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poesia perchè mi manca

yeye27

Master Florello
Il sasso

La persona distratta vi è inciampata.
Quella violenta l'ha usata come arma.
L'imprenditore l'ha usato per costruire.
Il contadino stanco invece come sedia.
Per i bambini è un giocattolo.
Davide uccide Golia
e Michelangelo ne fece la più bella scultura.
In ogni caso,la differenza non l'ha fatta il sasso,ma l'uomo.

Anonimo:V
 

yeye27

Master Florello
Pianto

Più bello il fiore cui la pioggia estiva
lascia una stilla dove il sol si frange;
più bello il bacio che d'un raggio avviva
occhio che piange.

:V

Temporale

Un bubbolio lontano...
Rosseggia l'orizzonte
come affocato,a mare:
nero di pece,a monte,
stracci di nubi chiare:
tra il nero un casolare:
un'ala di gabbiano.

Giovanni Pascoli:V
 

yeye27

Master Florello
Come bruma di campagna

Discreta,dolce compagna
di troppe succinte ore,
come bruma di campagna
svanisti al primo sole.

Acqua che sommessa scroscia
furono le tue parole,
spruzzi d'ingenua angoscia
che mi han bagnato il cuore.

Orso Grigio:V
 

yeye27

Master Florello
Sono tanto brava

Sono tanto brava lungo il giorno.
Comprendo,accetto,non piango.
Quasi imparo ad avere orgoglio
quasi fossi un uomo.
Ma al primo brivido di viola in cielo
ogni diurno sostegno dispare.
Tu mi sospiri lontano:<Sera,sera dolce e mia!>
Sembrami d'aver tra le dita
la stanchezza di tutta la terra.
Non son più che sguardo,
sguardo sperduto,e vene.

Sibilla Aleramo:V
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Tutto


Tutto -
una parola sfrontata e gonfia di boria.
Andrebbe scritta fra virgolette.
Finge di non tralasciare nulla,
di concentrare, includere, contenere e avere.
E invece è soltanto
un brandello di bufera.

Wislawa Szymborska
 

Picantina

Fiorin Florello
Quand’ero ragazzino, mamma mia,
me diceva: “Ricordati, figliolo,
quando te senti veramente solo
tu prova a recità ‘n’ Ave Maria.
L’anima tua, da sola, spicca er volo
e se solleva, come pè maggia”.
Ormai so’ vecchio , er tempo m’è volato;
da un pezzo s’è addormita la vecchietta,
ma quer consijo non l’ho mai scordato.
Come me sento veramente solo
Io prego la Madonna benedetta
E l’anima da sola pija er volo!”

Trilussa
 

Picantina

Fiorin Florello
"Santa Lussia"
(di Berto Barbarani)

I l'à fati su de note,
co le asse e col martel,
co le tole, mèse rote,
piturade da cortel,

co 'na tenda trata sora
co i lumeti trati là...
L' è così che salta fora
i bancheti de la Brà!

Là, gh'è paste, là, gh'è fiori,
gh’è i zugatoli da un franco,
(i zugatoli da siori)
ma ghi n’è che costa manco;

ghi n'è fin che costa un besso,
e ghi n’è che de val tri...
«Con parmesso, con parmesso,
che vòi vedarli anca mi.»

Le puote bele bianche,
le se buta fora in strada;
un caval da do palanche
l’è drio a trarme una peada...

Sto tranvai co i so vagoni
par che el fassa: fu, fu, fu!
..."Bei maroni, bei maroni,
de comandelo, anca lu?

"Giovanin, l’è meso mato
par sta bela carossina;
"Mandolato! Mandolato
tuto mandole e farina"

Quanta gente! Che boresso,
drio a ‘na tromba che fa piiiii....
«Con parmesso, con parmesso,
che vòi vedarla anca mi.»

Me morosa picinina
de girar no l'è mai straca;
se la cata una vetrina,
l'è nà pégola che taca;

la roversa fin i oci,
la me sburta e, signor sì,
se badasse a i so zenoci,
cossa mai saria de mi!

Me morosa piassè granda,
la rasona e la me scolta,
mai de mi no la se sbanda,
l'è un piasèr condurla in volta....

La me dise in te una recia:
«No sta spendar, l'è pecà!»
Me morosa piassè vecia,
l'è la prima dela Brà!
 

Picantina

Fiorin Florello
Che bella che è! :VBella sicuramente anche quella di Santa Lucia(?),ma nonostante mi sia applicata ho capito solo qualche parola:X3::)
Felice Anno Nuovo,Pica!!:V

Grazie! :bacio:
Neanch'io ho capito molto, ho chiesto a due veronesi doc (nella poesia è citata piazza Brà), ma uno mi ha risposto, davvero non hai capito?
Ma dai? Che te l'ho chiesto a fare? De resto era il mio ex.... E l'altra mi ha liquidata con un: Ma grazie, me la ripeteva sempre mia nonna....quanto tempo è passato!
Sì, me ne sono resa conto, sembri la mia nonna: le chiedevo una cosa e mi rispondeva con un'altra cosa.......:(
 

Delonix

Florello Senior
QUELLE COME ME - Alda Merini

Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto.
Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi,
pur correndo il rischio di cadere a loro volta.
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano,
tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo.
Quelle come me quando amano, amano per sempre.
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita.
Quelle come me inseguono un sogno
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero.
Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima.
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo.
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime.
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla.
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole.
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza.
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero.
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…
 

yeye27

Master Florello
Frasi brevi...

Mai rimpiangere ieri.
La vita è oggi e,
tu costruisci il tuo domani.

Ron Hubbard:V

*****
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà,
è meglio viverla.

Vasco Rossi:V

*****

Io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho.

Luciano Ligabue:V

*****

Amami quando lo merito meno,
perché sarà quando ne ho più bisogno.

Caio Valerio Catullo:V

*****
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Premetto che ho la sensibilità poetica di una ciabatta, e le poesie in generale, oltre ad essere gnòrante in materia, mi lasciano abbastanza indifferenti (escluse le poesie di Leopardi) ma c'è questa di Blake, La tigre (su traduzione di Ungaretti) ...

Tigre! Tigre! Divampante fulgore
Nelle foreste della notte,
Quale fu l'immortale mano o l'occhio
Ch'ebbe la forza di formare la tua agghiacciante simmetria?

In quali abissi o in quali cieli
Accese il fuoco dei tuoi occhi?
Sopra quali ali osa slanciarsi?
E quale mano afferra il fuoco?

Quali spalle, quale arte
Poté torcerti i tendini del cuore?
E quando il tuo cuore ebbe il primo palpito,
Quale tremenda mano? Quale tremendo piede?

Quale mazza e quale catena?
Il tuo cervello fu in quale fornace?
E quale incudine?
Quale morsa robusta osò serrarne i terrori funesti?

Mentre gli astri perdevano le lance tirandole alla terra
e il paradiso riempivano di pianti?
Fu nel sorriso che ebbe osservando compiuto il suo lavoro,
Chi l'Agnello creò, creò anche te?

Tigre! Tigre! Divampante fulgore
Nelle foreste della notte,
Quale mano, quale immortale spia
Osò formare la tua agghiacciante simmetria?

Per lui (Blake) la tigre è il dolore nato dall'esperienza, però per me è più la sensazione di un inconscio prigioniero della ragione. Ma forse nemmeno tanto prigioniero. Adoro l'inconscio e la tigre. A questa poesia avevo dedicato un'illustrazione che tengo sulla scrivania del PC.

tigre-01.jpg
 
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yeye27

Master Florello
Ogni giorno era bello.
In cuor la vita
cresceva come vela a mare colmo.
Ogni gioia che era in cuor finita
ricresceva nel cuor di vita colmo.

Sandro Penna:V

*****

Mi adagio nel mattino
di primavera. Sento
nascere in me scomposte
aurore. Io non so più
se muoio o pure nasco.

Sandro Penna:V
 
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