cresce secondo me)

 

[Piper]

Perdonate se non cito la fonte, ma io sono solita bazzicare le biblioteche, leggere, in caso fotocopiare ma senza mai scrivermi il titolo dei libri...
Ad ogni modo ricordo perfettamente di aver letto a proposito della parietaria che il problema per chi soffre di febbri da fieno è nel maneggiarla cruda per via dei pollini che si inalano facilmente (ovvio che per costoro sia meglio non portarsela in cucina), ma se qualcuno la cucina per voi, preferibilmente non in casa vostra, il discorso cambia.
Comunque vedete voi... se avete campato fin'ora senza mangiarne, immagino non vi faccia una piega privarvene ancora.
Sullo stesso libro scrivevano di aggiungerne un po', triturata, in fase di cottura della besciamella per condire la pasta al forno, oppure di usarne le foglie più tenere nei minestroni...

Un saluto a lavaleriana, non ci conosciamo ma conosco un pochino i tuoi bei posti, che consiglio a tutti per una gita interessante, meditativa e da pelle d'oca... la zona della diga del Vajont.... brrrrrr...
E poi conosco un po' quel tuo strano compaesano, quel Mauro Corona.. ma gira sempre in canottiera anche lì al paese? :crazy:
ho qualcuno dei suoi libri, mi piace il suo punto di vista anche se non lo condivido sempre in toto.