Plumerie

[tonio68]

C'è qualcuno nel forum che coltiva plumerie?
Io ne ho diverse , se qualcuno fosse interessato,pubblico alcune foto di esemplari.

 

[Pietro Puccio]

Ciao,
se fai una ricerca nel forum, vedrai che vi sono molti plumeriomani; le foto interessano sempre, magari con qualche informazione (a partire da dove vivi).

 

[zoe19]

ciao Tonio68, sono contenta che tu ne hai tante di plumerie, io ne stò cercando qualcuna, ma nei garden vicino a me .... niente da fare.......... allora ho chiesto in forum se qualcuno poteva spedirmene un rametto, di qualsiasi pianta essa sia............ mi piacciono troppoooooo..... tu hai un vivaio......... oppure?:flower:

 

[dany6510]

ok, prima di tornare a fare inglese con la mia pupa più grande ho il tempo di......fare la sfacciataatata....e chiedere se qualcuno ha una taleina di plumeria...mio fratello, che per lavoro andava in Sicilia ed era la mia ultima spiaggia, ha cambiato luogo di trasferta e stato per cui....io mi accodo all'appello e attendo..pago spedizione, francobolli, quello che desiderate..

Vi ringrazio e scappo..anche perchè ho realizzato che devo preparare anche il pranzo:azz:...

Ciao a tutti!!

Dany

 

[natabruja]

Non ho saputo resistere alla tentazione ed alla fine anch'io ho una plumeria. Me l'ha regalat mio nipote che lavora in un vivaio in Calabria. Ha fatto com me tutto il viaggio di ritorno in auto, passando anche qualche giorno ad Ischia, ed ora eccola quì sul mio terrazzo di Milano! Aveva un pò di coccinglia e l'ho trattata con olio bianco, ora sembra star bene. I dolori verranno adesso perchè il clima di Milano non è certamente fatto per le plumerie ed allora mi prendono i rimorsi e mi dico che forse sono stata troppo egoista a volerla a tutti i costi. Ho però una veranda chiusa dove poterla riparare per l'inverno. Certo la temperatura non sarà quella ideale, ma i vetri sono doppi e c'è tanta luce. La mia domanda è : quando devo portarla in veranda?
La cosa ridicola è che non so nemmeno di che colore siano i fiori: a caval donato......

 

[talpa]

Non ho saputo resistere alla tentazione ed alla fine anch'io ho una plumeria. Me l'ha regalat mio nipote che lavora in un vivaio in Calabria. Ha fatto com me tutto il viaggio di ritorno in auto, passando anche qualche giorno ad Ischia, ed ora eccola quì sul mio terrazzo di Milano! Aveva un pò di coccinglia e l'ho trattata con olio bianco, ora sembra star bene. I dolori verranno adesso perchè il clima di Milano non è certamente fatto per le plumerie ed allora mi prendono i rimorsi e mi dico che forse sono stata troppo egoista a volerla a tutti i costi. Ho però una veranda chiusa dove poterla riparare per l'inverno. Certo la temperatura non sarà quella ideale, ma i vetri sono doppi e c'è tanta luce. La mia domanda è : quando devo portarla in veranda?
La cosa ridicola è che non so nemmeno di che colore siano i fiori: a caval donato......
Vedi l'allegato 45585

Per quanto riguarda la veranda se in inverno non ha temperature sotto lo zero penso di si, in fondo la pianta perde le foglie e si addormenta infatti in questo periodo devi quasi sospendere le innaffiature. Per il periodo in cui metterla direi o quando perde le foglie o quando si abbassa la temperatura, ricordati che si tratta di una pianta tropicale per cui per lei il freddo è fatale.
Se vuoi parlare però con un vero esperto devi contattare Pietro Puccio, lui si che ti può risolvere ogni dubbio in materia.
ciao

 

[talpa]

C'è qualcuno nel forum che coltiva plumerie?
Io ne ho diverse , se qualcuno fosse interessato,pubblico alcune foto di esemplari.

Bella la tua plumeria rosa, io ne avevo una uguale ma purtroppo cambiando casa l'ho messa nel posto sbagliato ed è morta.
Posso farti una domanda? Di dove sei? Per capire il tuo clima.
Ciao

 

[artemide]

anche a me piacerebbe avere una taleuzza di plumeria rosa o fucsia....
in inverno si possono tenere eventualmente in casa? non darà fastidio il calore dei termosifoni?

 

[alex_g]

ciao Tonio68, sono contenta che tu ne hai tante di plumerie, io ne stò cercando qualcuna, ma nei garden vicino a me .... niente da fare.......... allora ho chiesto in forum se qualcuno poteva spedirmene un rametto, di qualsiasi pianta essa sia............ mi piacciono troppoooooo..... tu hai un vivaio......... oppure?:flower:

Se ti può essere utile io la mia l'ho presa da Vivai Esotica a Casalpalocco, Via Micali 8.
Quando ci sono andato a luglio ne aveva parecchie, da 30 euro in su (ovviamente con 30 euro ne prendi una piccolina e giovane; quelle fiorite e sui 70 cm stanno sui 120 euro; poi ne ha anche di oltre 2 metri), io ne ho presa una non fiorita ma con parecchi boccioli visibili che stanno fiorendo da un paio di settimane e l'ho pagata 50 euro.
Magari ti fai un giretto e dai un'occhiata, sono molto gentili e prodighi di consigli.

 

[natabruja]

Grazie Talpa per i consigli. Intanto farò come dici tu, aspettando le dritte del maestro Pietro Puccio.Ho visto le foto delle sue plumerie:Che spettacolo!

 

[dolcemiele]

:flower:Non e´cosi´semplice fare vivere una plumeria al nord,anche se radicate e messe in serra molte volte non sopravvivono all´inverno :Saluto:

 

[talpa]

:flower:Non e´cosi´semplice fare vivere una plumeria al nord,anche se radicate e messe in serra molte volte non sopravvivono all´inverno :Saluto:

Dai non lo scoraggiamo ancora prima di iniziare
Forse potrebbe chiedere consigli a chi ha già una plumeria e vive dalle sue parti, ma se non sappiamo dove.....:azz:
Ciao :love_4:

 

[Pietro Puccio]

I dolori verranno adesso perchè il clima di Milano non è certamente fatto per le plumerie ed allora mi prendono i rimorsi e mi dico che forse sono stata troppo egoista a volerla a tutti i costi. Ho però una veranda chiusa dove poterla riparare per l'inverno. Certo la temperatura non sarà quella ideale, ma i vetri sono doppi e c'è tanta luce. La mia domanda è : quando devo portarla in veranda?

Ciao,
ti riporto, per quel che può servire, quanto detto in un precedente messaggio:


1.1 – Coltivazione in vaso
Tranne situazioni climatiche particolarmente favorevoli, quali si incontrano nelle aree costiere della Sicilia, questo albero tropicale deve essere coltivato in vaso per potere essere riparato in inverno, dato che non sopporta temperature intorno allo zero, o poco sotto, specie in connessione ad elevata umidità ambientale e del suolo. Quanto segue naturalmente può essere applicato alle piante in piena terra, mutatis mutandis.
- Inverno
Nel tardo autunno, col diminuire delle temperature e della luminosità ed il conseguente rallentamento della vegetazione, le innaffiature andranno progressivamente diradate fino ad essere sospese del tutto e le piante poste in luogo riparato dalla pioggia, se non lo sono già, o all'interno nei climi meno favorevoli. In questo periodo la Plumeria non ha praticamente bisogno di cure e può essere quasi 'dimenticata', il locale può essere poco luminoso, o quasi al buio (anche se personalmente lo sconsiglio), ma ventilato ed asciutto e con temperature che non scendano mai sotto i +6, +7°C. E' in questo periodo di stasi vegetativa, o meglio verso il suo finire, che vanno effettuate le operazioni di rinvaso e/o di rinnovo, anche parziale, del terriccio. Se si hanno problemi di spazio, come ad esempio nei classici balconi del centro storico di Palermo, può essere utilizzato per molto tempo un vaso della stessa dimensione, togliendo delicatamente il terriccio in superficie o lateralmente al pane di terra, insieme con le radici più sottili, cosa che non reca gran danno dato che queste generalmente in inverno seccano; lo spazio lasciato libero sarà riempito con terriccio fresco. In questo periodo, come in natura, la Plumeria perde in tutto od in parte le foglie; se necessario possono essere tagliate (non strappate per evitare marciumi all'attaccatura al fusto) lasciando una piccola porzione del picciolo, che successivamente cadrà da solo; in letteratura si consiglia di lasciare 2 cm, ma ovviamente non è il caso di essere precisi al millimetro.
Infine, sempre sul finire dell'inverno, è il momento di potare, se strettamente necessario anche per ricavare talee per la moltiplicazione, con un attrezzo sterilizzato effettuando un taglio netto ed inclinato per consentire lo scivolamento di eventuale pioggia sul moncone. E' da tenere presente che il o i rami che nasceranno sotto il taglio potranno impiegare, a seconda della varietà e delle condizioni di coltivazione, anche più di un anno per fiorire.
- Primavera
All'inizio della primavera, non appena le temperature minime esterne lo consentono (superiori ad almeno +10, +12°C), le piante riparate all'interno vanno messe in piena luce in posizione preferibilmente esposta a sud, dato che per fiorire bene hanno bisogno di almeno 6-8 ore di sole al giorno. Appena le piante danno segno di iniziare a vegetare si possono riprendere con gradualità le innaffiature, lasciando asciugare bene il terriccio tra l'una e l'altra. E' anche il momento di concimare, utilizzando preferibilmente concimi a lenta cessione ricchi in fosforo e poveri in azoto, per evitare una eccessiva crescita dei rami, con conseguente problemi di ingombro. Occorre comunque moderazione nelle dosi, dato che queste piante in natura vivono in suoli molto poveri e le fini radici che vengono emesse alla ripresa vegetativa sono particolarmente delicate e possono essere sensibili ad un eccessivo accumulo di sali nel terriccio, specie in un 'ambiente' limitato come quello di un vaso. Parallelamente all'aumento delle temperature e dell'insolazione si sviluppano le infiorescenze e le foglie, a volte queste ultime con leggero ritardo rispetto alle prime, come in natura.
- Estate
E' la stagione della piena fioritura e vegetazione della Plumeria; i fiori iniziano ad aprirsi a fine maggio - primi di giugno o poco più tardi, a seconda della varietà, dell'esposizione (più o meno favorevole) e dello stato di 'salute' globale della pianta. Le innaffiature vanno effettuate con regolarità, lasciando però sempre asciugare il terriccio. In questo periodo possono esserci attacchi di parassiti, acari (il classico 'ragnetto rosso') in primo luogo e cocciniglie, specie in situazione di scarsa ventilazione, che in caso di gravità vanno affrontati con i prodotti specifici.
- Autunno
Già a fine settembre inizia ad essere evidente un rallentamento della vegetazione, la crescita delle foglie rallenta drasticamente e le infiorescenze residue producono fiori sempre più piccoli e di colore più pallido. Parallelamente le innaffiature vanno diminuite in quantità e sempre più distanziate nel tempo, per preparare le piante alla stasi invernale.

 

[natabruja]

Grazie Pietro, più preciso di un'enciclopedia! Farò tesoro dei tuoi consigli e spero di darvi buone notizie e belle fotografie la prossima primavera. La mia veranda, in inverno, ha una temperatura media tra i 10-12 gradi, perchè tengo sempre aperta la porta finestra della mansarda riscaldata cui è collegata.
Teresa
Zona climatica tra Monza e Milano

 

[mammagabry]

io ho una mia idea sul mettere le piante la riparo: bisogna farlo quando la temperatura esterna e quella dell'ambiente che accogliera' le piante siano uguali,cioe' se aspettiamo che fuori arrivi al minimo che regge la pianta e la ritiriamo in un ambiente piu' caldo questa pensera' che sta tornando la bella stagione,perche' appunto trovera' piu' caldo se invece la mettiamo dentro quando fuori c'e' la stessa temperatura che ci sara' per il resto dell'inverno nella veranda o altro la pianta non notera' nessun cambiamento di temperatura e rimarra' tranquilla nel suo percorso verso il letargo.
Questa cosa lo imparata a spese di alcune piante in passato e penso che valga per tutte le piante che hanno bisogno di essere riparate

 

[natabruja]

Grazie anche a te Mammagabry, in effetti il tuo commento non fa una grinza.Facciamo così: alle prime notti più fredde comincio a ripararla, fino a lasciarla poi sempre in veranda anche di giorno.

 

[zoe19]

Se ti può essere utile io la mia l'ho presa da Vivai Esotica a Casalpalocco, Via Micali 8.
Quando ci sono andato a luglio ne aveva parecchie, da 30 euro in su (ovviamente con 30 euro ne prendi una piccolina e giovane; quelle fiorite e sui 70 cm stanno sui 120 euro; poi ne ha anche di oltre 2 metri), io ne ho presa una non fiorita ma con parecchi boccioli visibili che stanno fiorendo da un paio di settimane e l'ho pagata 50 euro.
Magari ti fai un giretto e dai un'occhiata, sono molto gentili e prodighi di consigli.

grazie per avermi indicato il vivaio, :flower: certo non è tanto pratico per me, che anche io abito vicino Tivoli,con i mezzi pubblici ummmmmmmmmmmmm