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Pleione Tongariro

Maria42

Apprendista Florello
Ciao! Mi sono fatta tentare ed ho ordinato l'orchidea Pleione Tongariro da Bakker... Ho fatto qualche ricerca nel forum ed ho trovato qualche discussione in merito ma ciò che vorrei sapere è se devo obbligatoriamente metterla in un substrato di bark. Ho letto che è abbastanza rustica e quindi era mia intenzione metterla in uno dei vasi grossi che ho sul terrazzo, insieme ad altre piante ma mi domando se il terriccio normale non possa proprio andare bene...:confused: Qualcuno di voi ha esperienza? grazie mille :Saluto:Maria
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao credo che la Pleione Tongariro sia una terricola, quindi va bene in terra normalissima
:Saluto:
 

marco837

Florello Senior
Quanti gradi possono sopportare in inverno?
Magari me ne faccio un bel vaso da tenere fuori (dentro non avrei lo spazio)
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Quanti gradi possono sopportare in inverno?
Magari me ne faccio un bel vaso da tenere fuori (dentro non avrei lo spazio)

In inverno vanno in riposo, basta tenerle sopra lo zero e sei a posto, insomma l'importante che i bulbi non gelino.
temperature max estive 25 gradi ma sopportano anche temperature più alte.
Questo è quanto so dopo essermi documentato su questo tipo di terricole, ma di sicuro qualche esperto che le coltiva saprà essere più preciso di me :Saluto:
 

marco837

Florello Senior
Se i bulbi vanno a riposo in inverno potrei mettere il vaso in cantina o in garage.
l?importante è che stiano bene anche senza luce e senza acqua... poi in primavera le ritirerei fuori.
Sono davvero dei fiori molto belli. Somigliano a dele Cattleye, ed il colore è davvero molto delicato!
mi sa che ci faccio davvero un pensierino!
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Se i bulbi vanno a riposo in inverno potrei mettere il vaso in cantina o in garage.
l?importante è che stiano bene anche senza luce e senza acqua... poi in primavera le ritirerei fuori.
Sono davvero dei fiori molto belli. Somigliano a dele Cattleye, ed il colore è davvero molto delicato!
mi sa che ci faccio davvero un pensierino!

Marco perdono le foglie quindi poco gli interessa se ci sia luce o no.
Ti do questo link
http://www.orchidando.net/pages/1e4.htm

Dai uno sguardo anche alla bletilla
 

Maria42

Apprendista Florello
Ciao credo che la Pleione Tongariro sia una terricola, quindi va bene in terra normalissima
:Saluto:
Grazie Mare, gentilissimo! Oltretutto grazie anche per il link a Orchidando. Io avevo fatto un giro in rete e trovato solo siti stranieri dove, per lo più, si parlava di substrato di bark, sfagno e perlite.

Se i bulbi vanno a riposo in inverno potrei mettere il vaso in cantina o in garage.
l?importante è che stiano bene anche senza luce e senza acqua... poi in primavera le ritirerei fuori.
Sono davvero dei fiori molto belli. Somigliano a dele Cattleye, ed il colore è davvero molto delicato!
mi sa che ci faccio davvero un pensierino!

Marco, finalmente ti ho reso pan per focaccia.... ti sto inducendo all'acquisto!!!
Visto che Bakker mi manderà 3 bulbi, pensavo di metterne uno in terra in vaso grande e vedere come si comporta (semmai d'inverno potrei pacciamare per ripararlo dal gelo) e mettere gli altri due in vaso, con substrato più leggero, da posizionare nel vaso grande, accanto all'altro bulbo. Ho letto in rete che le radici sono piuttosto superficiali quindi spesso vengono messe in vasi molto bassi: potrei scavare un po' la terra del vaso grande ed adagiarci sopra il vaso con i due bulbi!
Vi dirò!
Comunque hai ragione, Marco, il fiore ed il colore sono veramente belli!
:Saluto:buona giornata
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Ohibò gente: che leggo? Pleione in terra normalissima?
Credo che ci sia un equivoco (anzi, una serie), e non da poco: le pleione sono più o meno tutte piante da considerare come difficili, a meno di abitare in collina o montagna.
Nei paesi più a nord del nostro invece si possono considerare piante semplici... il motivo?
Bene, pensate a piante che in natura stanno, durante la stagione vegetativa, con temperature da Masdevallia e regime idrico se possibile ancor più umido, mentre durante il riposo hanno all'incirca le stesse esigenze di alcune piante succulente semirustiche: cioè praticamente fresche e sempre bagnate per 5 mesi, totalmente asciutte per altri 5 con (quasi tutte) temperature minime non superiori a 5 gradi e, tra i due periodi, due fasi di un mese circa l'una in cui vanno bagnate con un po' di cautela (specie in primavera).
Bagnate, dicevo: sì, tanto, ma con acqua piovana o giù di lì: le radici, infatti, non tollerano i sali dell'acqua di rubinetto.
Infine, il substrato, che è il più grosso dei fraintendimenti che ho letto: non possono essere assolutamente piantate in terra o terriccio da invaso, richiedono al contrario un mix che trattenga l'acqua ma che sia anche molto ben drenante: una soluzione non facile da ottenere.
In definitiva, si tratta di piante per coltivatori con una certa esperienza, se non, per alcune specie, di piante per autentici specialisti.
 

marco837

Florello Senior
Ohibò gente: che leggo? Pleione in terra normalissima?
Credo che ci sia un equivoco (anzi, una serie), e non da poco: le pleione sono più o meno tutte piante da considerare come difficili, a meno di abitare in collina o montagna.
Nei paesi più a nord del nostro invece si possono considerare piante semplici... il motivo?
Bene, pensate a piante che in natura stanno, durante la stagione vegetativa, con temperature da Masdevallia e regime idrico se possibile ancor più umido, mentre durante il riposo hanno all'incirca le stesse esigenze di alcune piante succulente semirustiche: cioè praticamente fresche e sempre bagnate per 5 mesi, totalmente asciutte per altri 5 con (quasi tutte) temperature minime non superiori a 5 gradi e, tra i due periodi, due fasi di un mese circa l'una in cui vanno bagnate con un po' di cautela (specie in primavera).
Bagnate, dicevo: sì, tanto, ma con acqua piovana o giù di lì: le radici, infatti, non tollerano i sali dell'acqua di rubinetto.
Infine, il substrato, che è il più grosso dei fraintendimenti che ho letto: non possono essere assolutamente piantate in terra o terriccio da invaso, richiedono al contrario un mix che trattenga l'acqua ma che sia anche molto ben drenante: una soluzione non facile da ottenere.
In definitiva, si tratta di piante per coltivatori con una certa esperienza, se non, per alcune specie, di piante per autentici specialisti.

In Alto Adige potrei avere qualche speranza allora :)
hai qualche linkl con informazioni dettagliate e consigli?
Ho provato dare un occhiata, ma non si trova tantissimo in giro
 

Maria42

Apprendista Florello
Grazie, Ronin, per le delucidazioni che sono più o meno ciò che ho letto vagando in rete. Dalle varie letture, tuttavia, non si evince che le Pleione siano orchidee per professionisti o, almeno, non più di quanto lo siano altre specie di orchidee. Per quanto riguarda il substrato, ho letto che, in natura, crescono negli anfratti delle rocce dove si depositano muschio o pezzi di corteccia, infatti le radici non sono molto profonde. Credo anche che, visto che la Tongariro è in vendita da Bakker, non sia poi così astrusa da gestire. Proverò, se i risultati saranno negativi, pazienza.

Marco, prova questo sito, se non l'hai già visitato

http://www.pleione.info/
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Mi sa che son stato un filo troppo drastico, nel senso che non scoraggio nessuno dal provare, ma è bene sapere che i risultati positivi sono possibili se si hanno:
1) temperature fresche d'estate (ideali sotto i 25, tollerati abbastanza male i 30, faticano fino a morire se tenute a 33-35 per troppo tempo);
2) tanta acqua tenera;
3) cure molto costanti durante la stagione di crescita, in cui lo sviluppo è rapido;
4) riposo freddo (senza gelo).

Maria42, il fatto che Bakker le abbia non significa affatto che siano facili: o perlomeno, che lo siano automaticamente anche da noi in Italia.
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao Ronin quindi non possono essere coltivate in piena terra?
C'è quell'articolo su orchidando.net che allora non si capisce molto bene, o credo che devo cominciare a prendere con le pinze gli articoli riportati in quel sito...
http://www.orchidando.net/pages/1e4.htm

Ti sarei grato se mi dessi una delucidazione :D
Grazie per le tue preziosissime info

Roberto
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Per "piena terra" si intende non in vaso, cioè al suolo (modificato ah hoc, tuttavia): ma, a quanto ne so, pochi hanno avuto (finora) risultati di qualche soddisfazione per lungo tempo coltivando in piena terra, se non in bancali-letti protetti durante la stagione invernale con accorgimenti.
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Per "piena terra" si intende non in vaso, cioè al suolo (modificato ah hoc, tuttavia): ma, a quanto ne so, pochi hanno avuto (finora) risultati di qualche soddisfazione per lungo tempo coltivando in piena terra, se non in bancali-letti protetti durante la stagione invernale con accorgimenti.


Ok Ti ringrazio :)
 

Maria42

Apprendista Florello
Aggiornamento!

Ecco! Fino al fiore (pure doppio!) ci sono arrivata

Pleionetongariro2.jpg


Gli altri due bulbi sono un po' più indietro, penso fioriranno la prossima settimana!
ciao
Maria
 

Maria42

Apprendista Florello
Grazie Eriqa, provaci! Almeno la prima fioritura te la godrai e poi.... se andrà male l'anno dopo, pazienza!
Grazie Zeug!
ciao Maria
 
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